Per quanto riguarda i requisiti hardware è richiesto un PC un pelino superiore a quello necessario a far muovere IL-2: diciamo che per ottenere le stesse prestazioni di IL-2 è necessario abbassare leggermente il dettaglio grafico. Comunque la fluidità del gioco dipende essenzialmente da due fattori: la presenza, nelle vicinanze, di agglomerati urbani densi di strutture ed edifici (ex. Berlino, Leningrado e co.) e la quantità di unità nemiche o alleate presenti sulla mappa. A questo proposito, oltre ai vari settaggi “in-game” per modificare il dettaglio grafico è possibile anche modificare un file nella cartella di installazione del gioco, in modo da eliminare aerei e mezzi a terra non strettamente indispensabili al completamento di una missione (e che pertanto potrebbero rallentare l'azione). Se poi il gioco dovesse comunque scattare eccessivamente, provate a disattivare l'audio: non sarà il massimo del realismo, ma noterete un netto aumento delle prestazioni.
Non si vede un tubo: abbiamo proprio la testa tra le nuvole! Bellissimi i sobbalzi dell'aereo alle differenti condizioni atmosferiche
Concludendo, Forgotten Battles non presenta cambiamenti radicali rispetto al suo predecessore ma piuttosto una miriade di ritocchi ed aggiunte che soprattutto i veri fanatici del gioco riusciranno a recepire. In definitiva si tratta quindi di un update che verrà apprezzato soprattutto da due categorie di videogiocatori: chi non possiede ancora il primo IL-2, e chi ne è un vero fanatico. In ogni caso si tratta del miglior simulatore del suo genere presente sul mercato: perderselo sarebbe un vero peccato, parola di BoZ!
Tutto come previsto: Forgotten Battles non è tanto un vero e proprio seguito del grande IL-2 quanto un aggiornamento che include nuovi aerei, nuove navi, nuovi mezzi terrestri e nuove missioni singole e multiplayer. Ma non solo: adesso il programma permette di intraprendere campagne dinamiche oltrechè “ad albero”, l'Intelligenza Artificiale dei velivoli-veicoli PC-guided è stata ritoccata ed è anche possibile avere un maggiore controllo dei motori degli aerei, a tutto vantaggio del realismo globale della simulazione. Consigliato soprattutto ai fanatici di IL-2 e, naturalmente, a chi non possiede ancora il gioco originale.