Tiscali

Recensione SBK 09

Torna sulla scena il gioco per i veri professionisti delle due ruote
Francesco RomagnoliDi Francesco Romagnoli (26 maggio 2009)
Ormai la distinzione sembra definitiva: MotoGP uguale “casual”, Superbike uguale “pro”. Questa semplice equazione serve a delineare la strategia di differenziazione operata da Milestone rispetto ai suoi racing-game a due ruote, genere sul quale la software house è tornata a specializzarsi da qualche anno a questa parte, dopo i gloriosi Superbike di inizio millennio.
Al pubblico acquirente pertanto basterebbe forse leggere questa prima riga per saper dove indirizzare i propri acquisti, anche se qualche specifica e qualche distinzione è d'uopo farla, poiché anche le sfumature sono importanti, in questo tipo di equazioni.
SBK 09 - Immagine 1
Naturalmente il gioco gode della licenza ufficiale della Superbike
SBK 09 - Immagine 2
Con la pioggia l'angolo di piega si riduce clamorosamente
SBK 09 - Immagine 3
Finalmente è possibile dosare il gas nei lunghi curvoni, senza problemi di sensibilità ai controlli
Un grip che dà confidenza
In questo caso, essendo arrivato in questi giorni sugli scaffali la nuova edizione di SBK, ci concentreremo nell'esame di questo nuovo capitolo, per capire se gli sforzi fatti da Milestone per migliorare il gioco uscito l'anno scorso hanno portato ad un effettivo passo avanti.
Superbike '08 era un buon simulatore, falcidiato tuttavia da alcune pecche che ne hanno minato la fruibilità, non solo da parte dei videogiocatori meno esperti, ma anche per coloro che in una simulazione cercano il massimo rigore. In particolare i controlli applicati al joypad della console non sembravano permettere un'adeguata maneggevolezza ed il giusto feeling con la moto. In un gioco sostanzialmente severo e preciso come SBK vuole essere, questo aspetto ne inficiava il gameplay, rendendolo a tratti frustrante e meno accattivante. In questo seguito la guidabilità della moto tramite joypad è molto migliorata. Non si hanno più quelle irregolarità in accelerazione, quella sorta di lag nella risposta della moto ai nostri comandi. Nonostante il gioco sia rimasto incollato ai 30 fps, sembra godere di una maggior fluidità, magari a scapito di una sensazione di velocità non impressionante, ma che permette così un controllo certosino grazie alla piena sensibilità dei controlli.
 
Una simulazione per tutti i palati...o quasi
Il gioco permette una selezione dei settaggi ancor più approfondita, consentendo al giocatore di scegliere tra vari gradi di simulazione. Dal modello base, che permette ai principianti di prendere confidenza con il gioco, avendo meno cose da gestire (la cpu pensa a frenare, cambiare, piegare al posto nostro...), a quello estremo, dove servirà una grossa dose di perizia e di pazienza per guidare una moto in condizioni realistiche aggrappati al nostro "semplice" joypad. Se i livelli intermedi non ci aggradano, potremo cambiare ogni singola voce e decidere ad esempio se controllare noi i movimenti del pilota sulla moto, se unificare o meno i freni in un solo tasto, se avere le frecce su schermo, eccetera.

Anche l'intelligenza artificiale è settabile su 4 differenti livelli di abilità. Anche nel caso dell'IA, una delle note dolenti di SBK '08, sono stati fatti notevoli passi avanti: ora gli altri piloti hanno una maggior consapevolezza della nostra presenza sul tracciato, e si comportano in modo più credibile. Tuttavia non sempre si dimostra all'altezza di una simulazione di alto profilo. I piloti comandati dalla cpu denotano mancanze in alcuni tratti particolari dei circuiti, per certi versi inspiegabili come ad esempio in alcuni semi-rettilinei, mentre in altri dimostrano proprietà di aderenza e controllo spropositate, quantomeno per chi gioca con condizioni estreme, senza alcun aiuto attivato.
E' come se si avessero vantaggi nel giocare con l'IA impostata ai livelli più alti quando si utilizza un livello con molti aiuti alla guida, ed il contrario quando gli aiuti vengono disabilitati. Insomma una contraddizione.
SBK 09 - Immagine 10
Vincendo si sbloccano alcuni bonus, tra cui le immagini delle "ombrelline"
SBK 09 - Immagine 11
Se non ci si piega in avanti nelle accelerazioni violente, si rischia che l'anteriore si alzi pericolosamente
SBK 09 - Immagine 12
Il dettaglio dei circuiti è buono, anche se non al livello di moto e piloti
Al di fuori di questa puntualizzazione, va sicuramente riconosciuto un plauso per i miglioramenti apportati nel controllo della moto, che ora lo rendono un gioco ancor più appetibile, specialmente per i videogiocatori affini alle simulazioni, e anche per gli sforzi prodotti nel rendere disponibile una scelta quanto più ampia possibile per configurare il gioco e renderlo praticabile anche agli utenti meno esperti...sebbene rimanga un gioco che richiede impegno.
 
Adatto a veri centauri
Bisogna infatti scordarsi di salire sulla moto e fare record su record, e vincere in un batter di ciglia.
SBK '09 richiede molta applicazione, e per poter domare tutti i 13 circuiti ai livelli più alti, ci si metterà parecchio tempo, passato a studiare i tracciati una curva dopo l'altra, con parecchie cadute se si avrà troppa fretta di diventare competitivi.

In fondo è anche questa la vera essenza della simulazione: cominciare girando piano e poi, via via, senza fretta, spingere sempre di più, per arrivare al limite gradualmente.
Può sembrare noioso girare per parecchio tempo da soli, solo per imparare al meglio i circuiti, per migliorare gli assetti, per poi disputare una gara che in confronto sembrerà essere sempre troppo corta per gli sforzi richiesti. Se vi sembra così, potrebbe essere già un'avvisaglia per farvi intuire che forse SBK '09 non è il prodotto che fa per voi.
E' un gioco per chi cerca altro tipo di soddisfazioni. Quelle vere del centauro, che vuole provare gioie e dolori del mestiere del pilota.
 
Qualche difetto in mezzo a tanta qualità
Tuttavia, anche al centauro, va segnalato qualche piccolo difetto, in quanto a simulazione, cui il gioco non si sottrae. Come ad esempio il così detto “effetto pompaggio”. Questa pratica consiste nell'alternare freneticamente freno anteriore ed acceleratore durante una curva, per chiudere prima il raggio di sterzata e ri-allineare più in fretta la moto. In condizioni realistiche, si bacerebbe l'asfalto ogni volta che questo piccolo trick viene messo in atto. Qui invece è una pratica che avvantaggia notevolmente chi la utilizza (si parla di manciate abbondanti di secondi). Naturalmente off-line il virtuosismo del vero amante della simulazione può far finta che questa possibilità non esista, continuando a confrontarsi contro l'IA in modo “realistico”.
SBK 09 - Immagine 4
Le condizioni di pioggia e bagnato sono ben riprodotte su schermo
SBK 09 - Immagine 5
Nel menù principale compare lo stand dell'Alfa Mito...palese esempio di cross-marketing..
SBK 09 - Immagine 6
Gestire la partenza senza aiuti è un aspetto cruciale...si può anche abilitare la regola della partenza anticipata
12
0 commenti