CITAZIONI DEDICATE AL MIO ANIMALE DOMESTICO PREFERITO: SUA MAESTA' IL GATTO! Ps.: so che anche al capo Feleset piacciono i gatti, quindi le dedico anche a lei!

"Porta: quella cosa cui un gatto vuole stare dall'altra parte." Anonimo.

"I gatti raramente commettono un errore, e mai per la seconda volta." Anonimo.

"Agli occhi dei gatti ogni cosa appartiene ai gatti." Anonimo.

"Non c'è bisogno di sculture in una casa dove vive un gatto." Anonimo.

"I gatti sono abilissimi nell'occupare i posti vuoti del mondo umano. Quelli più comodi e caldi." Anonimo.

"Ad un gatto, "NO!" significa "Non mentre sto guardando"." Anonimo.

"Meditando, con nobiltà essi assumono le pose di grandi sfingi in fondo a solitudini distese, che in un sogno senza fine sembrano addormentarsi." Charles Baudelaire (1821-1867), poeta e critico francese.
Fonte: "I gatti, da I fiori del male".

"I cani ti guardano dal basso verso l'alto. Ma i gatti invece dall'alto al basso." Winston Churchill (1874-1965), statista e politico inglese.

"L'uomo è civile nella misura in cui sa comprendere il gatto." Jean Cocteau (1889-1963), scrittore francese.

"Anche il più piccolo felino è un capolavoro." Leonardo Da Vinci (1452-1519), artista e scienziato italiano.

"Quando gioco con la mia gatta, chi sa se lei non si diverte con me più di quanto mi diverto io con lei." Michel De Montaigne (1533-1592), moralista francese.
Fonte: "Saggi".

"Un gatto è un leone in una giungla di piccoli cespugli." Proverbio Indiano.

"Gli occhi di un gatto sono finestre che ci permettono di vedere dentro un altro mondo." Proverbio Irlandese.

"Il gatto è una creatura indipendente, che non si considera prigioniera dell'uomo e stabilisce con lui un rapporto alla pari." Konrad Lorenz (1903-1989), zoologo austriaco.

"Fu chiaro fin dall'inizio che ogniqualvolta c'era un lavoro da fare, il gatto si rendeva irreperibile." George Orwell (1903-1950), scrittore inglese.
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