MISSIONE 2: SECURE THE REGION - GDI

Vi troverete nuovamente in una regione assoggettata al volere dei NOD: dovrete sì eliminare tutte le forze nemiche, ma bisognerà anche occuparsi dell'evacuazione dei civili. Le postazioni antiaeree impediscono però le manovre di salvataggio: il vostro primo obiettivo sarà quello di sbarazzarvi di queste strutture.
Posizionate l'MCV (è il "Mobile Construction Vehicle": quello che, una volta posizionato, vi permette di costruire la vostra base) e procedete alla fabbricazione dei primi impianti: un generatore per rifornire di energia la base, una raffineria per estrarre il tiberium dal terreno e una caserma per addestrare i soldati. In situazioni come questa, nella quale non occorre occuparsi di difendere il proprio avamposto, è consigliabile costruire immediatamente la "War Factory" alla quale impartire la realizzazione di un secondo Harvester: così facendo incrementerete notevolmente le vostre finanze e potrete portare un attacco più massiccio.
Cominciate a perlustrare l'area nei dintorni della base, addestrate alcuni "Disc Thrower" e, quando si renderanno necessari, innalzate un silo e un altro generatore. Quando avrete un buon esercito andate a Est, distruggete le due postazioni antiaeree, quindi continuate a muovervi verso Nord per eliminare alcune pattuglie nemiche e un'altra postazione antiaerea.Per raggiungere la zona dove si sono insediati i NOD, seguite il sentiero che conduce a Sud e svoltate verso Est. Un paio di pattuglie si cercheranno di rallentare la vostra marcia, schiacciatele e fate saltare i due SAM. Proseguite a Nord attraverso la città fantasma e, nella parte alta della mappa, oltre alle ultime due postazioni antiaeree, troverete la base nemica.
Abbattuti gli ultimi due SAM i civili verranno evacuati e finalmente voi potrete occuparvi delle ultime forze NOD rimaste. La base non è molto protetta e saranno sufficienti pochi uomini per avere la meglio sugli spauriti difensori. Non lasciate in piedi nemmeno un edificio e la vittoria sarà vostra.