Partita della disperazione quella col Lecce. Le espressioni di Gigi la dicono tutta sul fatto che tutto nella Juve, nel giro di un mese e mezzo, è andato nel caos più totale a partire dalla cena di Lippi con la dirigenza e la vicenda Cannavaro che ha sicuramente destabilizzato lo spogliatoio con parecchi giocatori che ormai non credono più in Ranieri.
Primo tempo: squadra piena di giocatori non di movimento (Del Piero, Nedved, Camo, Amauri) e il risultato s'è visto. Totale assenza di inserimenti negli spazi e tagli senza palla. Totale assenza di una qualsivoglia trama offensiva. Neanche se ci fosse stato Zidane o Xabi Alonso avremmo fatto meglio. In più, l'ennesima ingenuità centrocampo-difensiva ha portato al goal del Lecce (che era pure in fuorigioco).
Secondo tempo: inserimenti di Marchionni e Poulsen azzeccati. Più movimento, più velocità e più equilibrio a centrocampo. Prova di orgoglio e risultato ribaltato con doppietta di Pavel. Peccato per l'errore difensivo di De Ceglie che va per farfalle e regala il pareggio al Lecce a tempo scaduto.
Il Milan sta scappando e il secondo posto lo vedo difficile. Non vedo l'ora che finisca questa stagione che in poche settimane è diventata un inferno.