Differente è il tenore del discorso se andiamo ad analizzare Ghost Hunter dal punto di vista prettamente tecnico. Il gioco uscito da Studio Cambridge fa sfoggio di un ottimo comparto grafico e sonoro. È ottimo in tutto e per tutto il livello di dettaglio, sia per quanto riguarda i personaggi principali, che per quanto riguarda i nemici. Le ambientazioni sono realizzate con un buon numero di poligoni e sono ricoperte da texture molto dettagliate. Si tratta, senza dubbio, di uno dei videogame che spinge maggiormente al limite la console di casa Sony. È anche buona la realizzazione di effetti speciali, come dissolvenze e trasparenze, e l'implementazione dell'acqua. Non manca qualche piccola macchia in cotanto splendore. In linea di massima le animazioni risultano essere estremamente curate, anche se ogni tanto è possibile incappare in qualche animazione poco adeguata, per esempio la movenza di Lazarus nel scendere e salire le scale. Di quando in quando è anche possibile osservare qualche poligono che tende a scomparire. Piccoli difetti, insomma, che non riescono in ogni caso ad intaccare sensibilmente una realizzazione tecnica comunque ottima. Molto buona risulta anche essere la realizzazione sonora, a partire dal parlato completamente doppiato in italiano. Le musiche e gli effetti danno un contributo fondamentale per immergere il giocatore in un'atmosfera di tensione. In particolar modo le musiche si accompagnano in maniera perfetta a ciò che succede su schermo, alternando pezzi veloci e ritmati durante i combattimenti a pezzi di pianoforte o di atmosfera durante l'esplorazione.
In definitiva Ghost Hunter è un buon titolo che a fronte di un sistema di gioco piuttosto lineare propone dei buoni momenti di divertimento conditi da una realizzazione tecnica di tutto rispetto. Il buon Lazarus ha fatto centro alla sua prima uscita... a quando un gioco dedicato completamente ad Astrale?
12
7,5
Tirando le somme, Ghost Hunter è un titolo in grado di dare al giocatore una buona dose di divertimento. L'ottima realizzazione grafica e sonora contribuiscono in modo fondamentale all'immersione, anche se alcuni elementi remano contro in tal senso. Ci riferiamo in particolar modo ad alcuni aspetti del gameplay che si sarebbero potuti curare maggiormente; la linearità e l'interagibilità minima sono tangibili fin dalle prime battute. Si tratta in ogni caso di difetti che potrebbero rivelarsi perfino dei pregi alla luce di chi abbia voglia di immergersi in un gioco d'azione immediato e ben realizzato, che non richieda un uso troppo intensivo della materia grigia. E a conti fatti, Ghost Hunter è un gioco consigliabile senza troppe riserve a tutti gli amanti degli action adventure.



