Le auto, inoltre, mancano di quel dettaglio che le farebbe sembrare vere: i postumi del passaggio di CMR2 si fanno veramente sentire. In compenso il gioco presenta un motore grafico ben scalabile, che si può adattare facilmente anche a computer un po' datati.
Correre di notte è veramente difficile! La scarsa visibilità ci limita a seguire le parole del navigatore alla lettera...
Il frame rate è quasi sempre soddisfacente, e ne risulta un gioco particolarmente frenetico e appassionante. Le visuali disponibili sono le solite: si può correre osservando la macchina da dietro, oppure calarsi nell'abitacolo e mettersi direttamente al volante.
Da quest'ultima visuale è un po' ostico comprendere l'andamento del tracciato, per cui si consiglia vivamente di usare la telecamera da ¾.
Una delle auto classiche: la Lancia Stratos. Il cielo è terso e si notano i riflessi della luce sulla carrozzeria.
Occorre segnalare che in questo gioco, per scelta dei programmatori, spesso è possibile correre con la vettura anche fuori dal tracciato: ciò, se da un lato aumenta il realismo, dall'altro rende il gioco snervante... perdere il controllo della vettura è infatti semplicissimo, per cui la maggior parte delle volte si spera di urtare un parapetto e di essere rimessi in gara.
Di Redazione Gamesurf (16 ottobre 2001)
