Tiscali

Recensione Super Meat Boy

Mai ci fu così tanta carne al fuoco
Sonny UbertiniDi Sonny Ubertini (30 novembre 2011)
Ogni amante dei videogames, nella fattispecie platform e affini, ha avuto la possibilità di interagire con personaggi strambi e pittoreschi come idraulici baffuti e melanzane capellute, ed è proprio grazie alla loro originalità e goliardia stilistica che sono rimasti scolpiti nei ricordi degli appassionati.
Ma ora siamo nell'era moderna, un terreno duro fatto per duri, dove imperversano i Master Chief, i Marcus Fenix e i Kratos, e sembra non esserci più spazio per quelle simpatiche creature che tanto caratterizzavano il panorama videoludico diversi lustri fa, eccetto i nomi già affermati e blasonati.
E invece no. Un nuovo eroe è arrivato in città ed il suo nome è Meat Boy!
Il nostro protagonista è un simpatico pezzo di carne umanoide rosso sgargiante dal sorriso a 32 denti che dovrà salvare la sua bella, Bandage Girl, dalle grinfie del Dottor Fetus, un temibile feto chiuso in una bottiglia abbigliata come il classico villain degli anni '30. Se l'aspetto del cattivone non vi spaventa allora ci penserà il suo telecomando, con il quale attiverà ogni diavoleria tecnologica di sorta, e se seghe rotanti e missili a ricerca non dovessero bastare, vi prenderà a mattonate in testa.
Siete pronti quindi a guidare il nostro cavaliere in un percorso irto di pericoli e morti poco piacevoli?
Super Meat Boy - Immagine 1
Ecco un esempio di Glitch Level
Super Meat Boy - Immagine 2
Tenetevi bene a mente quest'immagine, perché non vi capiterà molto spesso di rivederla
Super Meat Boy - Immagine 3
La situazione è bollente
Quando gli eroi diventano super

Come molti prodotti indie, Meat Boy inizia la sua epopea gratuitamente nelle piattaforme flash, sviluppato da quello che diventerà il Team Meat. Il successo del titolo è grande, così tanto da meritarsi l'attenzione di due mostri sacri come Nintendo e Microsoft, che mettono sotto contratto gli sviluppatori per realizzare un gioco e portarlo nel mercato mainstream. Mentre il progetto su Nintendo fallisce a causa di problemi tecnici, in casa Microsoft le cose vanno meglio ed è così che su Xbox Live sbarca il titolo definitivo del nostro eroe, Super Meat Boy, che verrà convertito per PC e venduto su Steam un mese dopo circa.

Correre più veloce del vento

Super Meat Boy è un platform in due dimensioni a schermata dinamica, dove l'obiettivo sarà guidare il protagonista lungo un percorso disseminato di trappole ed ostacoli sino a giungere a Bandage Girl. Non avremo nessuna arma a disposizione, ma il nostro pezzetto di carne compenserà con altre qualità che si riveleranno fondamentali, ossia la sua rapidità - che potremo gestire mediante la pressione di un tasto - e la possibilità di scivolare e saltare da un muro all'altro.

A discapito di ciò che si potrebbe pensare ad una prima impressione, il fine ultimo del gioco non è semplicemente arrivare alla nostra amata, bensì stabilire il miglior tempo possibile: ogni stage infatti sarà relativamente breve e solo in rari casi richiederà più di una trentina di secondi per essere concluso. SMB quindi mette in risalto la sua anima da “time beat”, non limitandosi a rendere la caccia al record un optional o un vanto tra amici, bensì una componente essenziale per concludere con la massima percentuale il gioco. Ogni livello avrà quindi un tempo da battere che ci permetterà di ottenere la miglior valutazione possibile, costringendoci dapprima a studiarlo con calma per provare e riprovare a velocità forsennate.

Ogni percorso avrà pericoli letali per il nostro Meat Boy oltre alle già citate seghe, difatti dovrete cimentarvi tra mari di lava, proiettili vaganti, mostri di sorta o anche solo banali ma abissali precipizi e solo con la pratica ne uscirete indenni.
I boss, come è facile immaginare, non saranno da affrontare a viso aperto e andranno sconfitti ognuno in modo diverso, abbinando i vostri riflessi ad un po' di acume. Attraverso Steam sarà possibile confrontare i propri tempi con quelli dei nostri contatti oppure visualizzare la nostra posizione nella classifica mondiale.


Hard Meat

Se molti criticano la generazione attuale per l'infimo livello di difficoltà presente nei videogiochi moderni, in questo titolo troveranno pane per i loro denti.
Inutile nascondersi dietro a un dito: Super Meat Boy è dannatamente ostico, se vi cimenterete nel concluderlo al 100% il vostro death counter potrebbe superare in tutta scioltezza le 5 cifre e solo morendo e rimorendo potrete migliorare i vostri tempi; se non altro, ogni volta che perirete avverrà il respawn all'inizio del livello per un numero infinito di volte, il tutto in modo immediato evitando tediosi caricamenti.
L'alto tasso di sfida può rendere il gioco frustrante ai players meno scafati, ma mai lo si potrà accusare di cheating.


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