IL PORTO – ALFIE: la pietra, si ritorna nei propri corpi, la fine

Dopo la discussione tra Feng, il cinese, e Jinx, il capo, entrate nella finestra sotto i cartelloni, dietro di voi, sarete in uno scantinato dove è nascosta la barca ed il corpo di Martin, con la attrezzatura per far funzionare il tutto.
Osservate un po' in giro dopodichè salite le scalette e vedrete nell'altra stanza Nick, l'assistente del professor Eulemberg, egli sembra disposto ad aiutarvi (anche lui è prigioniero di questi ceffi) ma per far funzionare il macchinario è necessaria una di quelle pietre luminose che avete visto nel tempio, dovete quindi recuperarla da una cassetta di sicurezza che si trova al porto, ma fuori dalla porta c'è Feng che non vi farà uscire, dovete trovare il modo di “farlo fuori”, come dice Alfie stesso.
Raccogliete il poster sexy che c'è dietro la sedia della scrivania ed usatelo con la porta di metallo: attirerete l'attenzione di Feng che si chinerà sul poster; a questo punto aprite la porta e lo stenderete.
Via libera, uscite dalla porta ed osservate Feng, avrà addosso delle chiavi, raccoglietele, sono le chiavi del furgone; usatele quindi con la portiera del furgone e la aprirete, raccogliete l'agenda di Jinx, è un foglio con una serie di nomi e numeri.
Andate adesso al porto, che sarà accessibile se cliccate in basso a destra (vi spunterà l'icona della porta infatti); di fronte a voi, sopra una cassa, c'è una cassetta verde a combinazione: è la cassetta di sicurezza che contiene la pietra, la combinazione della cassetta è scritta nel foglio in corrispondenza del nome di Jinx, componetela e cliccate “enter”; quando la aprirete raccogliete la pietra e datela a Nick.
Assisterete così a delle animazioni, ad un certo punto Jinx vi chiederà di dargli la pietra, ditegli una cosa qualsiasi, tanto alla fine dovrete dirgli la terza risposta, e potrete assistere al finale con i vari colpi di scena.

E' stato un piacere per me potervi condurre sino alla fine di questa avventura, il vostro: Francesco Bonanno.