Io ho l'impressione, da quando ho iniziato a raccogliere informazioni su questi argomenti, che se ne voglia fare soprattutto una questione di principio; e vale per tutte e tre le categorie: basta prendere un vegetariano, un vegano e un onnivoro, e il carosello tipico si sviluppa lungo queste direttive: il vegetariano dà dell'assassino senza cuore al mangiatore di carne; quest'ultimo reagisce scuoiando una capra e mangiandola sotto il naso del vegetariano; il vegano intanto dà del coglione illuso al vegetariano, e gli dice che continuando a mangiare formaggi e uova si rende complice dello stesso specismo che contraddistingue chi mangia carne. Io penso molto semplicemente che se si è costantemente consapevoli dell'esistente che ci circonda, e di come noi siamo in relazione con esso - circostanza che ritengo possa verificarsi esclusivamente col rifiuto delle cazzate e la ricerca dell'informazione vera, e meglio ancora di una relazione con l'informazione - non si incorre in questo tipo di situazioni che sono, a conti fatti, un colossale spreco di tempo ed energie. Un veg che abbia intenzione di convertire uno che mangia carne o è un frustrato che vive la sua situazione come un sacrificio costante, oppure è uno scarsamente consapevole di quello che sta facendo e perchè. Lo so anch'io che circolano un sacco di schifezze su questi argomenti in giro per internet, le conosco a memoria; ma da quando Wikipedia , Facebook e il forum degli appassionati della sgnàcchera costituiscono l'equivalente dell'informazione medico-scientifica?
Lo stesso martellamento su quanto sia scientifico e/o contronatura questo o quel regime alimentare per quanto mi riguarda è del tutto risibile: quand'anche uscisse uno studio intercontinentale d'antropologia che provasse incontrovertibilmente che l'uomo è nato carnivoro e, quindi, non mangiare carne è contro natura, me ne sbatterei le balle con fare gioioso e continuerei tranquillo a non mangiarne. Casomai ci penserei se si dimostrasse che la dieta veg(etari)ana è dannosa per la salute, ma dovrebbe fare male sul serio. E in ogni caso le evidenze per ora dicono il contrario.
"Il migior discorso che potrai mai sentire" è lo stesso link che ho lasciato io qualche giorno fa, ed è il discorso di Yourofsky al Georgia Institute of Technology.
E chi lo dice, e su quali basi?
Ultima modifica di cattivocervello; 02-03-2012 alle 00:21
E' posizione dell'American Dietetic Association che le diete vegetariane correttamente pianificate, comprese le diete vegetariane totali o vegane, sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale e possono conferire benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie. Le diete vegetariane ben pianificate sono appropriate per individui in tutti gli stadi del ciclo vitale, inclusa gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia, adolescenza, e per gli atleti.
Fonte: http://www.scienzavegetariana.it/nut...e/ADA_ital.htm
Comunque metto anch'io un video.Si tratta di una conferenza sul vegetarianesimo tenuta a Rimini nel 2010.
Prima che qualcuno chiuda subito il video pensando che sia tutto in inglese,faccio notare che dopo 6 secondi si sente subito la voce dell'interprete che traduce ciò che dice l'oratore.
http://www.youtube.com/watch?v=yeToIbv0AXI
difatti si cerca di farlo capire agli altri. è una specie di protesta
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