1) Ma non era Grillo quello che non accettava da fascista posizioni diverse dalla sua?
2) Io ho parlato per me infatti, non per Grillo. Cosa farà in caso di vittoria? Suppongo parta dai punti del suo programma. No?
3) Non é che lo ha deciso, lo ha ipotizzato sulla base della mancanza di un governo di una o dell'altra col M5S.
Non è che si può dedurre qualcosa da questa situazione instabile a parte che Monti ha fallito e il M5S ha preso una marea di consensi. Le elezioni ci son state, ora vediam che fa Napolitano.
Tu parli di gente. Io dico che semmai è la gente del PD che si é votata da sola il proprio segretario dando per scontato che gli italiani, stavolta, non potevano tradirli. Mostri nuovamente che il vero problema è un serpente che si mangia la cosa.
In realtà adesso Grillo si farà da parte, dopo averci messo faccia e popolarità. Sta a loro ora organizzarsi per resistere nel tempo o meno. Diverso il discorso per Silvio che chiaramente è la condicio sine qua non per il PDL.
E io ti correggo, se si preferisce pure Grillo a Bersani e Berlusconi, c'è qualcosa che non va nella politica in generale sia destra che sinistra. E qui ripeto i dati del nord: una zona d'Italia persa dalla destra e finita al M5S invece che al PD.
Berlusconi insomma è il centro dell'universo
Scherzi a parte. Ovvio che a destra abbiano perpetuato l'inganno ma, allo stesso tempo, a sinistra hanno perpetuato la disorganizzazione e l'isolamento. Il centrosinistra vince solo in assenza di avversari e ciò non è un bel segno.