Un'innovazione considerevole è l'opzione auto-pack che crea lo spazio per i nuovi oggetti nell'inventario; poi avrete un giornale dove si potrà prendere nota dei vari quests (completati, falliti od aperti), della reputazione conseguita nelle varie cittadine, dei bonus che l'eroe ha raccolto lungo la via ed il numero e l'appartenenza dei personaggi uccisi.
Altro tratto distintivo sono le lunghe sequenze di dialogo con una ingente varietà di personaggi, scritte abbastanza bene e nel complesso convincenti, ma d'altronde come non aspettarselo da designer di questo calibro ? Benché il gioco possa essere completato semplicisticamente impegnandosi solo sul combattimento fisico, molte delle più interessanti quests saranno a disposizione soltanto di quei pochi eletti tra voi, carismatici a tal punto da accedere alle opzioni adeguate di dialogo, perché solo immergendovi appieno in Arcanum ed essendo convincenti con i suoi abitanti potrete innalzare ad esempio il punteggio del carisma e della bellezza.
Qui è possibile decidere se dare un particolare "background" al nostro personaggio. In pratica possiamo decidere se avrà o meno qualche elemento caratteristico che gli garantirà qualche talento particolare (come punti extra in alcune caratteristiche o skill), ma anche qualche particolare difetto.
Sempre come conseguenza a quanto sopraccitato potrete essere occasionalmente ricompensati ma anche penalizzati con blessings o curses in base al comportamento generale verso gli abitanti del gioco.