Il mondo è anche scandinavia caro black, che è più comunista che altro. E non mi pare sia una dittatura.
In ogni caso tu hai contestato il fatto che a un autoritario si dia del fascista e non del comunista in Italia. Io ti ho appunto spiegato che la cosa ha un senso perfettamente coerente. Ora mi dici che nel mondo i comunisti sono sempre preambolo alla dittatura, sbagliano ancora, perché identifichi il comunista con lo stato canaglia, mentre hanno presenze intense negli stati nordici, talvolta chiamandosi comunisti talaltra socialisti o altro (ma il principio è lo stesso). Mi sa che sei tu che giri l'argomentazione. Quì si da del fascista non perché si è oscurantisti, ma perché il comunismo italiano non aveva a che fare con la dittatura. Stop.
Non c'è dubbio al riguardo, ma non è detto che togliendo i miliardi avremmo accettato il giogo sovietico. Quì in Italia c'era una cultura decente e una frangia di destra ancora vivida. Non è una cosa automatica. Poi non è detto che saremmo stati altrettanto filo americani senza miliardi eh, ma non necessariamente sovietici. O magari saremmo stati oggi più filoamericani, perché gli antiamericani non avrebbero sto benedetto piano marshall da tirar fuori ogni volta che si spezza una lancia a favore degli USA.Gli investimenti degli americani nel dopoguerra per assicurarsi politiche favorevoli nei paesi di confine sono state piuttosto consistenti, anche in Grecia, dove i partigiani che hanno combattuto i nazi sono stati schiacciati negli anni 50 dalla destra nazionalista aiutata dagli americani, spaventati da una possibile influenza russa in una nazione strategica.
Va bene. Allora facciamo così. Da ora in poi quando parliamo di Grillo diremo che è un comunista di matrice sovietica/ fascista italiano. Così facciamo contenti tutti.