Tiscali

Speciale Creative DAP JukeBox

Arriva la soluzione definitiva per la "musica d'asporto"
Redazione GamesurfDi Redazione Gamesurf (13 gennaio 2001)
Certo portare con sé gran parte della propria discografia preferita è una grandissima comodità ma il DAP non è esente da difetti. Utilizzando le 4 batterie da 1,5Volts (Creative ne fornisce otto ricaricabili NI-Mh) l'autonomia del lettore è di sole 4 ore, segno che l'HD interno non è proprio parco nei consumi
Il volume massimo per le cuffie è poi abbastanza basso, un tenero usignolo in confronto a certi Walkman spaccatimpani reperibili in commercio… per ultimo vi è l'impossibilità di scaricare i brani dal DAP al PC, il trasferimento è consentito solo nel senso inverso, una soluzione volta probabilmente a limitare la diffusione di brani registrati "illegalmente" che però penalizza chi vorrebbe utilizzare il DAP come sofisticato registratore portatile
Creative DAP JukeBox - Immagine 3
Ecco come si presenta il menu delle Playlist
UN PO' POCO PORTATILE..
Dopo averlo usato è nostra opinione che il miglior campo di utilizzo del DAP sia sopra uno stereo o a fianco di un PC con delle buone casse amplificate, utilizzandolo in congiunzione con il PlayCenter potrete organizzare ed ascoltare comodamente tutti i vostri CD preferiti o i più recenti e salvando in Wav potrete ottenere una qualità audio in grado d soddisfare anche il più esigente audiofilo amante della musica classica. Usarlo come WalkMan è certo possibile, ma la scarsa durata delle batterie ed il basso volume delle cuffie (per non parlare della fragilità di un HD che probabilmente non assorbirebbe bene l'impatto con l'asfalto una volta caduti con la bici) lo rendono un po' meno pratico dei modelli capaci di leggere i CDR, sebbene sia notevolmente più capace
Un ultima osservazione:abbinato ad una autoradio il DAP vi consentirà di ascoltare tutta la Road Music del pianeta durante i polverosi pellegrinaggi nella Monument Valley, visto che gli 8 Mb interni Antishock impediranno a qualsiasi buca di fermare Jackson Browne nel bel mezzo di Running on Empty trasformando il vostro viaggio in una avventura sonora degna dei film Hollywoodiani.
Il DAP JukeBox è un vero sogno per chi vuole portare sempre con se tutta la sua musica preferita, ovunque, ma anche utilizzandolo in casa la sua utilità nel sostituire l'alternarsi dei cd nell'HiFi è indubbia. La qualità di riproduzione è quella solita degli MP3, con la possibilità per chi ha delle orecchie veramente raffinate di salvare anche nel fedelissimo formato Wav. La sua scarsa autonomia (solo 4 ore) lo rende però meno pratico di altri lettori portatili il che,unito al basso volume ottenibile dalla uscita per le cuffie, ci fa pensare che il DAP sia stato pensato soprattutto per un uso casalingo a fianco del PC o dell'impianto stereo.
La facilità con cui è possibile navigare tra le migliaia di canzoni, la possibilità di configurare la riproduzione per due o 4 casse, la velocità di trasferimento dei brani e l'aggiornabilità del Firmware lo pongono una spanna sopra gli avversari quanto a funzioni, cosa però che si riflette nel prezzo finale, abbastanza alto a una prima valutazione, ma relativamente basso una volta rapportato alla memoria offerta dai lettori di altre marche. E' insomma una soluzione eccellente nel caso vogliate una immensa libreria audio da portarvi in auto, ma è poco adatto ad uno SkateBoarder cittadino che si aspetta un volume spaccatimpani abbinato a robustezza e durata delle batterie.
Il software in dotazione permette una organizzazione rapida dei brani e una eccellente conversione in MP3 delle tracce provenienti dal PC ma non consente il trasferimento di brani dal DAP e PC, limitando le possibilità di chi vorrebbe usarlo come registratore portatile. Un buon prodotto insomma, che precorre un po' i tempi e per questo ha ancora qualche limite ma che farà la felicità dei musicofili più accaniti.
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