Recensione Soul Reaver 2

ESPLORAZIONI, COMBATTIMENTI, ENIGMI
Soul Reaver 2 per PC è la versione "gemella" dell'omonimo gioco per PlayStation 2 uscito da pochi giorni, che ha riscosso commenti molto positivi da tutta la critica e che contiamo di recensire a breve qui su Gamesurf. Fondamentalmente è una miscela classica di elementi arcade, adventure ed esplorativi, esaltato da uno script di grande levatura, e da una realizzazione tecnica al passo con l'immaginario di sceneggiatori ed artisti. Il mondo di Nosgoth è sospeso tra il medioevo e le ambientazioni dei romanzi su Nosferatu, gotico, spettrale, quasi evocativo, ricco di cattedrali magnifiche curate nel minimo dettaglio architettonico, dagli spazi sconfinati e dai mosaici di una bellezza mai vista prima in un videogame, e con esterni oscillanti da trionfi naturalistici di verde e cascate ad antri grotteschi immersi in una quasi totale oscurità. Il redivivo Raziel che controlliamo nel gioco, un vampiro parzialmente decomposto, dal colorito bluastro e dalle vesti logore, può compiere una gamma di azioni veramente ampia: correre, camminare in ginocchio, saltare, arrampicarsi, nuotare, planare col mantello, combattere a mani nude e con varie armi, divorare le anime degli esseri che ha ucciso e trasmutare sul piano spettrale. Quest'ultimo potere è ciò che conferisce al gioco un particolare spessoreCi sono ostacoli che possono essere superati solo trasmutando su questo piano, una dimensione parallela dove la realtà appare distorta, con altri colori, e nella quale Raziel può attraversare le sbarre dei cancelli, nutrirsi dei fantasmi che infestano boschi o cattedrali e camminare sul fondo dei laghi come se l'acqua non ci fosse. Ci sono situazioni che richiedono il passaggio al piano spettrale mentre altre richiedono necessariamente il corpo materiale di Raziel. Fatto sta che, essendo Raziel immortale, la distruzione del suo corpo causa il suo passaggio al piano spettrale, da cui può sempre reincarnarsi, e anche se viene distrutto in questa dimensione il suo spirito trasmigra nell'ultimo manufatto catalizzatore, in pratica, un punto di salvataggio momentaneo, in attesa di raggiungere quegli obelischi che permettono di salvare effettivamente su disco rigido i progressi compiuti. L'energia spirituale di Raziel viene riintegrata dalla sue vittime: il nostro eroe può infatti divorare le anime che fuoriescono dai corpi privi di vita dei suoi nemici (che appaiono come luci volteggianti a mezz'aria) semplicemente risucchiandole