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Originariamente Scritto da
Dragonflatxx
stai facendo confusione tra la libertà di culto e la pretesa di imporre simboli religiosi all'interno di uno stato neutrale.
nessuno vuole vietare il crocifisso o chiedere la soppressione di luoghi di culto come avevi malamente interpretato tu, nessunpo vuole penalizzare chi ritiene il crocifisso simbolo universale, nessuno vuole vietare a nessuno di esporlo. sono quelli che vogliono il crocifisso a voler imporre agli altri qualcosa.
quando la democrazia vorrà dire che un simbolo religioso ossia di parte debba essere imposto come simbolo di stato, ti darò ragione.
l'unico obbligo che esiste in italia è quello di imporre i crocifissi, tu vuoi camuffare un'imposizine per una libertà
apro la parentesi sulla reciprocità visto che vuoi ti risponda ad ogni costo.
ma quale reciprocità? reciprocità di che? rispetto a che? più che altro ti volevo fare un favore girandoci intorno.
l'italia non è uno stato teocratico, non ha una sua religione di appartenenza come tu vuoi far credere, l'italia è uno stato laico ovvero neutrale per quanto riguarda l'aspetto religioso. non riesco proprio a capire a quale reciprocità tu ti voglia aggrappare e quale sia la controparte, visto che la reciprocità è il rapporto fra due stati.
tra l'altro mi devi far capire (a parte l'errore di fondo per il quale tu vuoi che l'italia sia un regime teocratico) da quando la religione è una materia disciplinata dalla recipricità. ti rispondo io: la relgione con la reciprocità non c'entra nulla.
l'andrew clemence pensiero: l'italia è uno stato teocratico, la reciprocità regola la libertà di culto e l'italia ha stretto un accordo in tema religioso con qualcuno (e qui c'è un problema perchè non hai fatto il nome dello stato), ipotizzo iran come esempio di stato teocratico anche se la libertà di culto formalmente vige anche lì; quindi l'italia ha stretto un accordo con l'iran in tema religioso che prevede la reciprocità, ossia che se in iran la libertà di culto non fosse garantita questo accadrebbe anche in italia.
più che ridere sopra questo guazzabuglio generale non posso fare. tra l'altro mi pare di aver capito che tu sia o voglia fare l'avvocato. rimango perplesso
infatti nessuno vuole vietare che chiunque interpreti il natale come meglio crede. sei tu che vuoi concerede primati a una religione piuttosto che a un'altra all'interno di uno stato laico ovvero neutrale. perchè in italia l'unico obbligo religioso è quello di imporre il crocifisso a tutti
io la penso come te, fermo restando che non considero il crocifisso un pezzo di legno ma un simbolo religioso.
a me il crocifisso non fa nessun effetto, ne ho anche diversi a casa visto che i miei sono cattolici.
sono dei principi che si difendono: la libertà di non vedersi imposti valori religiosi e la neutralità religiosa dello stato
vabbè dragon stai farneticando. Io non sono nemmeno cattolico praticante e mi parli pure di teocrazia, chi mi interessava capisse il mio pensiero ha capito. Quanto a te puntiglioso, e che interpreta tutto ad una sua propria maniera, come hai fatto con le parole di di pietro l'altra volta, me ne infischio. In ogni caso, grazie al cielo non tutti sono irragionevoli e intransigenti come te! buone feste! io vado in vacanza! il settore talk del forum, ha bisogno di molto tempo per discutere, e non avrò tempo durante le ferie, quindi entrerò solo nella sezione consolle, se qualcuno mi cerca usate i pm. Complimenti a Naoto che ancora una volta riesce a capire cosa intendo senza attaccarsi ad inutili formalismi.
Ps. Il principio di reciprocità che in una mancanza di cognizione abissale continui ad ignorare si concreta nel concedere ai cittadini stranieri gli stessi diritti e doveri di cui noi godiamo quando ci rechiamo a casa loro. Rifletti dragon rifletti... Poi un favore girandoci attorno? ma se son 40 pags che spari assurdità? :asd:
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Originariamente Scritto da
Andrew Clemence
Quoto tutto quello che hai detto, solo che una parte a parer mio ne contraddice un 'altra. Il crocifisso per lobotomizzarti? Sei per caso diventato cristiano? Qualcuno che conosci lo è diventato perchè c' era un crocifisso appeso? Ti sei sentito oppresso? Ti ha cambiato la vita? Queste sono tutte domande dalla ovvia risposta, e se qualcuno ne trae invece conforto da quel simbolo, e lasciamoglielo per diana. E se altrettanto un islamico "che son pure più fissati di noi" vuole appendere qualcosa e lasciamolo fare pure a lui! ma dico, è così forte l'azione lobotomizzatrice che vi basta fissare un simbolo per crederci? Non è invece la solita scusa, siccome a me di ste cose non me ne frega nulla, si fa come dico io? Secondo me si...
ps. credo che il razzismo sia molto molto più antico di così :D
Certo che è come dici tu, io forse mi sono spiegato male: la lobotomia che intendo io non ha necessariamente lo scopo di portare la gente sotto una certa bandiera, semplicemente i demagoghi prima convincono le pecore che è bene metter su una crociata per il crocifisso (o chi per esso, il modo di fare è sempre quello), dopodichè il circuito si alimenta da solo: non si va da nessuna parte ma intanto sei talmente occupato, concentrato sulla tua crociata, da non essere più capace di vedere nient'altro da nessun'altra parte: così loro giocano in parlamento, ti privatizzano l'acqua, e chissà cos'altro. Questa follia sui simboli religiosi io non l'ho mai capita, e sono discretamente sicuro che non la capirei neanche da cristiano: se io sono cristiano lo sono per me, non ho bisogno di un simbolo che me lo confermi. Magari è diventata una questione d'abitudine, non lo so
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Originariamente Scritto da
cattivocervello
Certo che è come dici tu, io forse mi sono spiegato male: la lobotomia che intendo io non ha necessariamente lo scopo di portare la gente sotto una certa bandiera, semplicemente i demagoghi prima convincono le pecore che è bene metter su una crociata per il crocifisso (o chi per esso, il modo di fare è sempre quello), dopodichè il circuito si alimenta da solo: non si va da nessuna parte ma intanto sei talmente occupato, concentrato sulla tua crociata, da non essere più capace di vedere nient'altro da nessun'altra parte: così loro giocano in parlamento, ti privatizzano l'acqua, e chissà cos'altro. Questa follia sui simboli religiosi io non l'ho mai capita, e sono discretamente sicuro che non la capirei neanche da cristiano: se io sono cristiano lo sono per me, non ho bisogno di un simbolo che me lo confermi. Magari è diventata una questione d'abitudine, non lo so
No, purtroppo mi piacerebbe dirti che non è questione di insistenza, ma di ciò che rappresenta, e invece no, è proprio pura e semplice voglia di imporsi. Nel senso che se non fosse il crocifisso ma una bandiera dell'inter sarebbe la stessa cosa. è solo la rabbia dovuta al non poter fare una cosa, che invece prima si poteva fare. Per questo ho fatto l'esempio delle chiese, sono lì, a qualcuno possono dar fastidio, e così il crocifisso appeso, ma lasciamolo stare, che disturbo non fa, e almeno evitiamo problemi.
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Originariamente Scritto da
cattivocervello
Questa follia sui simboli religiosi io non l'ho mai capita, e sono discretamente sicuro che non la capirei neanche da cristiano: se io sono cristiano lo sono per me, non ho bisogno di un simbolo che me lo confermi. Magari è diventata una questione d'abitudine, non lo so
ruffianeria dello stato italiano verso il vaticano.
conosco cristiani cattolici contrari all'imposizione del crocifisso nelle scuole, per dire.
i cattolici ragionevoli sono cosa diversa dai clericali
andrew, lasciamo perdere, hai sviato platealmente il discorso. :lol:
comunque il principio di reciprocità non funziona come dici tu e non c'entra niente con le religione
visto che hai chiamato in causa naoto, spero arrivi lui e ti smentisca :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dragonflatxx
ruffianeria dello stato italiano verso il vaticano.
conosco cristiani cattolici contrari all'imposizione del crocifisso nelle scuole, per dire.
i cattolici ragionevoli sono cosa diversa dai clericali
andrew, lasciamo perdere, hai sviato platealmente il discorso. :lol:
comunque il principio di reciprocità non funziona come dici tu e non c'entra niente con le religione
visto che hai chiamato in causa naoto, spero arrivi lui e ti smentisca :asd:
ops ci sono ancora. Boh se mi smentisce pazienza :) mi è capitato molte volte di essere in disaccordo con lui, e con il massimo rispetto si accetta la visione altrui, senza usare clichè da forum come :" hai male interpretato", "la mia è l'interpretazione corretta" "hai cambiato argomento" "il dizionario garzanti dice". Quindi nessun problema! :) Esistono persone coscienti di non avere la verità in tasca.
Per me invece il principio di reciprocità c'entra eccome, non con il crocifisso si intende, ma siccome prima il discorso non verteva esclusivamente sulla croce, ma sui diritti degli stranieri in Italia.
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voi due siete troppo in disaccordo:asd:
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Originariamente Scritto da
Quantocepiacegioca'!
Beh,oddio...In Medio Oriente impediscono di fatto di edificare chiese e non e' contemplata l'indignazione di chi professa un altro credo....direi che la situazione non e' migliore,dall'altra faccia della medaglia...
Il succo del mio discorso era altro.Però non ho ben capito l'obbiezione che muovi...Un paese, e quindi un Popolo, (sedicente) evoluto e civilizzato deve mettersi alla pari di Paesi che lo sono meno, ed assumere atteggiamenti coercitivi e prevaricatori, (di fatto involvendo), per ristabilire l'Ordine Naturale delle cose?..fa molto Legge del Taglione, non credi?
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Originariamente Scritto da
Anto98
Morale elastica o meno, rimaniamo tutti uguali di fronte alla legge, e questo è un articolo della Costituzione.
Esattamente.
La Libertà di Culto è garantita dalla Costituzione...la stessa norma che ti permette di adorare il tuo Dio, dovrebbe garantire a me di adorare il mio...o no?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dragonflatxx
ma guarda che non sto facendo nessuna battaglia o battaglietta, sei tu che la stai richiamando. io esprimo solo un dato di fatto: la legge che impone i crocifissi nei luoghi pubblici è di epoca fascista, punto.
facendo il paragone col medioriente accomuni l'italia a un regime teocratico.
se vuoi fare dell'italia una teocrazia ok, a quel punto capisco che ti possa risultare strano che qualcuno chieda l'abolizione di un'imposizione che favorisce una religione rispetto a un'altra per ruffianeria nei confronti del vaticano. io credevo che l'italia fosse uno stato laico quindi neutrale dal punto di vista religioso, evidentemente mi sbagliavo.
per il resto, il tuo mi sembra un discorso abbastanza qualunquistico.
l'intoleranza nasce quando si vuole imporre un simbolo religioso in un luogo pubblico, simbolo che ha valore diverso a seconda di chi lo guarda. c'è chi ne dà un valore universale di fratellanza e chi lo vede come un simbolo di intolleranza e di ignoranza.
proprio perchè ognuno vede il crocifisso come meglio crede tu non puoi avere l'arroganza di imporlo a chi riconosce in quel simbolo valori negativi.
"eh però in iran non sono democratici" "vorrei vedere in iran cosa ti risponderebbero se gli facessi certe richieste"
noi fortunatamente non siamo l'iran, se poi voi volete mettervi ai livelli degli ayatollah fate pure, io non vi seguirò.
Se qualunquista significa cercare di essere obiettivo allora lo accetto volentieri...dopotutto e' un termine coniato in tempi in cui se non ti adeguavi ad una corrente per forza era un guaio,dato che la "battaglietta" imperversava e piu' si era numerosi e meglio era...
Io cerco di pensare alla soluzione migliore: dato che in generale da una parte certe cose non sono concesse affatto,al contrario di qui dove bene o male tutto e' permesso,proprio per non attizzare troppo gli animi piu' irrequieti,trovo che ancora non sia il momento di fare certe scelte o sollevare polveroni per questioni "particolari"(e secondo me particolarmente futili) come una crocetta in una stanza.
L'integrazione ha bisogno di tempo e di reciprocita' per perfezionarsi,non puo' avvenire tutta,subito e solo da una parte.Si creano solo attriti e incomprensioni in questo modo.
Non a caso se cerchi il significato di "integrazione" sul dizionario trovi una cosa del genere:"Nelle scienze sociali, il termine integrazione indica l'insieme di processi sociali e culturali che rendono l'individuo membro di una società"
Tali processi richiedono soprattutto di adeguarsi alle usanze della societa' di cui si vuole far parte,non gia' di pretendere che essa si mobiliti tutta per adeguarsi a noi.
Se vado in Marocco,cerco io di adeguarmi ad usanze e simboli del luogo,senza pretendere eccessivamente o sindacare su cio' che trovo appeso al muro.
Prima pensiamo a cose piu' importanti,ad un'integrazione "accettabile"da ambo i lati,poi quella "perfetta",che tiene conto di ogni piccolo particolare verra' col tempo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Domenico.Musumarra
Esattamente.
La Libertà di Culto è garantita dalla Costituzione...la stessa norma che ti permette di adorare il tuo Dio, dovrebbe garantire a me di adorare il mio...o no?
Cioè?
Che c'entra col fatto di essere tutti uguali alla legge?
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d'accordo mi sono perso qualche post...
Ma come siamo arrivati a parlare di crocifissi?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Anto98
Cioè?
Che c'entra col fatto di essere tutti uguali alla legge?
Come "che c'entra"?
La Libertà di Culto è uno dei principi sanciti dalla nostra Costituzione (articoli 3, 7, 8, 19, 20, 117/c) corpo di leggi Fondamentali di un Popolo da cui deriva la legalità di tutte le altre fonti.
Un principio sancito dalla Costituzione (e dunque da noi Italiani) non può essere abrogato tramite un'assemblea condominiale o per volere di quattro porci incivili incravattati di Verde Speranza...sempre che valga ancora il brocardo da te citato
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La lega è un partito ridicolo, che va tanto di moda tra i giovani fascistelli.
Visto che non hanno più un Dux mea Lux, si votano al nuovo Cesare figlio della lup....già, è vero, Roma ladrona. :|
E' un partito abbastanza sterile, con una banda di seguaci poco interessati alla politica, o meglio, il 90% dei miei amici/coetanei si dichiara Leghista, e la motivazione di tale scelta è semplice: ''I negri/musssulmani rubano e stuprano!''.
Poi, a conti fatti, non sanno nemmeno che differenza ci sia tra PDC e PDR.
Dichiararsi Leghista è un po come dichiararsi Interista, Juventino ecc... va di moda e giustifica il proprio razzismo, e queste sono le stesse persone che prendono la vita politica come una partita e che gridano ai quattro venti ''comunisti!!!'' a tutti coloro che li ricordano l' aricolo 3 della costituzione.
Bon, le argomentazioni dei leghisti mi hanno convinto,e visto che per un quarto sono spagnolo e per un altro tedesco e sono pure nato in un paese di un altro continente, da domani mi do a stupri, rapine e spaccio. :|
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Originariamente Scritto da
Naoto
Si preghi il nostro Dio: Cristo!
Il tizio che ha detto questa frase tra l' altro era il tipico esempio di uomo ariano-longobardo. :asd:
P.S.
Per quanto riguarda la laicità dello stato, secondo me è stato un grave errore: questo non ha messo i giusti paletti tra religione e politica ed è sfociata nella nota storia della prima repubblica, dove un partito Cristiano aveva il monopolio solo perchè dichiarato ''partito Cristiano''.
Uno stato moderno dovrebbe dichiararis Ateo, prendere le distanze dalle religioni, e solo così potrebbe realmente garantire l' uguaglianza di tutte le confessioni.
Il crocifisso in classe è un residuo del Fascismo, a questo punto pretendo la foto del duce e il saluto alla bandiera...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Andrew Clemence
ops ci sono ancora. Boh se mi smentisce pazienza :) mi è capitato molte volte di essere in disaccordo con lui, e con il massimo rispetto si accetta la visione altrui, senza usare clichè da forum come :" hai male interpretato", "la mia è l'interpretazione corretta" "hai cambiato argomento" "il dizionario garzanti dice". Quindi nessun problema! :) Esistono persone coscienti di non avere la verità in tasca.
Per me invece il principio di reciprocità c'entra eccome, non con il crocifisso si intende, ma siccome prima il discorso non verteva esclusivamente sulla croce, ma sui diritti degli stranieri in Italia.
ok, allora vai a vedere in quale contesto hai tirato in ballo maldestramente il principio di reciprocità.
va bene (insomma, mica tanto) poter dire tutto e il contrario di tutto, ma fortunatamente siamo su un forum e quello che si scrive rimane.
sulla reciprocità hai detto una cazzata. non ti preoccupare, non cadi in discredito se ammetti di aver sbagliato e non è neanche questione di qualcono che crede di possedere la verità a scapito di altri, è che sulla reciprocità prima hai affermato una cosa e ora ne stai affermando un'altra.
mi spiace ma non è così che si discute in modo intelligente.
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Originariamente Scritto da
Quantocepiacegioca'!
Se qualunquista significa cercare di essere obiettivo allora lo accetto volentieri...dopotutto e' un termine coniato in tempi in cui se non ti adeguavi ad una corrente per forza era un guaio,dato che la "battaglietta" imperversava e piu' si era numerosi e meglio era...
Io cerco di pensare alla soluzione migliore: dato che in generale da una parte certe cose non sono concesse affatto,al contrario di qui dove bene o male tutto e' permesso,proprio per non attizzare troppo gli animi piu' irrequieti,trovo che ancora non sia il momento di fare certe scelte o sollevare polveroni per questioni "particolari"(e secondo me particolarmente futili) come una crocetta in una stanza.
L'integrazione ha bisogno di tempo e di reciprocita' per perfezionarsi,non puo' avvenire tutta,subito e solo da una parte.Si creano solo attriti e incomprensioni in questo modo.
Non a caso se cerchi il significato di "integrazione" sul dizionario trovi una cosa del genere:"Nelle scienze sociali, il termine integrazione indica l'insieme di processi sociali e culturali che rendono l'individuo membro di una società"
Tali processi richiedono soprattutto di adeguarsi alle usanze della societa' di cui si vuole far parte,non gia' di pretendere che essa si mobiliti tutta per adeguarsi a noi.
Se vado in Marocco,cerco io di adeguarmi ad usanze e simboli del luogo,senza pretendere eccessivamente o sindacare su cio' che trovo appeso al muro.
Prima pensiamo a cose piu' importanti,ad un'integrazione "accettabile"da ambo i lati,poi quella "perfetta",che tiene conto di ogni piccolo particolare verra' col tempo.
ma la questione crocifisso è stata sollevata da una cittadina italiana, lì non c'entra molto l'integrazione, non è neanche un discorso che vuole andare contro il cattolicesimo a priori per favorire altre religioni, è solo un discorso che verte sui principi di laicità dello stato, per cui nessuno deve sottostare a un obbligo imposto in nome di una religione, all'interno di uno stato laico.
del resto nessuno vuole vietare i crocifissi, la sentenza della corte europea per i diritti umani (ripeto, CORTE EUROPEA PER I DIRITTI UMANI) ne vieta solo l'obbligo ovvero l'imposizione. non so quante volte l'abbia detto, ma pare che questo punto fondamentale non si riesca a capire.
in realtà il discorso crocifisso non c'entra molto neanche col thread in questione ma andrew clemence lo ha tirato in ballo e mi sono sentito di rispondere.
per tornare più IT, quello che non capite è che se in alcuni stati la democrazia non esiste e quindi l'integrazione non esiste e quindi i diritti fondamentali della persona umana non esistono, allora non è automatico che l'italia si debba comportare allo stesso modo.
il nostro è uno stato democratico e laico, la reciprocità non c'entra nulla coi diritti fondamentali.
le mele marce italiane che alzano la testa e fanno casino quando vedono riconosciute determinate e legittime libertà alle minoranze, vanno semplicemente messe da parte e non gli si deve dare nessun tipo di credito; tu addirittura stai dicendo che ci si deve adeguare a loro muovendosi di conseguenza per non suscitare attriti. francamente mi sembra un discorso senza senso.
d'altro canto mi rendo conto però, che avendo queste frange al governo finiamo in un cul de sac da cui non se ne esce più.
a meno che quelle frange non siano poi la maggioranza e che questo stato non sia più una democrazia. sai che forse è proprio così?
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Originariamente Scritto da
Naoto
Si preghi il nostro Dio: Cristo!
ci stava bene pure una bestemmia subito dopo :lol:
visti i tipi di personaggi ci sarebbe anche da aspettarselo
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Originariamente Scritto da
Dragonflatxx
ok, allora vai a vedere in quale contesto hai tirato in ballo maldestramente il principio di reciprocità.
va bene (insomma, mica tanto) poter dire tutto e il contrario di tutto, ma fortunatamente siamo su un forum e quello che si scrive rimane.
sulla reciprocità hai detto una cazzata. non ti preoccupare, non cadi in discredito se ammetti di aver sbagliato e non è neanche questione di qualcono che crede di possedere la verità a scapito di altri, è che sulla reciprocità prima hai affermato una cosa e ora ne stai affermando un'altra.
mi spiace ma non è così che si discute in modo intelligente.
Bene visto che siamo in tema di confidenze mai date non è che mi vien da tirar fuori chissà quale argomentazioni quando dall'altra parte ho delle affermazioni irrazionali,anticlericali, pseudo-sinistroidi. E' vero che le mie affermazioni sono prive di verve, ma venisse veramente Gesù Cristo o chi ne fa le veci nell'italia dei valori, a spiegarti che magari un pò di tolleranza non guasterebbe, e che Di Pietro non è che nel thread scorso fosse proprio in buona fede, non ti basterebbe comunque. Veramente non mi sento stimolato a parlare con te, chiedendo addirittura l'approvazione di naoto a fare squadra :asd: In ogni caso il fatto che non è che proprio trovi tutti gli utenti d'accordo con te, dovrebbe farti riflettere sul fatto che non è che proprio ti trovi ad elaborare teorie oggettive, ma in ogni caso non sarò io a smontare la tua montatura diciamo. Se Poi ti vien voglia di ribattere fai pure, purchè la pianti con "non hai capito, perdi credito etc. Che sono cavolate da mocciosetto". Se non la capisci la reciprocità, ti prendi un libricino, e leggi che male non fa, oppure come si fa oggi per parlare di cose che non capiamo, ti fai una fughetta su wikipedia.
Detto questo, consiglio di abbassare i toni, perchè i tuoi stan diventando abbastanza scortesi..
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Originariamente Scritto da
marcatzeri
d'accordo mi sono perso qualche post...
Ma come siamo arrivati a parlare di crocifissi?
Ci siamo arrivati perchè secondo dragon per dimostrare tolleranza bisogna levare i crocifissi dalle nostre scuole, e secondo me, bisogna invece lasciarli li e dare anche agli altri la possibilità ad esempio di appendere simboli della loro fede.
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ah ok...
secondo me ci vuole ben altro che levare un cristo crocifisso dalle aule.
Si deve insegnare un pochettino di storia alla gente ignorante, solo così, facendoli ragionare, si caverà qualche ragnetto dal buco.
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Originariamente Scritto da
marcatzeri
ah ok...
secondo me ci vuole ben altro che levare un cristo crocifisso dalle aule.
Si deve insegnare un pochettino di storia alla gente ignorante, solo così, facendoli ragionare, si caverà qualche ragnetto dal buco.
già :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dragonflatxx
ma la questione crocifisso è stata sollevata da una cittadina italiana, lì non c'entra molto l'integrazione, non è neanche un discorso che vuole andare contro il cattolicesimo a priori per favorire altre religioni, è solo un discorso che verte sui principi di laicità dello stato, per cui nessuno deve sottostare a un obbligo imposto in nome di una religione, all'interno di uno stato laico.
del resto nessuno vuole vietare i crocifissi, la sentenza della corte europea per i diritti umani (ripeto, CORTE EUROPEA PER I DIRITTI UMANI) ne vieta solo l'obbligo ovvero l'imposizione. non so quante volte l'abbia detto, ma pare che questo punto fondamentale non si riesca a capire.
in realtà il discorso crocifisso non c'entra molto neanche col thread in questione ma andrew clemence lo ha tirato in ballo e mi sono sentito di rispondere.
per tornare più IT, quello che non capite è che se in alcuni stati la democrazia non esiste e quindi l'integrazione non esiste e quindi i diritti fondamentali della persona umana non esistono, allora non è automatico che l'italia si debba comportare allo stesso modo.
il nostro è uno stato democratico e laico, la reciprocità non c'entra nulla coi diritti fondamentali.
le mele marce italiane che alzano la testa e fanno casino quando vedono riconosciute determinate e legittime libertà alle minoranze, vanno semplicemente messe da parte e non gli si deve dare nessun tipo di credito; tu addirittura stai dicendo che ci si deve adeguare a loro muovendosi di conseguenza per non suscitare attriti. francamente mi sembra un discorso senza senso.
d'altro canto mi rendo conto però, che avendo queste frange al governo finiamo in un cul de sac da cui non se ne esce più.
a meno che quelle frange non siano poi la maggioranza e che questo stato non sia più una democrazia. sai che forse è proprio così?
No.Io dico e ribadisco che il dibattito sul crocifisso e' una cosa inutile.Non porta a nulla e crea solo casino.Chi ne puo' approfittare ne approfitta(politici di ogni schieramento) e non si raggiunge nessuna integrazione,anzi,si scaldano gli animi per niente e basta.
Se uno e' paranoico,che se vede una croce si sente male,problemi suoi.Sono sicuro che i comuni cittadini,disinteressati,di qualsisai credo,tutto questo fastidio non lo sentono,come io non lo sentirei trovandomi nella situazione opposta.
Finche' non mi impongono di inchinarmici davanti,di pregarlo o cose del genere non mi sento oppresso punto(ragionando col buon senso).
...Se poi avessi degli interessi in ballo ad alzare tanta polvere per un pezzetto di legno la cosa cambierebbe.Credi che chi si butta in queste crociate futili non lo fa per accaparrarsi la poltroncina a Bruxelles e guadagnarci sopra le sue belle migliaia di euro mensili...?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Andrew Clemence
Bene visto che siamo in tema di confidenze mai date non è che mi vien da tirar fuori chissà quale argomentazioni quando dall'altra parte ho delle affermazioni irrazionali,anticlericali, pseudo-sinistroidi. E' vero che le mie affermazioni sono prive di verve, ma venisse veramente Gesù Cristo o chi ne fa le veci nell'italia dei valori, a spiegarti che magari un pò di tolleranza non guasterebbe, e che Di Pietro non è che nel thread scorso fosse proprio in buona fede, non ti basterebbe comunque. Veramente non mi sento stimolato a parlare con te, chiedendo addirittura l'approvazione di naoto a fare squadra :asd: In ogni caso il fatto che non è che proprio trovi tutti gli utenti d'accordo con te, dovrebbe farti riflettere sul fatto che non è che proprio ti trovi ad elaborare teorie oggettive, ma in ogni caso non sarò io a smontare la tua montatura diciamo. Se Poi ti vien voglia di ribattere fai pure, purchè la pianti con "non hai capito, perdi credito etc. Che sono cavolate da mocciosetto". Se non la capisci la reciprocità, ti prendi un libricino, e leggi che male non fa, oppure come si fa oggi per parlare di cose che non capiamo, ti fai una fughetta su wikipedia.
Detto questo, consiglio di abbassare i toni, perchè i tuoi stan diventando abbastanza scortesi..
siamo arrivati al mirror climbing estremo a quanto vedo.
vabbè dai, lasciamo perdere, ti evito l'ennesima figuraccia
http://it.wikipedia.org/wiki/Neolingua