Tiscali

Monkey Island 2: LeChuck's Revenge

Soluzione Completa

Di Alessio Zurru (25 ottobre 2000)

PARTE PRIMA

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Sapete, trovare un tesoro al giorno d'oggi, non è così facile , ma qui, nel bellissimo mar dei Caraibi, c‘è ancora qualcuno che, facendo il pirata di professione, ha la pazienza di raccontare a tutti voi, pirati di mezza tacca, come si fa a sconfiggere i fantasmi dei pirati cattivi e divenire famosi nei secoli dei secoli trovando il Big Woop, il meraviglioso tesoro dei tesori. La mia avventura incomincia al ponticello che porta al Woodtick, esamino il cartello “benvenuti” e raccolgo la pala, e poi attraverso il ponte, o almeno cerco di farlo.
Mi viene incontro un brutto ceffo; come sarebbe a dire che devo pagare un pedaggio? Non pago niente, io sono un pirata. Ma Largo la Grande è più duro di me e mi ruba tutti i soldi. Ora lo seguo. Do un occhiata alla cartina di Scabb Island e i dirigo alla palude.
Il cartello dice “ Casa Internazionale di Mojo”. Uso la bara e remo verso destra fino alla capanna teschio. Una volta dentro raccolgo la corda sul tavolo ed esamino lo scaffale pieno di libri, barattoli e bottiglie. Cerco di prendere “Cenere di vita” ma mi chiamano dall‘altra stanza; è la maga vudù. Un po' di colloquio sulla pozione che volevo prendere e sul brutto ceffo di prima, il terribile largo. Ed eccomi qui con una bella lista di ingredienti per fare una bambola vudù come incantesimo contro Largo.
Qualcosa del suo corpo, qualcosa dei suoi indumenti, qualcosa dei liquidi del suo corpo e qualcosa dei suoi antenati. Come se fosse facile avvicinarsi al brutto ceffo!!! Va beh, in ogni caso prendo la mia bara-barca e torno indietro al cartello di prima, scendo dalla bara e vado a sinistra ritornando alla mappa dell'isola. Dov‘è il cimitero? Ah, eccolo li in basso sulla destra, vado a fare una visita. Dunque sulla collinetta davanti a me, la prima lapide a sinistra quella di Marco Largo La Grande, evidentemente un parente di Largo. Non mi resta che prendere il badile e scavare la terra li davanti e, fra tuoni e lampi, tirare fuori un osso disgustoso del nonno del mio attuale nemico.
Ora posso andarmene, un pezzo della lista vudù è recuperato. A sinistra esco dal cimitero e sono nuovamente nella mappa. Altra visitina, questa volta alla spiaggia in alto a destra, raccolgo la bacchetta li davanti a me e me ne torno in città visto che alla taverna Stearmir Wurstel sembra tutto chiuso. Attraverso il ponte ed entro nella seconda casa sulla destra; il negozio di Wally il cartografo che riempio di domande per ottenere tutte le informazioni che mi servono. Alla fine della lunga conversazione, mi prendo un foglio bianco dal mucchio di carta in basso a destra, quindi sto a guardare Wally mentre lavora. Ogni tanto appoggia il suo monocolo sulla scrivania ed io non devo far altro che prenderlo. Fatto, ora esco dalla porta a sinistra e mi ritrovo davanti alla nave, esamino il cartello e sulla sinistra in basso le tre finestrelle con luce accesa. Entro da quella più a sinistra per trovarmi alle prese con il cuoco della baracca. Raccolgo il coltello sul tavolo ed esco da dove sono entrato, visto che il cuoco non vuole essere infastidito.
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Ora torno verso il negozio di Wally che si vede da questa posizione, e si vede anche un bivio sulla passerella. La strada che porta a sinistra arriva ad una barca hotel. Il gestore alla mia richiesta di una stanza, mi dice che ne ha solo una ed è occupata. Ok, niente da fare. Ehi, ma che bel alligatore c‘è legato al palo!!! Poverino, chissà come soffre. Uso il coltello e taglio la corda che tiene legato l'alligatore e lo faccio scappare in modo tale che il gestore gli corra dietro. Ora mi prendo le patatine al formaggio nella ciotola dell'ex carcerato alligatore e vado a vedere questa famosa stanza già occupata, salendo le scalette di fianco al banco. Proprio li di fronte c'è un parrucchino che è da prendere al volo prima che il mister Largo torni e mi becchi sul fatto. Tutto velocemente, prendo ed esco con il parrucchino con gli insettini bianchi sparsi sopra bleah, che schifo, ma se non altro posseggo il secondo elemento della famosa bambola. Ok, ora esco dall'Hotel e seguo la passerella verso l'alto arrivando dagli uomini di bassa morale. La scena si presenta con questi tre che più o meno dormono, un topo che si aggira e un tizio sulla destra (quello della lavanderia). Dunque cerco di prendere il secchio li sulla sinistra ... ehi lascia stare quel secchio.
Ma pensa te!!! Va beh, ora sveglio il pirata con la gamba di legno e gli faccio un po' di domande fino a quando lui mi propone di lucidargli la sua gamba di legno sbiadita. Ma certo, perché no? Però ci vuole del lucido, dammi i soldi per comprarlo. E mi da un pezzo da otto. Ora si tratta di beccare il topo. Vediamo, sulla mia destra c‘è una scatola, la apro e uso la bacchetta con la scatola per tenerla aperta, poi uso la corda con la bacchetta ed infine le patatine al formaggio con la scatola. La trappola è pronta . però il topo non va li a mangiare. Ok, ora esco da questa schermata e ci rientro. Se il topo sta mangiando la mia esca non resta che tirare la corda e beccarlo , chiuso nella scatola, che apro e raccolgo l'animale li rannicchiato. Una volta beccato il roditore me ne torno al Bar Bloody, questa volta entrando dal portello.
Due chiacchiere col barista chiedendogli del grog e ... guarda un po‘ ad un certo punto scende dalla scaletta il mio amico (si fa per dire) Largo, chiede da bere e si fa una bella sputata verdona. Quindi se ne va senza neanche pagare. Ah, ecco qualcosa di liquido del suo corpo e spiaccicato sul muro. Il terzo elemento per la bambola vudù, lo raccolgo usando il foglio di carta bianco preso da Wally il cartografo e poi me ne vado. A questo punto entro dalla finestrella illuminata di prima e vedo sulla mia sinistra un bel pentolone con della Vichyssoise, prendo il topo e lo metto in quella specie di mistura, dopo di che esco e torno dal barista e gli chiedo dello spezzatino per cena. Naturalmente non c'è spezzatino ma solo minestra. E va bene, vada per la minestra. E così il cuoco viene licenziato, e a me viene offerto un lavoro, va bene ma la paga della prima settimana anticipata, vado in cucina e me la batto con in tasca i miei quattrocentoventi pezzi da otto dalla finestrella di prima.
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Ora vado alla palude e riempio il secchio di fango, poi torno all'albergo, nella stanza di Largo, e uso il secchio sulla porta e nascondendomi precipitosamente dietro il paravento. Appena mister Largo entra si ritrova pieno di fango e abbastanza furibondo, se ne va da Marty il Lavandaio. Io, naturalmente lo seguo e ascolto la conversazione fra i due dopodiché, torno alla camera d'albergo, chiudo la porta e raccolgo lo scontrino della lavanderia lì appiccicato. Ok, fra poco avrò anche il quarto ed ultimo elemento della bambola, basta andare da Marty e dirgli che voglio ritirare della roba, lo scontrino? Ecco... Cosa? Un candido reggiseno? Va beh, prendo quello che mi danno. Ora torno dalla maga della paluda per il solito percorso. A proposito della bambola vudù... (le dico) ... mi hai portato gli ingredienti? Eh, certo.
E opplà, fatta la bambolina. L'unico inconveniente e che devo andare molto ma molto vicino a Largo. Allora con la bambola e gli spilloni devo recarmi nella camera di Largo e mentre lui cercherà di cacciarmi, devo conficcare gli spilloni nella bambola. Fatto? Dopo la sequenza di Largo e la maga, indubbiamente istruttiva, risalgo sulla bara e remo verso riva, torno alla piantina dell'isola e mi dirigo verso la penisola in basso a sinistra ed entro nella casa galleggiante, dove parlo con il capitano DREAD chiedendogli di noleggiare la sua nave. Niente da fare, mi ritrovo fuori della casa. Rientro e do il monocolo al capitano e con 20 pezzi da otto posso finalmente partire.
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