Tiscali

Runaway

Soluzione Completa

Di Redazione Gamesurf (2 luglio 2003)

CAPITOLO 6: L'INDIANO, LA MONACA E IL DITO

Andai con Gina fino a casa di Mamma Dorita. Parlai con Mamma Dorita della possibilità con i morti e lei mi disse che era imprescindibile trovare un medium. Mi ofrii volontario, e dopo avermi esaminato gli occhi mi disse che le dispiaceva, ma che non ero pronto. Deluso tornai al villaggio. Entrai nel saloon e feci conoscenza di Rutger. Volevo che mi desse qualcosa per sballarmi e mandarmi in “orbita”. Dopo avermi esposto le regole del paese decisi di regalargli l'ascia-pipa hopi. Rutger accettò e mi preparò una pipa. Dopo averla fumata tornai da Mamma Dorita, ma dai miei occhi si capiva che la mia preparazione non era ancora sufficiente. Tornai da Rutger, che mi parlò delle piante utilizzate dagli hopi per entrare in contatto con gli spiriti. Ricordai che conservavo ancora un ramo con dei baccelli, ma non potevo estrarre le bacche necessarie per la preparazione dell'intruglio. Andai all'ufficio dello sceriffo e trovai, nella borsa del dottore, uno scalpello. Tentai di usarlo per separare le bacche, ma non ebbi fortuna. Andai fino al camino che si trovava al pianterreno dell'hotel e riscaldai lo scalpello. Fantastico! Adeso posso rompere i baccelli ed estrarre le bacche.
Contento per la mia astuzia andai al saloon da Rutger e dopo avergli dato le bacche iniziò a preparare la miscela. Tornai a casa di Mamma Dorita e finalmente potemmo fare l'esorcismo. Velocemente mi trasformai nello spirito dell'indiano johnny. Dopo la seduta spiritica Gina mi raccontò la vera storia. Suo padre non era stato assassinato. La vittima fu Johnny, cui i Sandretti avevano chiesto spiegazioni circa i soldi (scomparsi) di un colpo effettuato tempo addietro. Me ne andai da casa di Mamma Dorita e tornai a Douglasville. Andai a parlare con Sushi. Scendendo presi l'attizzatoio vicino al camino. Poi andai da Saturno che mi parlò dell'esistenza di un caravan abbandonato. Ci andai immediatamente. Non riuscii ad aprire la porta del caravan, così usai l'attizzatoio per aprirla. Dentro al caravan vidi delle cose interessanti, come un abito da suora, ma decisi di non prendere niente, per il momento.. Prima di uscire esaminai coscienziosamente la porta del caravan e trovai un foglietto. Tornai al paese e lo consegnai a Sushi. La lasciai lavorare tranquillamente per un po' e al mio ritorno mi disse che aveva scoperto molte cose. Era giunto il momento di tornare al caravan di Johnny. Raccolsi l'abito da suora e uscii velocemente. Uscendo mi resi conto che qualcuno si stava avvicinando. Erano Feodor e Gustav! Senza perdere altro tempo andai da Gina. Forse era il momento che “provasse” l'abito... Più tardi tornai alla locomotiva abbandonata e rimisi in funzione la cannella del vapore. Si celava una nuova sorpresa: la famosa stella dello sceriffo. E' ora di nominare il nuovo sceriffo di Douglasville! Andai da Oscar che, dopo aver accettato la nomina, arrestò i gangster dei fratelli Sandretti. Mentre ero nell'hotel insieme a Sushi, vedemmo arrivare Oscar con i detenuti. Scesi a parlargli. Entrai nell'ufficio dello sceriffo ed ebbi uno “scambio di opinioni” con Gustav y Feodor.
Presi la borsa che Oscar aveva sequestrato ai gangster. Dopo aver parlato con loro tornai da Sushi e le consegnai la borsa. Più tardi tornai di nuovo da Sushi. Improvvisamente, mentre parlavamo di cinema, Sushi ebbe un'idea geniale. Con il registratore MP3 registrai le voci di Gustav e Feodor in prigione e la voce di Gina a casa di Mamma Dorita. Consegnai le registrazioni a Sushi che, dopo aver predisposto un montaggio, chiamò i fratelli Sandretti.

Per il resto della storia saranno utili i vieo...
0 commenti