Tiscali

Resident Evil 5

Abbiamo svelato e scritto per voi ogni mistero.

Di Davide Ottagono (10 aprile 2009)

Prima di iniziare

Cari lettori di GameSurf, benvenuti alla soluzione di Resident Evil 5. Quando fu annunciato ci abbiamo sbavato, quando mancava poco alla sua uscita l'abbiamo atteso, appena è stato infilato nei nostri lettori l'abbiamo spolpato. Ma siamo riusciti realmente ad esplorare ogni suo anfratto senza lasciarci nulla alle spalle? Se la vostra risposta è sì, allora potete anche chiudere la pagina e andare a farvi un giretto su qualche altra recensione. Se invece è no, allora è il vostro giorno fortunato, perché il vostro sito di videogiochi preferito sta per regalarvi la soluzione più completa e precisa che possiate trovare in circolazione. Abbiamo svelato e scritto per voi ogni mistero, e abbiamo deciso di dividerveli per bene, così da facilitare la ricerca. Per prima cosa, un walkthrough passo per passo per tutti i 6 capitoli che compongono la nuova avventura di Chris, magari da utilizzare se siete ancora alle prime armi. Poi il resto, compresa una guida a tutti i trofei (parliamo della versione PS3, anche se la controparte 360 non ha nessuna differenza degna di nota) con consigli funzionanti, con tanto di diramazioni. Diramazioni sui tesori nascosti negli anfratti più dimenticati, sulle armi da collezionare e potenziare, sui simboli BSAA più ostici, sulle statuette-sopramobili. Insomma, tutto quello che vi serve per poter rimpinguare la vostra scintillante gametag. Ma ancor prima di iniziare, un paio di utili dritte che sicuramente vi faranno comodo.

Giocare a Resident Evil 5, così come giocare al capitolo precedente, si discosta da qualsiasi altro action game. Le munizioni non vi verranno regalate, quindi cercate di essere il più precisi possibili e di cambiare arma a seconda della situazione. Pistola per le medie distanze, fucile a pompa per le brevissime (con tanto di sbalzo all'indietro per i nemici).
Per risparmiare ulteriori proiettili, colpite i nemici in punti predefiniti (come gambe, spalla, oppure meglio ancora alla testa) per stordirli, così da potervi avvicinare in tutta tranquillità e sferrare un potente colpo corpo a corpo, dannosissimo oltre che "economico".
Inutile girarci attorno, la mira da fermi è un bel problema da risolvere. Ma possiamo ammortizzare i danni usando qualche trucchetto. Approfittate della lentezza nemica per non rimanere mai fermi allo stesso posto. Rimanere immobili, visto il numero dei Majini, è assai pericoloso, soprattutto se non si è spalle al muro. Quindi quando vedete che la situazione si fa soffocante (letteralmente) correte magari anche verso di loro e superateli, così da riprendere a sparare in un punto meno popolato. Se riuscirete ad essere abbastanza veloci, supererete anche decine di nemici senza subire il minimo danno.
Quando proprio non riuscite a tener testa al numero nemico, o magari volete semplicemente risparmiare equipaggiamento, allora correte via. A differenza di molti altri giochi, Resident Evil 5 non vi costringerà quasi mai in una zona fino al ripulimento totale delle fila avversarie. Anzi, se proprio vedete che la situazione è disperata, datevela a gambe.
Magari è inutile dirlo, ma: esplorate ogni angolo. Aiutatevi magari con l'utilissima mappa in alto a destra dello schermo (richiamabile tramite R2, nel caso l'aveste disattivata). Collezionare oro o pietre preziose sarà vitale non solo per il buon proseguo dell'avventura, ma anche per molti trofei. Quindi, una volta uccisi tutti i Majini, controllate bene ogni anfratto così da non farvi sfuggire nemmeno il più minuscolo bottino.
I Majini possono attaccare anche dalla distanza. E non parliamo solo di quelli con le balestre, comunque facilmente evitabili, ma anche di quelli base. Quindi, anche quando vi trovate a distanza di sicurezza da un contadino qualsiasi, non sentitevi mai troppo al sicuro. Questo infatti potrà lanciarvi contro la propria arma da mischia. Occhio a non temporeggiare troppo, allora.
Un utile consiglio per gestire al meglio l'inventario. Come forse avrete già notato, il cambio equipaggiamento sarà possibile non solo alla fine di ogni missione, ma anche ad ogni nostra morta (con conseguente respawn al checkpoint vicino). Cosa vuol dire questo? Che vi conviene proseguire sempre con il minimo indispensabile. Noi, ad esempio, posavamo nella valigia qualsiasi tipo di erba o arma o munizione, lasciandoci quindi un'infinità di spazio per tutto quello che avremo trovato a terra di lì a poco. In caso vi accorgeste di non poter continuare a "stentare" in un punto particolare, semplicemente: morite. I checkpoint non sono mai troppo lontani tra loro, quindi ripartirete poco vicino e avrete anche la possibilità di scegliere l'oggetto che vi servirà. Una buona tattica per ritrovarsi con infinità di roba nell'inventario, sia essa munizioni o erbe curative. Magari poi rivenderete tutto.
Ultimo consiglio per le difficoltà più avanzate. Se proprio vi annoiate di impegnarvi, sfruttate le munizioni infinite. Una volta finito il gioco, infatti, si sbloccherà questa simpatica sezione negli extra. Potenziando un'arma al massimo (quindi intendiamo ogni suo aspetto, non solo la potenza), nell'apposito menù potremo acquistare una sua versione con proiettili illimitati, anche per una piccola cifra (si parla di una decina di migliaia di punti. Non di soldi, attenzione, ma dei punti che guadagneremo a fine missione). Considerando che tutto l'equipaggiamento della partita precedente sarà disponibile anche alle difficoltà più alte, fate da soli i vostri conti. Ad esempio, potenziate velocemente al massimo una magnum qualsiasi, e vedrete come anche ad Esperto potrete tirare giù i santi del paradiso con un paio di spari ben assestati.
La musica è vostra amica. Sapete, quel motivetto ansiolitico di sottofondo alle battaglie ha uno scopo preciso: avvertirci della presenza di nemici. Se state camminando tranquillamente e sentite attaccare la soundtrack, allora cominciate a girarvi intorno e ad alzare la guardia. Se dopo aver ucciso l'ennesimo Majini, invece, la musica scomparirà, allora potete stare sicuri al 100% che non ce ne siano più per almeno un bel po', così da poter riprendere l'esplorazione in tutta serenità.

Ci sembra sia tutto, o almeno il necessario per poter giocare in tutta tranquillità. Ma le vere soluzioni cominciano solo adesso.

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