L'era degli stati-nazione volge al termine e la regolamentazione bellica evolve rapidamente. Un numero sempre maggiore di nazioni diventa dipendente dalle Compagnie Private Militari (PMCs) un'élite di mercenari con una concezione piuttosto labile della legge. Gli Accordi di Reykjavik legittimano ulteriormente la loro esistenza autorizzando il loro intervento in ogni aspetto delle operazioni militari.