La home della console ricorda da vicino quella del Wii, con le varie icone del software che potranno essere posizionate liberamente dall'utente.
Sul retro della console trova il suo naturale alloggiamento lo stilo, anch'esso maggiormente rifinito ed estensibile in lunghezza, e piuttosto curioso per un portatile, nella confezione sarà incluso anche uno stand per poter continuare a giocare comodamente anche con la console in carica. Acceso il 3DS (come abbiamo già visto nel nostro unboxing di venerdì), saremo guidati passo dopo passo nella veloce e semplice configurazione. Data ed ora, lingua, paese di residenza, nome utente, connessione ad internet, fino alla “storica” attivazione della levetta (posta nella parte superiore della console, sulla destra) del tanto decantato 3D senza occhiali.
Già nella navigazione dei menù è quindi possibile iniziare ad entrare nella “terza dimensione”; per godere appieno di questa visione è necessario mantenere la console a circa 25/30 centimetri dagli occhi, e con la dovuta precisione sarà possibile anche muovere il 3DS senza perdere l'effetto 3D. Come ci ricorda con solerzia la stessa Nintendo, questa feature può stancare più velocemente la vista (a seconda della sensibilità di ciascuno) rispetto ad una visione “normale”, per questo motivo è consigliabile fare delle pause specialmente durante le sessioni di gioco più lunghe, o più semplicemente (magari nelle fasi meno spettacolari di qualche gioco) disattivare direttamente il 3D per qualche minuto.
Anche in assenza di giochi si può passare tanto tempo nella home della console, che si presenta piuttosto dissimile a quella del Wii, con un sistema di canali (che rappresentano i vari software) la cui disposizione può essere personalizzata liberamente dall'utente. Una rapida disamina delle applicazioni e dei giochi già inclusi non può che partire dal programma della fotocamera con il quale sarà possibile effettuare delle foto anche tridimensionali, grazie ai due obbiettivi posti esternamente, a cui si aggiunge un terzo obbiettivo che punta invece verso l'interno.