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Recensione Rally Championship Xtreme

Redazione GamesurfDi Redazione Gamesurf (16 ottobre 2001)
Come già accennato in fase di preview qualche mese fa, Rally Championship Xtreme è il seguito della numerosa serie di simulazioni rallystiche che fanno capo a Rac Rally, che fu pubblicato in un periodo in cui la maggior parte dei videogiocatori attuali ha già dimenticato o non ha mai conosciuto.
Rally Championship Xtreme - Immagine 1
...ed i suoi interni originali (con tachimetro al centro).
Molto più numerosi, infatti, saranno quelli che ricordano Rally Championship, uscito più di un anno fa: questo gioco fu per lungo tempo una valida alternativa al Colin McRae Rally prima versione, grazie a mirabolanti effetti grafici e un'ottima giocabilità...
Ma si sa, è ormai da natale che il mercato delle simulazioni rallystiche è dominato da Colin McRae Rally 2, e la Actualize ha deciso giustamente di mettere in campo la sua proposta.
Rally Championship Xtreme vuole essere una alternativa al "solito" CMR2, e propone, almeno sulla carta, dati di tutto rispetto. Cominciamo con un po' di numeri, prima di andare a vedere l'effettivo impatto di tutte le features sul gioco e sul giocatore.
Rally Championship Xtreme - Immagine 2
La visuale esterna di una Peugeot 106 durante il rally del Galles: notate come i danni siano ben evidenti...
Ormai in questo genere di giochi le piste e le condizioni climatiche presenti sono innumerevoli: evidentemente anche l'ultimo prodotto di casa Actualize ha da proporre sterrato, asfalto, fango, neve e ghiaccio, il tutto condito da gare a qualsiasi ora del giorno e della notte, con cielo terso o con bufere o tormente di neve.
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