"Mi mancheranno le nostre conversazioni"Originariamente Scritto da GiovanniAuditore
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"Mi mancheranno le nostre conversazioni"
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ho visto per troppo tempo dragon ball per accettare quella commercialata al cinema. l'ho visto sperando di capire perché non fosse piaciuto e per rendermi conto di cosa fosse:
posso accettare che il goku sia ragazzo e non nano: a nessuno sarebbe piaciuto. ma che mi vada a scuola no!! il goku che conosco io è ignorante come una zappa caprail nonno di goku lo sanno tutti perché muore e nonostante non abbia mai visto quella puntata lo so. rifacendomi alla serie italiana, i nomi sono sbagliati
il genio delle tartarughe di mare(o il genio della città americana, che dir si voglia) si chiama muten presumo solo nella versione originale giapponese. altri nomi hanno gli accenti sbagliati. chichi si chiama così e non cici. iamco(non so come si scrive veramente) si pronuncia così come l'ho scritto io e non come si dice nel film( tra l'altro ha tipo paura delle femmine e li flirta con bulma, che viaggia armata come lara croft), senza aggiungere poi che manca crilin.... passando alla seconda parte del film, l'onda energetica è una cosa più compatta di quello sputacchio che si vede e la posa è sbagliata: per la miseria non si può rovinare un gesto simbolico come quello
Passi per chi è appassionato dalla storia giapponese, ma tu mi stai davvero paragonando l'Ultimo Samurai a quella commercialata di Braveheart?lo consiglierei a chi ha apprezzato "Braveheart" e a chi è affascinato dalla storia giapponese.
K: Ho problemi con il finale, puoi aiutarmi tu?
N: Mi spiace non sono uno scrittore
K: Eppure hai scritto parecchio da quando sei qui...
N: Cos'altro ti ha detto lei?
K: Mi ha detto che hai degli incubi
N: Tutti i soldati hanno incubi...
K: Solo chi prova vergogna per ciò che ha fatto.
Ecco quello secondo me vuoi per l'ambientazione, vuoi per le parole è la parte migliore del film, mi commuove ogni volta che la vedo.
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
C'era una volta Batman Begins, in quella pellicola si cercava di immaginare come Bruce Wayne fosse diventato il Batman che conosciamo, cosa c'entra direte voi, c'entra perchè questo Robin Hood è un prodotto tutto sommato simile.
Il film infatti non ci presenta il Robin Hood che conosciamo, il fuorilegge in calzamaglia verde che attacca le truppe dello sceriffo nella foresta di Sherwood, Robin è invece un arciere al servizio del re Riccardo Cuor Di Leone.
La prima parte infatti è ambientata in Francia e si svolge tra combattimenti e imboscate, bisogna dire che a differenza del film Il Gladiatore questo si attiene molto più fedelmente alla storia, dalla morte di Riccardo a Chalus alla concubina\moglie francese di suo fratello Giovanni, dai contrasti con il cancelliere Guglielmo alla Magna Charta ci sono una serie di piccoli dettagli che rendono la storia quantomeno verosimile.
L'interpretazione degli attori è ottima, se a Crowe si può contestare di non assomigliare molto al Robin Hood che conosciamo gli va riconosciuto un indubbio carisma, per questi ruoli di combattente in epoca antica o medioevale ci è decisamente tagliato.
La storia è ben congegnata ma c'è una parte decisamente discutibile e qui uso lo spoiler
Spoiler:
A parte questo il film è buono, non è la storia di Robin che conosciamo, non avrà l'aura di leggenda che il personaggio emana ancora dopo tanti secoli e in alcuni punti è un po' prevedibile, ma se vi piacciono gli scontri e la vita medioevali (con tanto di menestrelli con il liuto
Voto: 7
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
Se dici che Braveheart é commerciale e se dici che l'ultimo samurai é meglio significa che non capisci nulla di cinema senza offesa, o che hai gusti atroci.quella commercialata di Braveheart?
L'ultimo samurai può piacere solo a gente col pallino dei giapponesi e dei samurai, obiettivamente é un film che non supera il 7, Braveheart invece ha una regia decisamente migliore e più curata, cast eccezionale, colonna sonora magnifica, Mel Gibson é uno die più grandi attori contemporanei e in quel film ha dato il massimo e si vede, così come l'attore che fa Edoardo e Robert Bruce, due attore entrambi molto talentuosi.
Poi solo per la violenza di quel film non direi affatto che é commerciale visto che la gente odia la violenza nei film e molti lo hanno criticato aspramente proprio per questo eccesso sanguinolento che però é reale nelle guerre.
A me stanno sulle palle quelli che per esempio si guardano un film di guerra e dicono "ah, troppo violento!" e che dovevano fare? combattersi a colpi di walky talky? Mel Gibson sarà un violento ma in braveheart funziona, anche perchè esalta l'aspetto romantico del film.
I costumi poi sono stupendi, i filtri sempre adatti, gli ambienti senza tempo e mozzafiato, i dialoghi ben studiati, il soggetto é davvero interessante e prima che Mel Gibson ne facesse un film erano in pochi a conoscere la storia di Wallace.
Poi Braveheart mi sembra che abbia perfino vinto 4 premi oscar di cui ovviamente uno per la regia perché tutti i critici sono unanime nel dire che se lo merita, al di la di tutti gli altri film discutibili che ha diretto, ma questo é un trionfo.
Ultima modifica di GiovanniAuditore; 12-06-2010 alle 08:41
Ma dove lo vedi tutto questo odio per la violenza? E' tutto il contrario.Poi solo per la violenza di quel film non direi affatto che é commerciale visto che la gente odia la violenza nei film e molti lo hanno criticato aspramente proprio per questo eccesso sanguinolento che però é reale nelle guerre.
A me stanno sulle palle quelli che per esempio si guardano un film di guerra e dicono "ah, troppo violento!" e che dovevano fare? combattersi a colpi di walky talky?
Se c'è un po' di sangue e qualche osso rotto la gente ci va più volentieri al cinema. Non ho mai sentito nessuno lamentarsi per troppa violenza in Braveheart, ne né ho vista tanta, personalmente. Forse i critici, ma quelli rompono le palle anche se il film è perfetto.
Credimi che nessuno al giorno d'oggi ama la violenza, dopo apro un topic e faccio un sondaggio, vedrai che la maggior parte dirà che preferisce meno violenza.
Anche all'epoca di matrix era così, la gente diceva "uaaaaoo! che figo il kung fu sembra una danza! domani mi iscrivo!" , e quando gli mostravi i veri film di kung fu degli anni 70 dicevano "ma dai é osceno, é troppo violento non mi piace.
Il fatto é che la gente sta diventando finocchietta e vuole le cose fatte a sua misura: supereroi che sconfiggono il malvagi scaravendandoli per kilometri (certo é bello vedere un tizio schiantarsi contro un palazzo, ma dubito che nella realtà una cosa simile possa essere apprezzata visto che una cosa simile significherebbe la frantumazione completa delle ossa) , oppure tutti odiano la box e amano le arti marziali, perchè? perché le arti marziali sono stilose e fanno gola ai truzzi, ma se gli parli di "lotta" le cose cambiano, poi sono gli stessi che quando si iscrivono si aspettano di fare le acrobazie alla matrix e appena si beccano un pugnetto si mettono a piangere perché é troppo violento come sport, non immaginavo ecc ecc ecc .... -.-
si conosce il volto di robin hood che però non sia quello del film della disney?
C'era una volta Batman Begins, in quella pellicola si cercava di immaginare come Bruce Wayne fosse diventato il Batman che conosciamo, cosa c'entra direte voi, c'entra perchè questo Robin Hood è un prodotto tutto sommato simile.
Il film infatti non ci presenta il Robin Hood che conosciamo, il fuorilegge in calzamaglia verde che attacca le truppe dello sceriffo nella foresta di Sherwood, Robin è invece un arciere al servizio del re Riccardo Cuor Di Leone.
La prima parte infatti è ambientata in Francia e si svolge tra combattimenti e imboscate, bisogna dire che a differenza del film Il Gladiatore questo si attiene molto più fedelmente alla storia, dalla morte di Riccardo a Chalus alla concubina\moglie francese di suo fratello Giovanni, dai contrasti con il cancelliere Guglielmo alla Magna Charta ci sono una serie di piccoli dettagli che rendono la storia quantomeno verosimile.
L'interpretazione degli attori è ottima, se a Crowe si può contestare di non assomigliare molto al Robin Hood che conosciamo gli va riconosciuto un indubbio carisma, per questi ruoli di combattente in epoca antica o medioevale ci è decisamente tagliato.
La storia è ben congegnata ma c'è una parte decisamente discutibile e qui uso lo spoiler
Spoiler:
A parte questo il film è buono, non è la storia di Robin che conosciamo, non avrà l'aura di leggenda che il personaggio emana ancora dopo tanti secoli e in alcuni punti è un po' prevedibile, ma se vi piacciono gli scontri e la vita medioevali (con tanto di menestrelli con il liuto
Voto: 7
Mica solo la Disney ha fatto Robin Hood.
stupid sexy greedo butt
Robin Hood lo devo troppo vedere, m' ispira come ''le crociate''.
In entrambi i casi si parla di americanate, ergo, cazzate, ergo film da 10 per gli stessi che danno 10 ad Aida degli alber....emh, volevo dire Avatar.
Mel è lo stesso attore che nel Patriota (altra americanata, ma lo si capisce già solo dal titolo) con un unica accetta riesce ad assaltare 20 uomini armati di moschetto.
Ciò non toglie che ho apprezzato le battaglie di Braveheart, cosa che non si può dire per l' orripilante battaglia dell' Ultimo samurai.
Pure Avatar ha vinto deli oscar...anzi, persino quel cialtrone di Spielberg ne ha vinti.Poi Braveheart mi sembra che abbia perfino vinto 4 premi oscar di cui ovviamente uno per la regia perché tutti i critici sono unanime nel dire che se lo merita, al di la di tutti gli altri film discutibili che ha diretto, ma questo é un trionfo.
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