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Speciale 16 Minis PSP

Minis: genialità a portata di mano, o divertimento in piccolo?
Davide OttagonoDi Davide Ottagono (16 novembre 2009)
Funky Punch
 
Un picchiaduro 2D (ma con grafica tridimensionale) senza alcuna pretesa, e lo si nota fin da subito. La prima cosa che salta all'occhio è la povertà grafica, nonostante lo stile scanzonato e “bambinesco” riesca a coprire un po' il tutto. Ma, il problema principale, è il sistema di combattimento stesso, già solo partendo dal fatto che ogni personaggio è praticamente identico a qualsiasi altro, fatta eccezione per la distruttiva tecnica speciale. I controlli, per di più, sono legnosi come pochi altri. Poche mosse a disposizione, frustrazione totale nel cercare di mettere in pratica un qualunque combattimento degno di questo nome, visivamente povero. C'è davvero poco da salvare, eccezion fatta per lo stile dei personaggi. Alcuni di loro sono simpatici, altri semplicemente da provare, altri ancora degli Smile che elargiscono botte a destra e a manca. Ma, oltre, la genialità di qualche trovata, c'è poco altro da salvare. O da dire, in generale.

Voto: 4.5
16 Minis PSP - Immagine 7
Fortix è una versione rifatta del vecchissimo Qix. Rispetto a quest'ultimo ha pregi e difetti: è colorato, è variegato... ma la difficoltà non è stata ben calibrata.
16 Minis PSP - Immagine 8
Funky Punch è un picchiaduro legnoso, povero visivamente e assolutamente evitabile. Capiamo la questione del prezzo, ma dovrebbero pagare loro noi per giocarci ancora una volta.
16 Minis PSP - Immagine 9
Capite qualcosa in questa immagine? BrainPipe è un viaggio (anzi, una corsa) in prima persona verso un mondo di ostacoli di ogni tipo. Peccato che i controlli diano un milione di problemi.
Bloons
 
Bloons è un gioco molto particolare, dove il tutto sfocia in un'unica regola: cercare di far scoppiare il maggior numero di palloncini a livello con l'ausilio di una scorta limitata di freccette. Quante volte, ad una qualunque festa di compleanno, avete desiderato sfogarsi su quei pezzi di plastica pieni di elio solo per vederli esplodere e ridacchiare delle facce spaventate dei bambini di fianco? Ora potete. Certo, non ci sono i bambini scioccati, ma fa lo stesso. La semplicità del tutto è sia croce che delizia, perché se da un lato è divertente mandare al creatore queste sferette colorate, dall'altro ci si può annoiare ben presto. La buona varietà di livelli, con ostacoli piazzati per farci calcolare meglio la traiettoria dei nostri dardi, però, riesce ad innalzare questo titolo almeno alla sufficienza. Senza infamia e senza lode, in definitiva.

Voto: 6


Hero of Sparta:
 
Già solo all'avvio del gioco, si capisce come questo Hero of Sparta non sia il solito Mini. Filmato in Computer Grafica impeccabile, dove un guerriero spartano si fa strada tra orde di non-morti e bestie mitologiche di ogni tipo, brandendo coraggiosamente un'unica spada e falciando brutalmente qualunque cosa gli sia vicina. Il tutto ricorda God of War? È la prima cosa che è venuta in mente anche a noi, pad alla mano. Rimandare Hero of Sparta al mito di Kratos è assolutamente normalissimo, e non è neanche chissà quale difetto, ad essere sinceri. Se qualunque action si ispira a GoW per migliorarsi, allora non vediamo perché fargliene una colpa. Atmosfera e ispirazioni a parte, non si può far altro che notare la completezza del titolo sotto i tantissimi aspetti. In linea di massima è un picchiaduro 3D a scorrimento, con tante armi da utilizzare, boss da sconfiggere (con fatality in Quick Time Events, ovviamente), magie da apprendere e fasi platform da superare. Molto completo, come dicevamo prima. Hero of Sparta è, almeno al momento, il modo migliore per godersi una piccola, grande avventura ad un prezzo irrisorio. Peccato per la scarsa profondità del sistema di combattimento, che può portare il giocatore ad annoiarsi prima del previsto, e per alcuni rallentamenti che minano pesantemente lo spettacolo del tutto. Ma, oltre questo, c'è ben poco di cui lamentarsi. Fatelo vostro se volete un piccolo, timido clone di Chain of Olympus.

Voto: 8.5


Kahoots

Kahoots è una sorta di platform a scorrimento bidimensionale in cui, ironicamente, non si può saltare. Non si può saltare, non si può cadere nei burroni e - in linea generale - non si può morire. Cosa lo rende appetibile, invece? Il fatto che dovremo essere noi giocatori, con proverbiale sangue freddo, a dovergli aprire un cammino il più velocemente possibile. Questo sarà possibile sostituendo le mattonelle del pavimento con quelle adiacenti, spesso con differenti proprietà. Potremo spostare il pavimento spinato (e mortale) alle nostre spalle, ad esempio, e sostituirlo con uno normale, così da poter proseguire indisturbati. O, ancora, potremo piazzare un pavimento trappola dove più ci fa comodo, così da poter atterrare al piano inferiore. Più si va avanti nei livelli, e più si noterà la bravura degli sviluppatori nell'offrire sempre qualcosa di nuovo capace di sorprendere e di rimescolare le carte in gioco. Tanti i mondi da superare, altrettante le torte secondarie da scovare. In definitiva, sicuramente da tenere in considerazione, soprattutto se si è amanti delle esperienze intelligenti e diverse dal solito.

Voto: 7


Puzzle Scape Mini
 
Se dovessimo paragonare Puzzle Scape Mini alla prima cosa che ci viene in mente, quella sarebbe Tetris. Tetris che, tra le tante cose, è compreso anche tra i titoli che abbiamo provato (ma di cui, ovviamente, parleremo in seguito). Parliamo sempre e comunque di un gioco in cui, alla caduta di tasselli di determinato colore, dovremo andare a piazzarli al posto giusto e cercare di farli cancellare a vicenda prima che raggiungano il soffitto. Le regole generali, però, sono piuttosto differenti da quelle di un Tetris a caso. Per prima cosa, i tasselli che cadono sono cubi singoli, e non forme predefinite. Il nostro scopo è quello di formare una parete (quindi un cubo, un rettangolo, o qualunque altra figura chiusa) con tasselli dello stesso colore, così da cancellarli sul posto e poter continuare, almeno fino allo scadere del tempo. Come facilmente intuibile, riflessi e prontezza cerebrale la fanno da padrone, e più si va avanti e più il ritmo diventa accattivante. Non chissà che innovazione, ma assicuriamo che riesce ad ammaliare e divertire il giocatore, anche se con poco.

Voto: 7.5
16 Minis PSP - Immagine 10
Boss giganteschi, armi da sbloccare, poteri da imparare, mostri su cui fare fatality. Hero of Sparta è un God of War in miniatura, ed è proprio questo che ce l'ha fatto apprezzare.
16 Minis PSP - Immagine 11
Trappole di fronte a voi? Andate incontro a morte certa? In Kahoots basta spostare i tasselli ed il gioco è fatto. Peccato che non sia così facile come sembra.
16 Minis PSP - Immagine 12
Il Tetris è pur sempre il Tetris. Pezzi da assemblare, futuri tasselli da tenere d'occhio, stile leggendario. Potrete mai lasciarvelo scappare? E' una versione ritoccata di un capolavoro, dopotutto.