Stralci dell'intervista a Del Neri di cui parlava Alberto (suppongo):

"Come sarà la nuova Juve?
Aggressiva, applicata, organizzata. Il mio obiettivo è far sì che gli avversari ritornino a preoccuparsi della Juve, non esiste che accada il contrario. Cosa mi ha chiesto il presidente".

"Andrea Agnelli?
Mi ha detto tre parole, tutte uguali: lavoro, lavoro, lavoro. Ho conosciuto un uomo giovane, di grande spessore umano e tecnico, nel senso che di calcio capisce. Ho l'impressione che mi abbia scelto lui in persona perché di me sapeva vita, morte e miracoli".

"Chi sarà il capitano della Juve?
Del Piero è il capitano carismatico della Juventus. Per il futuro penso a Marchisio, elemento importante, centrocampista interno e non esterno. E’ giovane, ha temperamento, mi piace"

"Diego?
Io non sono il tipo di allenatore che adatta la squadra a un giocatore. E' il singolo che deve adeguarsi al gruppo.

"Felipe Melo?
Si parla di un nazionale brasiliano. Vedremo. Io dico: questa squadra ha dei valori, non disperdiamoli".

"Amauri?
Non esiste che sia quello visto nell'ultimo campionato, può dare tanto di più"

"Che rinforzi ho chiesto a Marotta?
Beppe mi conosce benissimo, sa di quali giocatori ho bisogno. Gli esterni come prima cosa, ne servono diversi. De Ceglie è un laterale basso, io ho necessità di gente che stia più su, che attacchi".