Tiscali

Recensione Urban Chaos

Redazione GamesurfDi Redazione Gamesurf (18 febbraio 2000)
Union City, ultimi mesi del 1999. Il 2000 si sta avvicinando a grandi passi, ma sul futuro dell'umanità pende una inquietante profezia di Nostradamus che prevede la fine del mondo prima dell'inizio del nuovo anno. Pochi ci credono ancora, ma ad Union City sta accadendo qualcosa di strano. Una banda di criminali, i Wildcats, sta mettendo a ferro e fuoco la città. Numerose violenze, crimini, perfino attacchi terroristici vengono perpetrati in rapida sequenza. Il timore collettivo cresce, la sensazione che il mondo possa finire si fa nei cittadini molto più consistente e caos e disordini cominciano a diffondersi per tutta la città. Una situazione molto favorevole per chiunque volesse sfruttarla a proprio vantaggio per raggiungere fini poco nobili... E forse, c'è effettivamente qualcuno che sta pilotando tutto quello che sta accadendo per raggiungere qualche misterioso obiettivo
Urban Chaos - Immagine 1
D'Arci corre all'impazzata facendo sollevare tutte le foglie, ma intanto sopraggiunge un taxi giallo.
Per scoprirlo, dovremo controllare la giovane recluta D'Arci Stern lungo una serie di missioni che ci porteranno alla ricerca di indizi attraverso tutta Union City. Dopo le prime missioni di addestramento, che ci insegneranno a padroneggiare i movimenti di base dei personaggi e le più semplici tecniche di combattimento e a guidare le automobili, si passerà ad una serie di missioni che permetteranno di prendere confidenza con il gioco vero e proprio. L'impatto con l'ambientazione cittadina è quantomeno suggestivo. Il cielo scuro fa da sfondo ad una città illuminata da inquietanti luci e dai fari delle auto che percorrono le strade. Gli abitanti camminano freneticamente sui marciapiedi non curandosi di coloro che hanno intorno. I vicoli bui inducono un fremito di paura alla prima occhiata, anche di scorcio, e lasciano subito presagire i probabili brutti incontri che potrebbero farsi in quelle zone. Le vie sono piene di foglie, cartacce e lattine che le persone, passando, fanno svolazzare. Durante qualche missione potrebbe anche piovere, rendendo lo scenario ancora più cupo, se possibile. In tal caso, sarà possibile ammirare anche gli ottimi effetti grafici delle pozzanghere, che riflettono i passanti e si increspano quando colpite dalle gocce di pioggia
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