Alla juve però spesso giocava fuori ruolo, e in una squadra del genere è difficile per tutti giocare. Io però Marchisio De Rossi e Aquilani me li porterei sempre.
Sempre sempre, no, l'Europeo del 2000 l'ha fatto alla grande e se al posto di del piero ci fosse stato un paralitico l'avremmo vinto con gran merito proprio di Totti. Però riconosco che nel 2004 ha toppato e anche nel 2006 non ha fatto un gran mondiale (principalmente per via dell'infortunio), ma cmq ha dato il suo contributo, e non parlo solo del rigore che nessuno voleva calciare.
Detto questo se critichi Totti per questo motivo sei padronissimo di farlo e fai anche bene, ma criticarlo per altro (come è stato fatto) mi sembra un tantino azzardato.
Sui giovani posso dirti che un nome straniero tira più di un italiano, e spesso si prendono brocchi solo perché sono stranieri e non si da possibilità ad italiani validi. Lasciamo stare la stagione sfortunata, ma credi che D'Agostino sia peggio di Melo? O Sorrentino di Arthur? O Acquafresca di Arnautovic? Esempi così ce ne sono tantissimi. Poi basta vedere una squadra come il Catania, che è una colonia argentina, se non sono queste squadre a tirare fuori i giovani buoni chi lo fa? Le grandi devono andare più o meno sul sicuro è vero, però a volte prendono giovani di prospettiva stranieri e non italiani, poi alla fine succede che lo stranieri viene dimenticato e l'italiano esplode, o cmq fa una carriera migliore. Io sono favorevolissimo al tetto di stranieri in campo e in squadra, basta vedere anche l'U21, avevamo una squadra che era un rullo compressore, vinceva sempre, ora è anni che galleggia al limite della sufficienza. Il Milan ha fatto qualcosa quest'anno perché costretta dagli infortuni, ma non è sufficiente ed ora che deve rinnovare la squadra ha una grande occasione per farlo. Idem per la Roma, che però ha meno fretta.