Magic the Gathering – Battlegrounds propone una sorta di compendio digitale (anche se limitato in quanto a creature e incantesimi utilizzabili) di ciò che Magic, il gioco di carte, rappresenta. Anche se in questo caso la struttura del gioco originale viene in parte snaturata per dare vita ad un gioco d'azione nel quale conta maggiormente la velocità d'esecuzione piuttosto che il ragionamento che porta alla scelta della mossa successiva. Il duello viene qui riproposto inquadrando i due duellanti con una telecamera laterale (posta ad una certa angolazione dal terreno) con la quale potremo tenere sott'occhio l'area di gioco. Le arene nelle quali si affrontano i maghi sono separate in due parti uguali tramite una linea magica; ogni porzione rappresenta l'area d'azione di ogni mago. Entrare nel dominio dell'avversario equivale a ricevere danni certi nel caso ci si soffermasse troppo a lungo (qualche secondo), ma è altresì utile per rubare con veloci sortite i cristalli di mana comparsi in terra nemica.
Questi sono fondamentali per ripristinare il livello di energia magica, intaccato ogni qual volta si lanciano incantesimi e si evocano le creature magiche. In definitiva il sistema di controllo ci permette di spostare liberamente il nostro mago per tutta l'area di gioco per mezzo del joystick analogico sinistro. Le mosse di base comprendono un tasto per usare la barriera, utile, se utilizzata in tempo, per dimezzare i danni subiti, e un tasto per effettuare attacchi fisici, utile in casi estremi, quando siamo costretti a duellare corpo a corpo con le creature nemiche. I tasti restanti, i più importanti nell'economia del gioco, sono assegnati all'evocazione delle creature (potremo controllarne fino a cinque contemporaneamente), e al lancio degli incantesimi. Ogni azione, a parte l'attacco fisico ed il movimento, sottrae una certa quantità di energia magica che potrà essere ripristinata raccogliendo i cristalli di mana che di quando in quando appaiono nell'area di gioco. Lo scopo ultimo è quello di sconfiggere il mago avversario riducendo a zero i suoi punti vita. Per l'occasione dovremo attaccarlo con le creature evocate (queste agiranno autonomamente attaccando il mago avversario a testa bassa) o con gli incantesimi di attacco diretto. Inoltre potremo utilizzare incantesimi difensivi o stregonerie per potenziare le nostre creature.
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