Singolo - La Fortezza di Xolotl

Lo scontro finale sarà diviso in varie parti, la prima della quali in quest'arena di spine. Attenti a stare sempre alla larga dalle zone che presto si riempiranno di spuntoni e al contempo evitate gli attacchi del dio e i ragni che vi scaglierà contro. Non dimenticate che il nemico starà lì a guardare mentre cercherà di impalarvi, bello seduto su uno dei due altari ai lati della stanza. Ogni momento sarà buono per colpirlo, quindi fatelo mentre schivate le trappole. Alla fine, aggirate il rullo che vi lancerà addosso andando momentaneamente nella "zona pericolosa" e procedete verso l'altra parte dello scontro. In mezzo ai bulbi velenosi, non dovrete far altro che muovervi in continuazione per schivare i semplici attacchi del nemico. Quando vi mancherà (e, se vi muovete, vi mancherà di sicuro) vi basterà colpirlo quei pochi secondi che rimarrà fermo a terra. Continuate così per un po' per avere la meglio. Scendete in basso verso l'ultima arena, quella che forse vi darà più problemi. Il dio sarà sempre fermo sulla piattaforma davanti a voi, quindi non esitate a colpirlo. Abbiate però i riflessi sempre pronti per schivare massi infuocati e sfere di luce. Arrivato ad un certo livello di vita, scomparirà per scagliarvi addosso un paio di bestioni: niente che non abbiate già affrontato in precedenza, quindi andate tranquillamente. Schivate l'ultima ondata di massi infuocati e preparatevi a lottare dalla breve distanza. Infatti, nuovamente carico, il dio malvagio vi ingaggerà sulla vostra stessa piattaforma. Girate in circolo e continuate a colpirlo mentre schivate la pioggia di lapilli. Attenti all'ultima parte dello scontro, perché lancerà un'ondata assurda di sfere. Restategli lontani per avere una minima possibilità di schivare e dategli il colpo di grazia dalla distanza.