Recensione Driven

Nonostante questa modalità di gioco alternativa, che forse rappresenta il vero cuore del gioco, il gameplay non è capace di catturare il giocatore come altri titoli del genere, anche se sul portatile di casa Nintendo non esistono alternative valide e decisamente migliori come ci si potrebbbe aspettare per un genere di giochi così inflazionato. Anche dal punto di vista grafico il gioco soffre di qualche carenza di non poco conto, soprattutto per quanto riguarda la fluidità del gioco che spesso soffre, soprattutto nei momenti più frenetici del gioco, di più di un rallentamento: peccato perché il lato estetico del gioco, pur non toccando le vette di eccellenza già raggiunte dai titoli di Mario, è più che discreto. Un simile discorso può essere fatto anche per quanto riguarda le musiche utilizzate e gli effetti sonori che potremo apprezzare durante le lunghe sessioni di gioco che ci aspettano: non rappresentano nulla di eccezionale, ma sono sicuramente godibili ed ascoltabili.
Per quanto riguarda il livello di difficoltà del gioco, va detto che è stato pensato per i più giovani, il quanto la sfida contro il computer non è troppo difficile, ed una volta presa la mano, passerete solo qualche giornata nel tentativo di raggiungere la fine del gioco. Ciò mina direttamente anche la voce longevità, in quanto tanto più siete esperti in questo genere di giochi, tanto meno tempo impiegherete per terminarlo.
In definitiva non possiamo consigliarvi a cuor leggere questo titolo, soprattutto in considerazione del fatto che esiste un certo “Mario Kart” capace di soddisfare pienamente le aspettative e i desideri di tutti gli appassionati di Racing Game: certo l'impostazione del titolo sopracitato è profondamente diversa, meno seriosa e più portata al divertimento spensierato dei kart e degli stranissimi items che è possibile raccogliere nei percorsi ed utilizzare contro gli avversari, ma la qualità è davvero di una fattura decisamente più profonda.
Il consiglio finale è quello quindi di aspettare che alla Nintendo si decidano di sfornare un titolo di qualità dedicato alla Formula 1, cosa che in passato sono stati capaci di fare sull'allora incredibile Super Nintendo: nell'attesa rivolgete le vostre attenzioni a “Mario Kart”.
Se invece avete apprezzato il Film con Sylvester Stallone o le spericolate corse quasi impossibili che è possibile ammirare nello stesso, allora potreste apprezzare questa trasposizione videoludica, trovando in Driven un ottimo passatempo per i vostri pomeriggi solitari: ma se volete dare retta a noi, pazientate ancora un po' e tenete da parte i vostri risparmi per i titoli successivi che, siamo sicuri, non tarderanno ad arrivare.