Tiscali

Recensione Halo

Il miglior gioco dell'anno? Senza alcun dubbio
Luca Gambino Di Luca Gambino(18 marzo 2002)

UN GIOCO DI GUIDA?

No di certo, ma non saranno poche le situazioni in Halo che vi vedranno alla guida di alcuni veicoli. Jeep,carri armati e addirittura velivoli alieni saranno a vostra disposizione durante l'esperienza di gioco. E non pensiate che essendo elementi non fondamentali ( potete anche fare a meno di usare alcuni mezzi) non siano per questo realizzati con poca cura. Provate a saltare su una jeep, per esempio, può ospitare fino a tre giocatori: un conducente, un passeggero e un addetto alla mitragliatrice pesante. In vesti di passeggero, per esempio, potete vedere il conducente sobbalzare ad ogni scontro della suddetta sul terreno o contro qualche altro ostacolo, così come si potrà ammirare la strumentazione di bordo perfettamente funzionante. Elementi di gioco sicuramente non fondamentali ma che vanno ad aggiungere piccoli tocchi di classe (Altro piccolo esempio è la jeep che solleva fumo e terriccio ad ogni sgommata) che contribuiscono a rendere Halo un autentico capolavoro.

UNA SFIDA STRAVINTA

Halo - Immagine 9
Secondo voi che fine farà...

Erano in tanti (il sottoscritto in prima fila) che bramavano Halo su PC e che invece lo guardavano con una certa diffidenza sotto Xbox. Non certo per sminuire la capacità della console Microsoft nel riprodurre un gioco come Halo, quanto per via del sistema di comando, quello del joypad, non propriamente adatto ad un fps che trova la morte sua con il più classico abbinamento tastiera-mouse. E invece , ancora una volta , Microsoft e Bungie a smentire anche i più scettici. La casa di Redmond dalla sua ha realizzato un joypad a prova di giocatore incallito che ad un primo esame può risultare troppo ingombrante ma che è, credetemi, dannatamente semplice da usare ed impugnare senza gli inconvenienti incontrati in altri sistemi di controllo provati. Dall'altra Bungie implementato un sistema di controllo del movimento pressoché perfetto (Anche se la jeep è un attimo difficoltosa a lasciarsi guidare, soprattutto all'inizio) con un sistema di force feedback capce, ancora una volta , a farvi sentireil gioco. L'avanzamento e lo strafe del personaggio è garantito dallo stick analogico di sinistra, mentre la rotazione della testa è affidato a quello di destra. I due stick sono sfruttati in tutte le loro caratteristiche , visto che alla loro pressione sono state abbinate alcune funzioni come ad esempio il crouche (l'accucciarsi da parte del vostro uomo) o l'abilitazione di alcune funzioni secondarie delle armi quali lo zoom.

ARMI E DINTORNI

Ovviamente un ruolo fondamentale all'interno di uno sparatutto è dato dall'armamento presente in gioco. Innanzitutto c'è da dire che al contrario di quasi tutti gli FPS presenti in commercio, Halo non vi permetterà di portarvi dietro pesanti armamentari, ma bensì due sole armi che potrete intercambiare in qualsiasi momento della partita. C'è di buono che potrete anche rubare le armi ai vostri avversari di turno, alternando quindi il caro vecchio piombo delle armi nostrane, al plasma e laser delle armi dei Covenant.

Al contrario di quanto accade in altri giochi del genere, le armi sono molto equilibrate fra di loro dandovi sempre la possibilità di scegliere se affidarvi al mitra a raggio lungo, piuttosto che preferire il classico fucile a pompa per gli scontri ravvicinati. E anche sotto questo fondamentale aspetto, i Bungie non hanno fallito il bersaglio.

PERCHE' CI VUOLE ORECCHIO

A chiudere le entusiastiche sensazioni provate con Halo non potevano mancare ottime notizie provenienti dal reparto sonoro che sia con gli effetti speciali che con la colonna sonora vera e propria contribuiscono a definire in maniera ancora più netta il taglio cinematografico del titolo Microsoft.

Lo sfruttamento delle potenzialità hardware della Xbox (Halo infatti supporta la modalità 5.1), è solo una parte del successo del reparto. Gran parte di questo merito va attribuito a chi è riuscito a donore al titolo una colonna sonora molto valida e variegata con inserti sinfonici e brani invece più ritmati e coinvolgenti. Altro discorso meritano invece gli effetti speciali che affondano le radici nel vastissimo repertorio già sentito in varie occasioni nelle migliori produzioni fantascientifiche e che aumentano un peraltro l'attissimo fattore di coinvolgimento.

MULTIPLAYER

Halo - Immagine 13
....ma delle volte non è sufficente

Come già detto in precedenza, Halo era stato inizialmente concepito come titolo multiplayer e questa propensione alla modalità appare spiccatissima anche nella versione Xbox. Tralasciando la modalità a schermo condiviso (dove non abbiamo riscontrato rallentamenti sostanziali, sinonimo di un motore grafico veramente notevole), la parte multiplayer di Halo risulta essere risulta essere decisamente corposa e meritevole di essere giocata magari dopo il termine della parte single player.

UNa dozzina di mappe strutturate per ospitare da 4 a 16 giocatori , limite massimo di players previsto dal sistema. E sono lo stesso una dozzina le modalità di gioco riprodotte per il versante multi. A voi quindi la scelta di cimentarvi in un curiosissimo Capture the Flag da giocare con le jeep, piuttosto che modalità riservate unicamente all'uso dei rocket o dei fucili di precisione. IN alta considerazion e sono ovviamente le modalità carnage dove sono contemplate tutte le armi in un "tutti contro tutti" che non mancherà di entusiasmarvi e divertire. Vi consigliamo di provare anche tutte le altre modalità, compresa la "juggernaut" e la modalità "teschio" in cui vi troverete a tenere in mano un teschio e a difenderlo dall'attacco degli avversari.

CONCLUDENDO

Halo è un capolavoro, diciamolo subito a scanso di equivoci. Un gioco capace non solo di presentare un reparto grafico mai visto fino ad ora ma riesce a convogliare nel titolo una profondità tale da renderlo veramente "palpabile" e vivo.

Halo mantiene viò che promette e non nasconde dietro gli effetti speciali inconsistenze di sorta come fin troppi titoli fanno ultimamente. Certo, anche Halo ha qualche piccola pecca, che si evidenzia in alcune ambientazioni non proprio riuscitissime come ad esempio in alcune locazioni interne che tendono a volte ad essere ripetitive. Ma Halo è talmente coinvolgente da superare qualsiasi passaggio a vuoto. Il titolo Bungie vi prende, vi trascina con sè in un mondo talente ben realizzato da essere credibile in tutti i suoi aspetto e vi renderà protagonisti del miglior titolo della stagione, un gioco da consigliare a tutti, anche a chi non è esattamente un appassionato degli FPS.

12
9
Il miglior gioco di questo inzio di 2002 e siamo sicuri che sarà in prima fila anche quando a fine anno ci ritoveremo seduti attorno ad un tavolo a decidere a chi dare la palma del miglio gioco dell'anno.Halo è molto più di un gioco è un'esperienza videoludica che ricorderete a lungo, credeteci.
voto grafica9
voto sonoro8
voto gameplay9
voto durata9