Vinceresti di sicuro,io al massimo son buono come giudice di sedia,alla Grillotti. ahah
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Vinceresti di sicuro,io al massimo son buono come giudice di sedia,alla Grillotti. ahah
Mah, sai, anche la fragilità è un concetto discretamente soggettivo, ed ovviamente è sempre ciò che porta l'altro a sostegno delle proprie tesi ad apparire tale (e non mi sto riferendo unicamente al contesto specifico, bensì alle discussioni che generalmente hanno i Forum come teatro dello "scontro").
Per quanto mi riguarda, io non rinfaccio nulla a nessuno e, mi si perdonerà, non credo nemmeno di avere una paternità particolare riguardo a sparate estemporanee; anche perché, come ho già avuto modo di scrivere, è tutto estemporaneo, se lo vogliamo considerare come tale.
La partita tra Djokovic e Wawrinka l'ho rivista pochi giorni fa e la sintesi che ne hai offerto mi trova sostanzialmente concorde.
Le mie convinzioni (nella stessa maniera in cui tu, ad esempio, possiedi le tue) sono sempre state argomentate dal 20 agosto 2007.
Nella fattispecie, l'esempio proposto (che ovviamente in questo caso non sta lì a fare ciao con la manina...) non ha una valenza superiore a quello che vede protagonista il Ferrer di Parigi-Bercy, che dopo aver sconfitto Nadal in semifinale è stato battuto da Djokovic in due set, oppure il Del Potro di Shanghai, che dopo aver dominato letteralmente Nadal in semifinale si è dovuto inchinare al serbo nell'atto conclusivo.
Ed un'eventuale obiezione in relazione alla caratura di un'analisi improntata sul finale di stagione di Nadal (periodo storicamente ostico per il tennista spagnolo) ha la medesima valenza di quella che ritiene eufemisticamente retorico e scontato argomentare di Nadal sulla terra rossa (ritenuto da chiunque il più grande giocatore di ogni epoca su questa superficie).
Le dichiarazioni di Berdych, invece, fanno il paio con quelle già citate di Wawrinka alla vigilia dei quarti di finale degli ultimi AO (lo svizzero ha letteralmente ammesso di non sapere come avrebbe potuto battere Djokovic), o, se proprio vogliamo, di Toni Nadal, che ha sempre affermato che il serbo ha nei confronti di Rafa un vantaggio mentale e tecnico :lol:.
Senza contare che se solo si analizza un attimino più a fondo il succitato quarto di Roma 2013, si scopre come si sia trattato di un match caratterizzato da un'involuzione tecnica enormemente più significativa di quella descritta nel corso del match con Wawrinka, con il serbo avanti 6-2 e 5-2 nel secondo set (30-15 al servizio sul 5-3, cioè a due punti dalla partita); curioso come non sia stato rimarcato...
IMHO conoscere cosa significhi "Semi-Western" non rappresenta necessariamente un plusvalore, anche perché, come tu stesso hai ricordato, la conoscenza in senso stretto non sempre risulta determinante (ma su questo aspetto credo sia inutile dilungarsi, visto che la pensiamo esattamente allo stesso modo).
Decisamente più importante è capire su cosa si possa provare ad ipotizzare una superiorità.
Ad esempio, a mio avviso gli h2h hanno un'importanza decisamente circoscritta, anche perché altrimenti questo significherebbe che Nadal vale due Federer, che è una roba tanto immonda da far inorridire persino il fanboy dello spagnolo più parziale e fazioso che esista al mondo.
Per esempio c'è anche chi considera "tutto ciò che non è Slam un po' come un grande circo, una giostra dove non sempre chi partecipa ha le stesse motivazioni o cerca di presentarsi al massimo. Nel tennis ogni anno ci sono 4 mondiali, tutto il resto non è noia ma un riempitivo più o meno piacevole"; estratto di una riflessione a mio avviso molto interessante...
Contro la Gran Bretagna siamo favoriti e non di poco, i britannici non sanno neanche cosa sia la terra battuta, doppio compreso. Murray praticamente dovrebbe fare il miracolo di passare il turno da solo.
Su Berlocq è la conferma di quanto sia ridicolo il classico clichè tennistico sulla Davis: opposto ad un avversario nervoso (Seppi) faceva il fenomeno, opposto ad uno più forte che ha giocato una partita senza troppe sbavature... ha perso nettamente. Insomma, non è che la Davis ti fa giocare meglio, ma al massimo ti fa giocare peggio, ed è solo allora che il tuo avversario cresce e si esalta (come del resto nella maggior parte delle partite giocate nei tornei individuali).
Ah, i tedeschi si sono lamentati che di domenica, a risultato acquisito, hanno pagato per vedere solo uno dei due dead rubber in programma. E sticazzi.
Infatti io stavo chiedendo a lui dove lo ha intravisto nell'ultimo torneo, un Wawrinka che ha trovato il bandolo della matassa contro Nadal (ovviamente non ho ricevuto una risposta degna di questa nome... come per il resto, tutto sommato).
Comunque tra professionisti è un discorso un attimino diverso. Dopo il proprio tennis, la cosa su cui più sono concentrati è individuare i punti deboli dell'avversario, e l'avversario a sua volta lavora tantissimo per nasconderli. Per esempio, Ljubicic su Sky snocciola diverse situazioni di gioco in cui Nadal finisce per perdere il punto, e puntualmente si verifica proprio quanto dice lui... peccato che alla fine Nadal al massimo perde 10 punti a partita e la vince lui, perchè Nadal ha lavorato moltissimo per non mettersi nella condizione tecnica di perdere il punto.
No, in effetti uno che sa che cos'è una semi-western ha ben altra considerazione del tennis, perchè 9 su 10 o è un appassionato sino al midollo o, meglio ancora, è un praticante.
Di certo meglio che scrivere un articolo infarcito di statistiche per il 90% ovvie/inutili e, tutto sommato, abbastanza inconcludente. E lo dice uno a cui le statistiche neanche dispiacciono, anzi.
@red
parlando di davis.
Visti i miei precedenti,non potevo cero dire che L'ITALIA è favorita sulla GB. AHAH
ps
stasera su supertennis c'è la semifinale di vina del mar:
fognini-almagro.
ps2
Fognini vince in 3 set (7-5 nel tiebreak finale),mi son divertito,oggi c'è mayer.(uno scarso)
Finalmente dopo 40 anni abbiam trovato un giocatore,peccato abbia già 27 anni,questi livelli avrebbe dovuto raggiungerli già 4 anni fà.
Da oggi è n 14.
Ma come?
Ed Aaron Levenstein? XD
Comunque, facendo un po' un collage degli ultimi interventi, concordo con chi afferma che, in condizioni tecniche e mentali paritarie, Nadal batte Wawrinka otto volte su dieci.
Come si potrebbe dissentire?
In fin dei conti, anche se ciò che le statistiche possono "nascondere" è indubbiamente importante, i numeri difficilmente ingannano.
Ed è ovvio che Nadal, nelle condizioni in cui ha giocato gran parte della finale, non potesse che perdere.
Ha superato se stesso, come al solito (anche se le difficoltà incontrate all'improvviso da Wawrinka non hanno una motivazione prettamente tecnica).
Ciò che sostengo io, e di risposte degne di tale nome ne ho fornite ben più d'una, è che, agli ultimi AO, Wawrinka avrebbe potuto cogliere una di quelle due rarissime opportunità; c'erano tutti i presupposti (anche perché se non ci fosse riuscito alla prima - e forse unica - finale Slam della carriera, verrebbe da chiedersi quando avrebbe potuto compiere l'impresa, visto che stiamo parlando di un giocatore di quasi 29 anni).
Uno scenario del genere si sarebbe potuto verificare anche in virtù del fatto che il tennista spagnolo non era al top della condizione; stato in cui soltanto Djokovic può pensare di batterlo.
Sull'articolo linkato, beh, visto che la rivalità non è più proponibile in campo, fa sempre piacere poterne parlare :asd: (analizzando le varie chiavi di lettura interpretative).
Nella fattispecie, questa mi è sembrata piuttosto interessante, visto che in moltissimi sono convinti che Nadal arriverà a 20 Slam; non dico sia impossibile, ma ci sono degli ottimi motivi per affermare che non sia poi così scontato.
Oddio, l'hai detto :sconvolt: :rotfl:
Su Fognini va beh, è bastato che mettesse il giudizio di un tennista normale, ed ecco i risultati. Anche se la vittoria di un torneo a febbraio (mese in cui metà dei tornei sono challenger mascherati) in Sud America battendo al massimo un Almagro appena rientrato da un infortunio, non mi dice granchè. Comunque bene anche così, se continua così potrebbe arrivare al n.12 prima dell'inizio della stagione sulla terra (Isner è lì e Hass ha la semifinale di un 1000 da difendere).
Ah, comunque, l'ATP ha annunciato che il Queen's ed Halle passano tra gli ATP 500. Proprio come avevo auspicato io, e non c'era manco il sentore che succedesse una cosa simile :D
Faccio quello che dice: le statistiche possono anche piacermi, ma si DEVONO accompagnare al modo in cui si sono accumulate con pareri più pertinenti possibili, nello sport come per altro. Diversamente si parla di storia (e fin qui nulla di male, a parte per chi non sa fare neanche quello, manco quando si parla di Pelè e Maradona :rotfl:) o, peggio a quel punto, di una serie di ovvietà condite da qualche scemenza.
No, ma manco per niente, manco ne ho parlato prima e manco si trovano articoli online che menzionino una motivazione tecnica ... praticamente adesso non solo non si risponde, ma manco si legge quello che dice il proprio interlocutore.
A parte che ormai forse manco Djokovic può pensare di battere un Nadal al top della condizione :lol: sul resto, come al solito in questa discussione, svicoli con un accostamento che non vuol dire niente, anche perchè fatico a ricordarmi un Nadal al top in ognuna delle 12 volte in cui ha bastonato Svizzera 1.
Ah sì, e quali sarebbero? Una dichiarazione di Wawrinka messa in un'intervista in cui diceva sostanzialmente "beh, io faccio tutto quello che devo fare per battere Djokovic, ma alla fine vince lui" (una roba di un ovvio che si commenta da solo)? Oppure il penoso tentativo di confutare la dichiarazione di Berdych su quanto fossero diversi Djokovic e Nadal menzionando il punteggio del match di Roma, per la serie "l'importante è rispondere anche se si manca completamente il punto del discorso"?
Ah, o forse era questa. Beh, usiamo il tuo metodo e prendiamo le dichiarazioni di Wawrinka: "fino a domenica, per me, pensare di vincere uno Slam era qualcosa fuori da ogni immaginazione. Non pensavo di esserne all'altezza. Non era nemmeno un mio obiettivo". Fino a domenica, quindi anche per gran parte del match giocato.
Ora, in queste parole, puoi spiegarmi dove sta il 29enne che si fomenta (:rotfl:) al pensiero di sfruttare l'occasione? Manco poi Wawrinka, un tennista professionista, fosse uno di quei motociclisti italiani di cui si parla nella prima puntata di Sfide, una roba al cui confronto persino uno sceneggiato Rai presenta una caratterizzazione migliore dei personaggi :rotfl:
Cioè, se queste sono risposte degne di questo nome, qua è peggio che andar di notte... poi oh, se tu le reputi tali, direi che non c'è davvero nient'altro da dire, anche perchè dopo tre settimane sarebbe ora di piantarla con questo discorso (o quello che è).
Ma moltissimi chi? :malol:
Sono in pochi a sostenere una cosa simile, e ho anche il sospetto che alcuni siano così patetici da dirlo più per gufare che altro :rotfl:
E poi si parla di un tennista che in carriera ha avuto fin troppi alti e bassi, e che non dovrebbe neanche essere lontano dalla fase calante della carriera. Sarà già parecchio se raggiunge Federer... poi se magari dovesse arrivare alla fine dell'anno con 16 Slam vinti, allora se ne potrà parlare.
Io non ci vedo niente di strano nel pensare che nadal possa arrivare a 19-20 slam. Chiaramente queste sono previsioni sul futuro, quindi un'azzardo, una scommessa, si può indovinare come cannare in pieno, io mi immagino un nadal in corsa per gli slam per altri 3 anni, ora ne ha 27, e sulla terra è il super favorito, gli basterebbe uno slam all'anno più parigi per essere già a 19 entro il 2016/17, questo considerando anche la pochezza dei giovani attuali, non c'è ricambio all'altezza e questo può aiutare gli attuali a vincere per più tempo. Magari poi si ferma a 16 per via di problemi fisici che ritornano, ma non potendo sapere se incapperà in infortuni che lo tengono lontano dai campi per mesi è valido considerare entrambe le opzioni. Quindi non mi sermbra affatto astratto immaginare che possa avvicinare i 20. Io la vedo così e non lo dico di certo per gufare :stralol:
Fognini ha perso in finale da Ferrer,avete visto come?
Io me la son persa.
Mah, niente di che. Fognini non era in grandi condizioni e ha praticamente regalato i due break decisivi, poi Ferrer è uno di quei giocatori con cui non ha proprio le armi, se giocano una buona partita.
Piuttosto mi piacerebbe sapere come ha fatto a fare solo due game oggi... cioè, forse persino io riesco a fare almeno tre game contro Dolgopollo :roll: (in un modo o nell'altro riuscirebbe a farmeli vincere :lol:)
In giro ci sono principalmente due categorie di persone a sostenere una cosa del genere:
- ex tennisti professionisti, cioè gente che può dire quello che vuole e tanto nessuno glielo rinfaccia: ad esempio, Becker si può permettere di dire che nel 2012 Djokovic era avviato verso il Grande Slam... una roba che a me ha fatto quasi soffocare dalle risate quando l'ho letta :stralol: ma che ovviamente non scalfisce minimamente il prestigio di Becker (come tante altre cose che ha fatto Becker in vita sua)
- la categoria di cui si parlava, i Fedtards, basti vedere un anno fa: Nadal perde a Vina del Mar, e questi qua sono sicuri che non sarebbe mai più tornato a certi livelli, dopo un mese vince Indian Wells e temono un nuovo 2010. Sono più disperati loro se Nadal vince che i tifosi di Nadal felici.
Insomma, da gente così mi aspetto questo ed altro... poi va beh, la storia che sulla terra vincerà altri 3-4 slam: l'anno scorso ha seriamente rischiato di perdere la sua seconda partita al Roland Garros (tralasciando che era un Nadal così così), Djokovic è stramotivato per vincere l'unico Slam che gli manca, cioè... cosa suggerisce che Djokovic non riuscirà mai più a batterlo, anche se sulla terra? Boh.
Per questo e per altri motivi, per ora i 20 slam per Nadal li vedo completamente campati in aria... poi certo, tutto può essere... magari li vince davvero :D
Ah tutto può essere, per questo dico che è valido considerare entrambe le opzioni. Per me è nelle sue corde, ce la può fare, gli do un 60% di probabilità. Sono opinioni. Djokovic non ce la farà mai invece.
Fognini ha fatto una scorpacciata di tennis, 3 settimane consecutive, finale nei primi 2 tornei, a rio gioca anche il doppio, non ha abbastanza energie fisiche/mentali per arrivare in fondo alla terza settimana. Oggi era un ectoplasma
Visto Fognini.
Lui non stava in piedi,l'altro ha messo tutto dentro.
Quasi tutti i game li ha persi ai vantaggi,nonostante tutto.
Adesso 15 gg di riposo,ci stanno tutti.
La Dolga l'ho vista ieri contro Ferrer, me la ricordavo molto peggio. Esprime il suo tennis con molta più continuità e molti meno passaggi a vuoto (a prescindere dal fatto che magari ha semplicemente azzeccato la settimana), non si ribalta più quando spinge di dritto, ed ha addirittura un rovescio :lookarou: Ieri poi Ferrer (ma quando si leva dai top 4 sto botolo inguardabile :nonono2:) ha fatto il resto, sbagliando fin troppo lungo tutto l'arco della partita.
Potrebbe persino vincere il torneo se Nadal gioca come ieri... cioè, ieri Andujar sembrava Djokovic in risposta, non ce l'ha fatta a vincere per un punto :roll: contro un Nadal che ha fatto una partita orrenda per almeno un set e mezzo, senza chiudere il match alla prima occasione come nelle peggiori giornate, e che forse è ancora a corto di preparazione dopo l'infortunio.
Visto il trionfo di Gulbis (giocava sulle righe) a Marsiglia.
Visto il trionfo di Nadal (facile tifare per lui,vero?),ahah.
Delpo ha di nuovo male al polso,che sfortuna.
Ti leggo, ti leggo; non ti preoccupare :lol:.
Però se, da una parte, è stato ribadito come non sia necessario stare a mettere sempre i puntini sulle i, non vedo dove sia il problema se incidentalmente ho intersecato una tua considerazione.
Btw, manco ne avevo già parlato anch'io :lol:.
Guarda un po' :lol:.
Comunque l'accostamento è palesemente funzionale al fine di comprendere perché Svizzera 2 avrebbe potuto vincere la finale anche senza l'infortunio di Nadal.
Ed infatti c'è chi sostiene che uno scenario del genere avrebbe potuto verificarsi, esattamente come c'è chi è convinto del contrario (come Andy Roddick, oggi commentatore per Fox Sports).
Su Djokovic e Nadal al top, beh, bisogna vedere in che stato di forma è il serbo. Quello del 2011, per intenderci, lo vedo difficile da battere per qualsiasi configurazione dello spagnolo.
Per quanto concerne il peso specifico delle contro-argomentazioni...
Le risposte per definizione replicano; ed in questo caso ad essere oggetto di ribattuta erano le dichiarazioni (guarda un po', il modus operandi criticato ripetutamente) di un Berdych che, a Roma '13, aveva appena battuto Djokovic e che si apprestava ad affrontare Nadal.
Ergo, nel ribadire, specie ad un'implementazione che sottolinea come il serbo avesse distrutto il tennista ceco per anni, che Djokovic ha letteralmente dominato e gettato al vento una partita che, quella sì per davvero, avrebbe vinto 9 volte su 10, non solo colgo perfettamente il punto del discorso, ma invalido, esattamente come avevi fatto tu in precedenza, la citazione mossa a supporto della propria chiave di lettura.
Ma non per qualche merito particolare, eh, semplicemente perché, essendo ambedue parecchio informati, potremmo andare avanti a "giocare" in eterno, e penoso è al limite estraniarsi da un pantano dal quale nessuno ha facoltà di chiamarsi fuori; a partire dal sottoscritto.
Comunque, a proposito di Berdych, è da registrare una grande prestazione di Federer, tornato al successo dopo otto mesi di astinenza.
Una finale giocata a sprazzi dall'elvetico, che, in ogni caso, quando è salito in cattedra ha oscurato quasi completamente l'avversario, confermando quanto di buono avevamo visto nella semifinale che ha visto cadere il numero due del mondo.
Oltre alla settantottesima vittoria in singolare (terzo all time, dietro a Connors e Lendl), c'è la sensazione che lo svizzero sia tornato realmente competitivo.
Certo, da suo tifoso mi auguro che questa ripresa sia completa, anche se i dubbi (legati principalmente alla sua tenuta fisica sulle due settimane e sui cinque set) non possono che permanere.
Probabilmente la vittoria di Federer sarà un fuoco di paglia, ma devo ammettere che sono veramente molto molto molto felice per la vittoria di Roger.
Federer più che altro ha ritrovato la solidità dei giorni migliori. Ormai non è più agile come un tempo, fa fatica persino a colpire un clean winner da fondo con il dritto che non sia dietro il servizio o in progressione, per dire. Sicuramente quest'anno la preparazione pre-stagionale è andata meglio, e insieme alla nuova racchetta ha fatto il mezzo miracolo di fargli vincere un torneo dove c'erano alcuni dei migliori. Così arriva meglio sulla palla e la colpisce meglio, tanto che a Dubai non gli ho visto colpire un solo colpo con il telaio (un classico del suo repertorio con la vecchia racchetta).
Poi va beh, la settimana scorsa Lorenzi, un 32enne che è probabilmente il top 50 più scarso di sempre, ha fatto finale in un 250 (per la prima volta in carriera) servendo una miriade di ace, e sulla terra rossa. Grazie alle nuove corde un sacco di pipponi ultratrentenni stanno vivendo una seconda giovinezza, Federer a confronto dovrebbe camminare sulle acque... vedremo quanto durerà, neanche l'anno scorso era partito malissimo, poi ci furono i misteriosi problemi alla schiena. Di certo sta giocando molto meglio, e probabilmente l'obiettivo è tornare tra i primi 3 prima che cominci la stagione sulla terra rossa, visto che lì non potrà guadagnare punti rispetto all'anno scorso.
Perchè si è tornati a parlare di considerazioni già ampiamente chiuse, non era un cercare di insultare l'intelligenza del proprio interlocutore mettendogli in bocca parole che non ha detto.
L'accostamento non vuol dire niente e basta alla luce dei precedenti, nettamente sbilanciati a favore del maiorchino. Ma questo era di un'ovvietà talmente disarmante, che cercare di argomentare rifacendosi all'ultimo Roland Garros (in cui oltretutto è bastato un Nadal sulla media per spazzare via Svizzera 1) fa quasi tenerezza. Del resto, tu che sei informato (cit.) sei riuscito a trovare qualche addetto ai lavori (questo "qualcuno" evidentemente di discreta autorevolezza che menzioni) che dava Wawrinka favorito in qualche misura?
Questo cos'è, per la serie fa ridere perche è vero? :rotfl:
E quindi? Djokovic a quel livello non ci tornera mai più, per farlo praticamente dovrebbe giocare la partita della carriera post-AO 2012, anche perchè da allora ha vinto più slam Murray di lui :rotfl: Come se poi Nadal fosse ancora quello del 2011 :rotfl:
A parte che dire che Djokovic ha buttato al vento quella partita non ha molto senso, visto che quella partita è durata ancora 1 set e mezzo. Semplicemente, come ha visto chiunque sappia osservare un match di tennis (e può vedere ancora guardando un banalissimo video di highlights su Youtube, in pratica qualsiasi appassionato degno di questo nome) Djokovic a quel punto è semplicemente calato di intensità, non riuscendo più a proporre il tennis che può dare fastidio a Berdych, che di conseguenza è salito, demolendo il serbo da fondo.
Una cosa che si è vista centinaia di volte nel tennis professionistico, e totalmente diversa dal match contro Svizzera 1, in cui Djokovic non solo ha sprecato la chance di chiudere la partita, ma ha letteralmente buttato il match su quei pochi punti su cui la partita si stava giocando, facendo errori marchiani.
Quindi, ne consegue che io ho invalidato un clichè da romanzo da sartine, tu invece:
1) hai invalidato al massimo un singolo verbo, riferito ad un contesto neanche tanto pertinente al resto del discorso, e comunque non importante.
2) soprattutto non hai dimostrato niente, perchè non sei ancora riuscito a rispondere alla domanda di origine (a cui si riconducevano in massima parte le considerazioni di Berdych), cioè al grassettato, la parte più importante del post.
Tra l'altro curioso che ci siano voluti tipo 16 giorni per mettere insieme questa roba per rispondere vagamente al mio post (e neanche ci riesce), e che è focalizzata perlopiù sulla vana ricerca di punti deboli sulle mie argomentazioni, e il tutto tanto per controbattere a tono (una roba di una pochezza imbarazzante... per non parlare poi di quanto sia puerile un discorso tipo "tu hai invalidato/hai ragione, adesso è il mio turno"). Per non dire di ques'altra roba:
per inciso, la discussione potrebbe andare avanti in eterno giusto perchè tu il giochetto di rispondere con ritardi cosmici (anche di mesi e quando neanche sono in giro...) l'hai usato diverse volte e potresti continuare ad usarlo... non certo per il livello di informazione, che oltretutto è imparagonabile anche per essere totalmente diverso (informarmi su quello che dice Roddick per me è una cosa da non fare neanche a tempo perso, altrimenti, la baracconata del Wawrinka che batte chiunque perchè per l'occasione sente motivazioni uniche, l'avrei già smontata molto prima). Sarà che io sono tre anni che dico che l'unico Slam che Federer può vincere è Wimbledon :rotfl:
Comunque, si diceva che Svizzera 1 avrebbe potuto battere Nadal e che i precedenti non avrebbero "indubbiamente" pesato, si è chiesto perchè. "Di rimando" si è arrivati a parlare di Djokovic che un anno fa ha buttato via una partita contro Berdych, cosa oltretutto neanche vera :lol:
Già si stava parlando del nulla più totale (la finale di fatto è come se non si fosse giocata), a supporto si sono aggiunte: motivazioni tecniche oltre l'ovvio, praticamente zero; motivazioni mentali, una, fragilissima quanto pacchiana, e smontata persino dallo stesso Wawrinka :rotfl:
Sul resto, va beh, si può solo fare finta che non sia successo niente: credo che sia l'unica cosa da fare, specie pensando al passato.
Per chiudere tutta questa parentesi, direi che non ci sono parole più appropriate di quelle di Nadal, che, nella conferenza stampa di IW, ritorna sulla finale persa agli ultimi AO:
"Prima della partita contro Stan ho fatto tutte le cose in ordine, al meglio, ma ho visto vanificare tutto. Non so se avrei potuto vincere questa finale senza l'infortunio, perchè comunque Wawrinka stava giocando molto bene"
Ed è proprio quello che ho sempre sostenuto. E' ovvio che 8 volte su 10 Nadal batte Wawrinka, così com'è altrettanto evidente che lo spagnolo al top ha la meglio sullo svizzero al massimo della condizione.
E chiunque abbia un minimo di conoscenza, competenza ed obiettività ha avuto modo di constatare che, PRIMA dell'inizio della finale, la vittoria di Nadal era tutto fuorché scontata...
Poi, vabbè, sul resto non credo nemmeno valga la pena di ritornare.
A parte sul match tra Djokovic e Berdych di Roma '13, che non un solo addetto ai lavori non ha connotato con "miracolo" o "miracolosamente", sia, come già ribadito, per l'evolversi del punteggio (un incontro già abbondantemente chiuso, con il serbo a due punti dalla vittoria), sia per i precedenti, che vedevano l'allora numero uno del mondo in vantaggio per 13 a 1.
Insomma, una situazione eufemisticamente chiusa, con la differenza che Berdych in quel torneo non ha superato i propri limiti, venendo infatti agilmente archiviato da Nadal in semifinale, mentre Wawrinka ha letteralmente stupito il mondo eliminando l'indiscusso favorito del torneo, il campione in carica delle ultime tre edizioni.
Senza contare che il Nadal degli ultimi AO non era, infortunio nella finale a parte, di certo il miglior Nadal (quello degli ultimi US Open, per intenderci), mentre invece il Djokovic che ha letteralmente buttato via il match contro il ceco, nemmeno un mese prima aveva dato un'autentica lezione di gioco sulla terra rossa al giocatore più forte di sempre su questa superficie; era in uno stato di forma pazzesco (lo stesso che lo ha portato ad essere sopra 4-2 al quinto nella semifinale RG del 2013) e Berdych è stato semplicemente un insetto preso un po' troppo sottogamba.
...
Il solo pensare che il lasso di tempo che intercorre tra un post e l'altro sia basato sulla "difficoltà" di organizzare una replica (che, tra l'altro, è sempre arida ed effimera, contenutisticamente parlando) e non, magari, sulla VITA (sai, avere una bambina di un anno, una famiglia da mantenere ed essere titolare di una società di marketing, fa sì che rispondere alle tue argomentazioni tennistiche su un forum di videogiochi non sia prettamente prioritario) che la persona che si cela dietro ad un avatar conduce, con scadenze ed impellenze di vario genere, è una roba veramente disarmante (per inciso, lo sai, vero, che se vuoi ti trovo tue risposte a miei post distanti più di UN MESE?).
A cui fanno da perfetto corredo altre cosine molto interessanti del tipo "il giochino di rispondere con ritardi cosmici l'hai usato diverse volte (quando neanche sono in giro)" - che denota una tracotanza, una presunzione ed un'asimmetricità tali, che se ripenso ad un'altra tua firma, quella di Bertrand Russel, non posso non iniziare a chiedermi se in realtà tu stia trollando XD -, la sottolineatura di quanto sia puerile un modus operandi che è prontamente stato riproposto (guarda caso, la stessa identica cosa successa con il "Ma stiamo scherzando" di solo qualche pagina addietro; tono enfatico usato a casaccio, da una parte, perfetta integrazione con il resto del discorso dall'altra), l'annotazione di quanto sia differente il livello di informazione: l'ennesimo autogol clamoroso, che non soltanto si rivela completamente decontestualizzato (avendo già il sottoscritto ammesso di non poter vantare il background tennistico del proprio interlocutore - pratica che, peraltro, non ti ho mai visto attuare in relazione ad altri contesti), ma, diciamo così, di certo non arricchisce ulteriormente il peso del messaggio...
Non ultimo il rimpianto per aver perso qualcosa rispetto al passato; beh, caro compagno di tante discussioni, sappi che il mio è anche più grande :)
Chiedo scusa all'utenza per questa parentesi di nessuna utilità ai fini del topic, ma non accetto attacchi che minano l'integrità personale e comportamentale, proprio perché nel quotidiano si tratta di priorità assolute ed inconfutabili per la sopravvivenza della mia PERSONA.
Ragazzi,chiarirsi via post è dura,meglio skype.
Sì, in effetti, abbiamo la dichiarazione bella e pronta di un Nadal come sempre sportivissimo nel sottolineare i meriti dell'avversario (anche se in questo caso non mi pare abbia aggiunto niente a quello che abbiamo detto tutti, me compreso), che senso ha ritornare sull'argomento, fornendo magari l'argomentazione principe, la cui mancanza ha fatto arrivare a tutto questo.
Vabbè, se dobbiamo dirla tutta senza esaminare modus operandi vari, Djokovic non aveva dato nessuna lezione a Nadal, che tra l'altro aveva giocato l'anno scorso a Montecarlo uno dei peggiori tornei sulla terra rossa da quando è un pro. E nonostante questo, per il serbo fu un tale fuoco di paglia che Djokovic infatti in quella stessa partita non è riuscito a trasformare 7 set point per vincere il primo set (glielo dovette regalare Nadal con un doppio fallo...), e stava perdendo il secondo (Nadal aveva servito per il set), per non parlare del fatto che due settimane dopo a Madrid perse al primo match contro Dimitrov (che secondo la tua scala sarebbe più o meno un organismo unicellulare), e che contro Berdych l'insetto, che l'abbia data via, regalata o al massimo persa lui, ancora meno importa perchè sta di fatto che non è durato neanche due set. Al Roland Garros poi, per cercare di vincerla, ha dovuto giocarsela alla disperata contro un Nadal tutt'altro che eccezionale (tanto che infatti l'unico set in cui è andato avanti è stato il 5°, Nadal è stato superiore per quasi tutto il resto della partita). Praticamente, la lezione sulla terra rossa gliel'avrebbe data per qualche spezzone di set (neanche set completi) in mezzo ad un'intera stagione sulla terra rossa. Cosa che gli riusciva anche nel 2006, quando era sicuro che avrebbe potuto battere Nadal sulla terra rossa del RG già in quell'anno :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ma sì, che sarà mai analizzare le partite per verificare se quel Wawrinka abbia "superato i suoi limiti", l'importante è stupire il mondo...
No, ma infatti non lo era. E sai qual è la cosa più significativa di tutto questo? Che io infatti non ti ho assolutamente contraddetto in questo. Anzi, quando hai detto che per te Wawrinka poteva sembrare leggermente favorito, ho accettato il tuo punto di vista (sebbene basato su una serie di IMHO che non mi sarei mai aspettato da te), e fine. Poi hai voluto continuare (mentre davi per concluso il discorso con me...) con quel discorso dei confronti diretti, ti ho chiesto di argomentarlo e puff, passiamo direttamente alla prossima fermata, il mio tono.
Sicuramente avrai delle scadenze lavorative e l'opportunità/obbligo di passare del tempo con la tua famiglia, cose ben più importanti che parlare di sport o (:rotfl:) di Dragon Ball. Ma a parte questo, tu lo sai che se voglio ti linko quelle volte in cui io, che neanche frequentavo il forum da mesi, poi passavo a tempo perso e mi ritrovavo risposte ai miei post dopo QUATTRO MESI dal mio? Mentre tu, al contrario, eri presente sul forum? O come l'ultima volta, quando è successo nonostante ti avessi pure detto in privato che mi sarei allontanato dal forum a tempo indeterminato? Io cosa devo pensare, a sto punto?
Ma no, trollare è per i poveri di spirito che non hanno altro modo per stare al mondo :asd: il mio è stato più che altro stupore per l'inusuale pochezza delle argomentazioni, e non credere che non mi dispiaccia ribadirlo.
Ma in definitiva diciamo che è concentrarsi sul mio tono che non ha veramente senso. Anche perchè, bastava dirmelo che secondo te stavo esagerando, senza invece cominciare (a quel punto sì) una battaglia a chi ce l'ha più lungo (o a ripristinare la simmetricità, per così dire). Cioè, io mi sono scusato persino con i poveracci dell'ex-DBA che si risentivano per questioni ancora più vane tipo la loro rappresentazione in una fanfiction :lol: (perchè, per me, non è certo un problema scusarmi) se mi facevano notare o mi rendevo conto che stavo esagerando, figurati con te, con cui intavolo discorsi sfibranti da tempo. Alla faccia della tracotanza, insomma. No, invece si è dovuto soppesare anche questo, parlare di autogol clamorosi tirando in ballo mie prerogative (che fra l'altro mi stupisco di avere ancora :rotfl: ), che chissà cosa c'entrano in questo discorso...
Ed eccola lì, la faccina sorridente. Dopo un paragrafo che praticamente significava "e beh, anch'io posso usare il tuo tono, tienitelo adesso", non poteva mancare. E sono due. A questo punto dubito che il tuo dispiacere sia maggiore del mio, per quello che conta.
Va beh, adesso non facciamone un dramma. La tua persona non c'entra minimamente in questo discorso, e non mi permetto assolutamente di giudicarla nè di denigrarla, così come quella di NESSUN'ALTRO utente, sempre per quel discorso fatto tempo fa con te in privato. A mio modo di vedere, in un forum si può criticare al massimo l'atteggiamento che un altro utente tiene e basta, e magari avere la maturità (o il buon senso, se c'è un interesse autentico verso di lui) di farglielo notare quando serve. Anche perchè andando oltre, discutere non avrebbe il minimo senso e non avrebbe alcun sapore.
Per il resto, possiamo ricominciare a parlare del tennis giocato e questa parentesi eventualmente la si continua in privato. Io ad esempio, ora vado ad inorrid... ehm, guardare l'ultimo sofferto (o almeno così sembra, dal punteggio) match di Nadal :D
Soffertissimo, male,male,poi quello è stephanek.
Avanza Fognini e pure la Giorgi.
Se supera Monfils c'è Nadal...che palle.