Una nota di biasimo... nel 2003 non si riesce ancora a vedere rispettata la legge di gravità negli fps: molto spesso, infatti, le armi dei nemici morti rimangono sospese per aria (forse sono costruite con le piume d'oca) invece di cadere a terra. In aggiunta a ciò la compenetrazione fra i corpi è spesso possibile (specie sulla Atlantis) e a volte alcuni elementi dell'ambiente possono risultare un po' appiccicosi (mi è infatti capitato di rimanere incastrato in alcuni tubi e di non riuscire a divincolarmi).
Il sonoro è limitato alle esplosioni causate dai colpi delle armi da fuoco, ai dialoghi fra i personaggi, e ai versi animaleschi di alcuni nemici. In generale la qualità degli effetti è buona e la possibilità di attivare l'EAX aiuta il realismo, soprattutto quando si è all'interno degli edifici.
Le musiche (compresse nel nuovo formato Ogg Vorbis) sono d'atmosfera, ma forse preferirete giocare disabilitandole per concentrarvi meglio sull'azione.
Un'ultima nota per riprendere il discorso sulla velocità del motore di gioco: nonostante si tratti di un'ottimizzazione di quello presente in Unreal Tournament 2003, il motore di Unreal è molto, molto, molto più pesante di quello di UT2003. Sul PC di prova, alla risoluzione di 800x600 con dettagli medi, il gioco della Epic scattava spesso e volentieri, diventando quasi ingiocabile nelle situazioni di maggiore affollamento, che per fortuna non avvengono spesso. Nell'ultimo livello gli scatti raggiungono il loro culmine (come se seguissero il climax della trama) e gli ultimi momenti di gioco si sono rivelati, per il sottoscritto, una vera agonia. Rimane da valutare, quindi, la possibilità di poter sfruttare decorosamente un simile prodotto, nonostante quello dicono i requisiti minimi.
Le molteplici ambientazioni in cui è ambientato il gioco, insieme alla realizzazione di armi innovative, unite a quelle classiche e immancabili sono senz'altro un segno che la fantasia degli sviluppatori poteva applicarsi anche nella progettazione di missioni veramente interessanti, invece di quelle monotematiche presenti. La facilità dei combattimenti e la scarsa intelligenza artificiale dei nemici compromettono poi ogni possibilità di avere un'azione di gioco esaltante come ci si aspetterebbe da uno sparatutto.
Globalmente un fps come ne esistono tanti, ma dal seguito del pluripremiato Unreal ci si aspettava ben altro, considerando anche il motore grafico che può vantare.