Tiscali

Alan Wake

I primi passi in Alan Wake guidati per mano da Davide Ottagono

Di Davide Ottagono (24 maggio 2010)

Episodio 3 - Riscatto

Dirigetevi verso la roulotte di Rose seguendo il padrone del parco e ascoltando, al contempo, qualche curiosa informazione su un secondo scrittore di nome Zane. Bussate alla porta di Rose, entrate e assistete al filmato. Una volta svegli, tornate fuori e dirigetevi verso l'entrata del parco, dove ci sarà un drappello di uomini dell'FBI ad aspettarvi. Scappate per la foresta con i poliziotti alle calcagna e seguite la strada principale marchiata dal segnalino per dileguarvi senza troppi problemi. Assistete allo schianto dell'auto di polizia e salite su per la collina, oltrepassate il ponte in legno e superate una seconda auto per incontrarvi con un elicottero di pattuglia, che sarà prontamente allontanato da uno stormo di uccelli. Superate la torre di avvistamento e raggiungete il cancello posseduto. Accendete il generatore vicino, attivate quindi il faro e indirizzatelo verso la cancellata per "liberarla". Scendete le scale, trovate la torcia nel capanno ed utilizzatela per distruggere un secondo cancello. Preparatevi perché da qui in poi inizierà la solita serie di scontri a fuoco con i posseduti. Continuate a camminare per un bel po' fino  raggiungere la stazione radio. Entrate da una porticina sulla destra e fatevi strada fino a Maine. Ancora una volta, andate nella direzione opposta ai poliziotti e preparatevi ad un altro viaggetto a piedi, direzione deposito dei treni, magari aiutandovi con i faretti sparsi in giro per liberarvi in fretta dei nemici. Il primo punto degno di nota sul vostro cammino sarà il ponte ferroviario. Usate la scala per salire nel corridoio sotto ai binari ed oltrepassatelo in lungo facendo attenzione ai pezzi in caduta e agli... oggetti indemoniati! Sarà il vostro primo incontro con loro, e non sarà piacevole, trattandosi forse dei nemici più fastidiosi dell'intero gioco. Ma, come per ogni cosa posseduta, utilizzate una qualsiasi fonte di luce contro di loro per batterli. Tornate sulla terraferma, salite la collinetta e proseguite dove indicato per trovare un veicolo. Aprite il cancello con il pulsante e liberate l'arena dai nemici prima di poter proseguire. Arrivate al bulldozer indemoniato e approfittate della sua lentezza di manovra per abbatterlo con la luce, pensando magari prima alla fanteria che lo accompagna. Raggiungete infine il veicolo vicino. Guidate fino all'edificio, la fine della strada, e continuate a piedi all'interno per incontrare il rapitore di Alice. Rapitore che, all'ultimo momento, non si presenterà e che vi dirà di raggiungere un altro punto di incontro. Scendete nuovamente, questa volta dalle scale ordinarie e uscite all'aperto, dove ci sono i vagoni smantellati. Fatevi strada tra i mille impedimenti artificiali, uccidendo al contempo chiunque vi sbarrerà la strada (umani o oggetti che siano). Scendete dalla scala di legno rotta e svoltate verso i vasti campi a destra per trovare la centralina che spenga la corrente che vi blocca la strada. Ovviamente, la centralina sarà in fondo al campo, e questo campo sarà pieno di ogni tipo di nemici, sia all'andata che al ritorno. Magari utilizzate la macchina parcheggiata lì vicino per semplificarvi il lavoro. Sorpassate la cancellata abbattuta, non più elettrica, ed entrate nel nuovo capanno. Salite al piano superiore e uscite ancora una volta all'esterno. Attivate il cancello dal pulsante nella casetta adiacente e continuate per quella strada, facendo attenzione alle "macchie d'ombra" sul pavimento e ai soliti, immancabili, contadini posseduti. Sorpassate il ponte in legno e accendete le varie luci in giro per facilitarvi la salita sulla collinetta quando sarete seguiti e preparatevi a percorrere un'altra bella strada priva di accadimenti degni di nota per la nostra soluzione. Almeno fino all'arrivo alla città fantasma, dove ancora una volta gli oggetti prenderanno vita per farci la pelle. Raccogliete le chiavi dal capanno indicato dal radar per poter entrare nel cottage vicino e uscire dall'altro lato. Una volta sulla stradina che fiancheggia la montagna, preparatevi a sbarazzarvi degli stormi d'uccelli in arrivo e a camminare su pericolanti passerelle sui burroni. Scendete poi nelle miniere e direzionatevi con il radar per trovare il tunnel d'uscita. Arrivati al grande spiazzo sotterraneo, dovrete usare le varie leve per posizionare la passerella di fronte a voi e crearvi un cammino. Il trucco sarà quello di salire e usare la leva sempre più in alto e di riutilizzare la medesima passerella per creare vari ponti, così da poter raggiungere finalmente la cima. Uscite all'aria aperta, scendete le scale e utilizzate la funivia per arrivare dall'altro lato. Il viaggio, come ci si poteva aspettare, sarà tutt'altro che rose e fiori, quindi imbracciate la torcia e preparatevi psicologicamente a far fuori un bel po' di uccelli sul cammino. Una volta dall'altro lato, continuate per la vostra strada, superate il ponte sospeso, aggirate invece quello abbattuto e raggiungete il piccolo maniero in rovina. Entrate dalla cantina e salite fino al tetto, che crollerà. Tornati al piano inferiore, abbattete tutti i nemici e tornate sul tetto. Questa volta, essendo già distrutto, potrete facilmente capire quali piattaforme usare per passare. Uscite dall'altro lato dell'edificio e da qui scendete fino a raggiungere il rapitore.  

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