"Oro e gloria: La strada per El Dorado" trae spunto dall'omonimo cartone animato della casa cinematografica Dreamworks di Spielberg, il quale narra le vicende dei due giovani e maldestri ladri Tullio e Miguel che, ricercati per truffa in mezzo Paese e messi alle strette dagli eventi, partiranno alla ricerca del mitologico oro di El Dorado. Il videogame, infatti, sostanzialmente ripercorre il canovaccio del lungometraggio, cercando di sfruttare al massimo il character design dei personaggi e le ambientazioni particolareggiate che hanno reso il cartone stesso un'opera di primissimo piano. Ci troviamo in Spagna nel XVI secolo: Tullio e Miguel durante le loro scorribande si imbattono casualmente in un uomo che, persa l'ultima scommessa ai dadi, a saldo del proprio debito regala loro la mappa che conduce alla mitica città dell'oro El Dorado; i due finiranno quindi per imbarcarsi clandestinamente a bordo del galeone di Hernan Cortés (noto personaggio storico conquistatore del Messico, celebre in particolare per aver imprigionato l'imperatore maya Montezuma) e per ritrovarsi, dopo mille peripezie, proprio in una zona segnalata sulla mappa.
Il gioco viene presentato dai protagonisti stessi attraverso un breve prologo, in cui, seduti in un vecchio bar davanti ad una birra, essi iniziano a ripercorrere con i loro ricordi le trascorse gesta; le voci della versione italiana sono quelle di Gianmarco Tognazzi e Alessandro Gassman, e vi è tra l'altro la possibilità di avere anche i sottotitoli. Durante il racconto verrete quindi trasportati immediatamente nella città di partenza, dove assumerete il controllo dei due personaggi e comincerete la vostra avventura.