Il castello, zona est.

Comincerete dal tetto del torrione più alto, girando intorno troverete un'apertura che vi permetterà di entrare all'interno della costruzione, attraverso una scala.
Una volta scesi, noterete uno scrigno a combinazione dentro il quale troverete un talismano; recuperatolo, non vi resterà nient'altro da fare che scendere, salvare, recuperare la Zeppa verde e accorgervi che siete chiusi dentro.
Niente panico, Ekei arriverà a darvi una mano e andrà a cercare la chiave per liberarvi. Prestate sempre attenzione ai mostri!
Visualizzate la mappa, dopo averla trovata nel corridoio a sinistra: noterete una porta, con vicino lo scrigno contenete la chiave ciliegia, all'estrema sinistra della figura; questa vi porterà nella parte conosciuta del castello. Ora non vi resta che entrare, superare l'atrio, varcare la porta a destra e recuperare la chiave mezza luna.
Con questa tornate indietro e proseguite l'esplorazione della nuova zona.
Dopo aver aperto la porta con la chiave mezza luna, la strada sarà obbligatoria; continuate ad avanzare fino al quinto quadro dove, dietro la cascata, recupererete una nuova alabarda per Ekei.
Attenzione, poiché questo scrigno sarà ben difeso, quindi tenete alta la guardia, soprattutto nei confronti degli arcieri sul tetto della casupola.
Entrate e scendete le scale per prendere la barca e arrivare alla casa in mezzo al laghetto, dove una volta entrati vi attende lo scontro per ottenere la chiave del serpente che libererà Jubei.
Una volta libero, il nostro eroe potrà entrare in tutte quelle aree prima impossibili da raggiungere: come la porta chiusa con il sigillo della terra al secondo piano del castello, dove troverete, oltre a una medicina, anche il segreto Dokosukai, la stanza a destra dell'uscita della torre; da dove potrete entrare nel regno dei fantasmi utilizzando la zeppa verde, ed arrivando in fondo un talismano.
Oppure la porta bloccata con il sigillo del tuono, che nascondeva, oltre a una succosa zucca, anche l'entrata per gli scavi.
È proprio in questo posto che la nostra storia andrà avanti: il vostro compito consisterà nell'ispezionare tutti gli scavi, che per inciso si sviluppano come un quadrato, e recuperare il tubo di polvere grande alla fine del giro.
L'ostacolo più grande sarà rappresentato dal ponte mobile: la leva per abbassarlo sarà protetta da un mostro verde tentacolare, attaccarlo con le frecce si rivelerà la strategia giusta per ammorbidirlo e infine dargli il colpo di grazia.
Una volta trovata la polvere e passati oltre la porta del vento, vi troverete di fronte ad uno scrigno a combinazione contenente un gioiello giallo e la statua di pietra che v'impedirà la via: usate su di lei la polvere che avete trovato e salvate dal suo stato il povero minatore.
Prima di risalire abbandonando la zona tenete presente che se liberete anche gli altri sarete ricompensati con vari oggetti molto utili.
Con la polvere dirigetevi verso la casa in mezzo al laghetto, ed entrando nell'ultima stanza in fondo, liberate gli ultimi 2 uomini pietrificati entrando cosi all'ultima stanza dalla casa.
L'enigma è dello stesso genere di quello visto in precedenza, quindi procedete con la stessa metodologia, ottenendo cosi il passaggio che vi porterà di nuovo sull'isola.