Come il numero alla fine del titolo fa presagire, Dynasty Warriors 5 non è certo il primo tentativo della Koei di ricreare il periodo della “Guerra dei Tre Regni”: se è vero, infatti, che il primo DW fu in realtà un piacchiaduro ad incontri uno contro uno, è vero anche che dal secondo in poi, salvo numerosi Spin-Off, lo spirito del gioco è sempre rimasto fondamentalmente lo stesso. Si tratterà pertanto di scegliere uno dei vari eroi (diciotto presenti sin dall'inizio, molti altri da sbloccare) e guidarlo contro orde di nemici comuni da affettare con frenesia sino agli immancabili scontri con gli eroi avversari. In questa serie di giochi è molto comune il trovarsi ad avere sul groppone anche più di mille uccisioni in un singolo scenario, in onore per l'appunto alle leggende cinesi che ricordano i propri eroi come veri e propri esseri sovrannaturali, leggende che ora sono ricordate in film come “La Tigre e il Dragone” o “Hero”, con soprattutto quest'ultimo che a Dynasty Warriors deve sicuramente molto (e DW5 ringrazia con un filmato introduttivo che molto ricorda l'assalto al castello di Qin ad opera di Spada Spezzata e Neve Che Vola).
Quella scarica elettrica indica la possibilità di eseguire un attacco combinato insieme alla guardia del corpo
Una volta giunti sul campo vero e proprio, il gioco seguirà come già detto la traccia principale dei principali DW, con il vostro personaggio al centro dello schermo in una visuale in terza persona, circondato dai vari indicatori di tempo residuo, energia, barra del Mosou (energia spirituale), energia dell'ultimo avversario colpito, più eventuali altri che possono comparire all'occorrenza, ad esempio dopo aver acquisito un power-up. Come di consueto, il personaggio potrà saltare, effettuare attacchi veloci in combinazione (il massimo numero di colpi dipende dall'arma) con attacchi potenti, colpire a distanza con un arco (munizioni limitate), parare gli attacchi portatigli di fronte (non dalle spalle) o infine eseguire una raffica di attacchi consumando la sua barra del Mosou, che si ricaricherà poi uccidendo nemici o fermandosi appositamente per ricaricarla con la concentrazione.
È proprio tra gli attacchi Mosou che rientrano alcune delle innovazioni di questo quinto titolo: innanzitutto, se il personaggio avrà la barra carica al massimo e sarà abbastanza vicino al Gregario, anch'esso con la barra al massimo, allora si potrà eseguire un devastante attacco Mosou di coppia, con un impeto pari a quello che solitamente si ottiene quando si rimane con poca energia (attacco critico). Inoltre, qua e la per le mappe sono nascosti, oltre ai vari oggetti ed armi da raccogliere (e che saranno disponibili dal successivo scenario) ed a tutti i power-up temporanei e definitivi ed infine ai curativi, alcuni Item chiamati “Musou Fury”: se ne può portare appresso solo uno, ma l'attivarlo trasforma il personaggio in un'autentica furia distruttiva, seppur la durata è estremamente limitata (solitamente però più che sufficiente per sbaragliare qualsiasi generale nemico). Ovviamente questi ultimi Item sono estremamente rari: non più di due o tre a scenario. Modalità alternative di gioco sono lo scenario libero, in cui sceglierete una battaglia dall'elenco generale ed un eroe con cui combatterla, e le varie Challenge, che comprendono lo sconfiggere un determinato numero di nemici nel minor tempo possibile, o viceversa sconfiggere più nemici possibile entro il tempo limite, o ancora l'effettuare il maggior numero di uccisioni prima di essere sconfitto. queste modalità possono tutte essere giocate in MultiPlayer con un amico, la prima in cooperative e le altre in sfida: interessante segnalare il fatto che l'attacco “combinato” che in SinglePlayer effettuavate col gregario, in MultiPlayer lo si effettua col compagno, un po' come visto anche in Mystic Heroes (sempre della Koei).
12