Precisione? Non credo visto che, per prima cosa, il lavoro lo impostiamo su carta. Al computer modifichiamo ciò che abbiamo impostato cercando di trovare (come dice la nostra Prof.) il "giusto equilibrio delle forme".
Okay, lo studio della forma è da programma, ma è da mesi che facciamo lo stesso lavoro con forme diverse.
Nel biennio decorazione era una materia molto più libera, quindi il discorso sul padroneggiare la tecnica non regge. Cioè, al biennio ci fanno lavorare abbastanza liberamente e poi al terzo anno i lavori sono guidati? Non mi sarei lamentato del contrario. E sopratutto non riesco a capire come possano valutarli quando si somigliano tutti. Non possiamo neanche scegliere l'opera da ricopiare. .-.
Ma mica pretendo di decorare la cappella sistina, solo che nell'arco di un anno ripetiamo fino allo sfinimento due concetti in croce. Ci sono miliardi di cose che possiamo fare e ci riduciamo a fare il minimo indispensabile. Già la scuola ti fa venire due palle, poi se ti vengono due palle anche nelle ore di indirizzo (che dovrebbero essere quelle più piacevoli) tanto valeva andare in un qualsiasi liceo.
Comunque, tramite i rappresentati di classe, abbiamo provato a parlare ai Prof. ma purtroppo la scuola non ci fornisce gli strumenti per lavorare quindi i Prof. ci rispondono sempre che possiamo solo seguire una parte del programma.
E poi dritta nella pattumiera.
Insegnamento? Magari insegnassero.