Recensione The Dukes of Hazzard II: Daisy Dukes It Out

Ultimo elemento ad inficiare la votazione del prodotto è la sciocca intelligenza artificiale dei vari piloti: seminare gli sbirri sarà semplice e sbrigativo, agevolati dalle dinamiche e dagli incidenti del tutto irrazionali ed illogici di Rosco e compagni. Tutto ciò lascia perplessi e sbigottiti, dinanzi a tanta ingenuità e disattenzione da parte degli sviluppatori nordamericani. Sembra che i lavori siano stati indebitamente affrettati e portati avanti tra sviste madornali e imperizia tecnica. Morale della favola: non è sufficiente una famosa licenza, nel caso in particolare Bo e Luke, e l'immensa base d'utenza PlayStation per decretare il successo di un titolo mediocre, criticabile sotto ogni punto di vista e privo di spunti da cui (ri)partire per un eventuale terzo episodio della serie.