Agata Forest
Proseguite lungo l'unica strada possibile fino alle scale di legno; scendete ed entrate nella grotta per salvare il gioco e, una volta dentro la casetta in cui risiede Madame Fawn, una indovina, recuperate l'oggetto dentro la cassa. Uscite: con le scale di fronte, prendete lo stretto passaggio sulla destra, quello che costeggia l'acqua e la parete rocciosa, fino ad arrivare all'ingresso di una caverna, in cui dovrete distruggere un'altra parete fratturata per trovare il Guardian Sapling da far rifiorire. Otterrete un'arma secondaria, Rosary, che potete equipaggiare ed usare in battaglia premendo Triangolo. Una volta usciti dalla grotta, vi aspetta il primo Boss del gioco.
Boss: WakaVi attaccherà colpendovi da distanza ravvicinata, oppure scagliandovi contro la spada: fate attenzione e schivateli. Attaccatelo appena possibile e rimarrà stordito per breve tempo, dandovi la possibilità di usare il Power Slash su di lui. Potete anche dipingere delle bombe sopra la sua figura per accelerarne la sconfitta.
Al termine vi attende una scena animata durante la quale Waka parlerà della sua storia.
Adesso che nella zona il male è svanito, esploratela con attenzione: i frutti (grossi globi appoggiati sul terreno) si aprono dipingendoci un cerchio sopra. Potrete trovare anche un mercante e un collezionista di Demon Fang. Da quelle parti c'èsanche Susano, che come al solito, sta meditando.
Cercate invece Karude (l'uomo con il copricapo di pelliccia, appena sopra alla caverna di Madame Fawn) per apprendere la storia del ponte spazzato via dall'acqua, e del figlio Kakari, incaricato di ricostruirlo, ma che ancora non ha nemmeno iniziato perché troppo affranto dalla scomparsa del suo cane, Ume.
Kakari è il ragazzino sulla piattaforma brulla in mezzo all'acqua: parlate con lui e, dopo averlo sollecitato colpendolo con "Quadrato", vi racconterà di aver esplorato una zona antica chiamata Tsuta Ruins, grazie al ritrovamento di una chiave. Ma appena entrato col cane, udì un terribile ruggito provenire dalle profondità e, spaventato, si diede alla fuga e chiuse subito la porta convinto che Ume lo stesse seguendo. Dopo poco, invece, si accorse di essere solo e si convinse di aver lasciato l'animale in trappola nelle rovine, e purtroppo, scivolando, aveva perduto anche la chiave nell'acqua. Così, con la canna da pesca, stava tentando di pescare un grosso pesce per recuperarla. Ma la canna è priva di lenza e lui è disperato.
Ameterasu lo può aiutare: mentre Kakari tende la canna, unite con una linea l'apice con la bocca di un pesce. Quando abboccherà, tirate la lenza con la levetta analogica sinistra spostandola nella direzione opposta rispetto a quella verso cui si sta muovendo il pesce. Nel far questo, tenete però sempre d'occhio la barra in alto al centro: se l'indicatore è blu, non state esercitando nessuna trazione sul pesce, che invece sarà perfetta sinché si mantiene nel tratto verde, ma se finite nella parte rossa, allora Kakari si affaticherà troppo e perderà resistenza (la barra in basso a destra). Dopo aver eseguito per un certo tempo un buon recupero di lenza, apparirà un'icona: premete repentinamente il tasto indicato per tirare fuori dall'acqua il pesce, e terminate l'operazione tracciandovi una linea sopra.
Comunque sia, la preda giusta sarà il pesce più grosso che vedrete nuotare, che, una volta pescato, rilascerà la chiave d'accesso alle Tsuta Ruins: il punto verrà evidenziato sulla vostra mappa, a sud est della zona.
=== Tsuta Ruins ===Salvate il gioco e recuperate l'oggetto nella cassa. Evitate l'acqua contaminata perché non avrete scampo. Troverete anche un paio di alberi lancia frutti, quelli a cui dovrete rispedire il proiettile col Power Slash, e poi farli rifiorire mentre sono storditi. La strada a destra sarà quella da prendere: giunti all'acqua purificata, disegnate le ninfee per arrivare dall'altra parte e poter saltare sulla piattaforma alta. Avvicinatevi al tronco da cui spuntano dei funghi e fateli crescere dipingendo un sole nel cielo, in modo da poterli sfruttare come piattaforme per salire ancora più in alto. Vi troverete di fronte ad un lungo ponte in pietra, che sfortunatamente vi crollerà sotto i piedi: saltate di porzione in porzione per raggiungere la porta successiva. Poco dopo, ne troverete un'altra bloccata da un Demone-lucchetto, su cui non avete alcun potere; saltate quindi al piano inferiore e cercate la porta con le braccia (altro non è che quella che avete visto all'ingresso del dungeon, ma stavolta il guardiano sarà rivolto verso di voi). Parlate con lui per scoprire che ha dei punti deboli e poi colpitelo con "Quadrato": reagirà mostrando due punti luminosi, per poi provocare una pioggia di pietre da cui fuggire. Seguendo i consigli di Issun, colpite di nuovo il guardiano, memorizzate la posizione dei punti luminose e, appena possibile, riproduceteli con un tocco di pennello, per far crollare la porta: apparirà anche una chiave sulla piattaforma centrale e i gradini alti verranno collegati da tronchi. Tornate alla porta in alto ed usate la chiave sul Demone-lucchetto: prendete gli oggetti a destra, poi ripristinate il ponte crollato sulla sinistra riempiendo col pennello la parte crollata.
Oltrepassate la porta e arriverete in una zona con una piattaforma centrale, tre Devil Gates e due frutti da "cerchiare". Dopo aver eliminato il male, appariranno dei funghi che farete crescere dipingendo un sole nel cielo. Salite ed arrivate fino in cima al percorso per distruggere le anfore con un colpo di pennello e purificherete l'acqua. Tornate adesso al punto di partenza seguendo il corso dell'acqua ed entrate nella caverna luminosa. Eliminate il male dalle aiuole con un cerchio di pennello: incontrerete un'altra costellazione da completare per otterrete da Tsutagami la nuova tecnica per il pennello, Vine, che vi permetterà di "collegare" con un tratto i fiori rosa sospesi per aria ad Amaterasu, creando in questo modo un rampicante che vi trasporterà sopra al fiore. Tracciando linee curve di fiore in fiore, raggiungete la porta in alto e, dopo averla attraversata, continuate a salire sui fiori fino a trovarvi sulla testa dell'idolo. Ci saranno quattro ganci attorno all'apice, ed altrettanti fiori rosa: dipingete un rampicante da ciascun fiore ad ogni gancio e aprirete una nuova via. Saltate giù, rompete tutte le statuette se vi occorrono yen e/o frutta e verdure per riempire la vostra "vita" di scorta e salvate il gioco. (Trucco: se rientrate nel fascio luminoso vi ritroverete di nuovo sulla testa della statua; tornando di sotto troverete nuovamente integre le statue, ed otterrete altri oggetti in abbondanza). Aprite le due casse e attraversate il Golden Gate per affrontare il Boss.
Boss: SPIDER QUEENInutile precisare che dovrete schivare i suoi attacchi: se vi schiaccia saltandovi addosso perderete molta vita. Noterete che ci sono dei fiori intorno all'arena di combattimento, e che il ragno ha degli uncini sulla parte posteriore: cercate con la tecnica appena appresa di collegare i fiori ad almeno due uncini. Il boss si bloccherà ed aprirà i petali mostrando gli occhi, dandovi modo di colpirli almeno per qualche secondo. Scappate dalla corolla prima che si richiuda e ripetete la strategia fino ad avergli distrutto tutti i bulbi oculari.
Sconfitto il Boss, otterrete l'arma divina Snarling Beast. Salvate il gioco appena vi verrà chiesto, ed assisterete ad una scena animata.
Tornati in Agata Forest, dirigetevi a sud ovest della Mappa, presso le rapide per ritrovare Kakiri e Ume intenti a costruire un nuovo ponte. Purtroppo arriverà Susano a bordo di un tronco d'albero e vi coinvolgerà in una pazza corsa per le rapide. In questo mini gioco, dovrete premere R1 appena apparirà un fiore su una delle sponde e dipingere un rampicante da questo ad uno dei ganci presenti sull'imbarcazione per fermare la sua corsa e creare il sospirato ponte.
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