Nel 2040 il mondo è radicalmente cambiato. Il livello dei mari si è alzato eccessivamente portando ad un notevole cambiamento demografico ed economico e gli Stati Uniti grazie agli incredibili passi avanti fatti con la robotica si sono confermati la prima potenza mondiale in assoluto. Questo predominio scientifico però si è dimostrato tanto traumatico e preponderante da portare a stilare un secondo concordato di Ginevra, atto a far rispettare l'utilizzo di tali creazioni e a mantenere un sano e giusto livello etico. Così 40 anni dopo, quando nel centro della Bergen (associazione che appunto ha portato la rivoluzione robotica) si presenta un ibrido tra uomo e macchina, parte la nostra storia, dove nei panni del sergente Daniel detto il Sopravvissuto ci dovremo infiltrare in Giappone e scoprire le origini di questi misteriosi ibridi chiamati per l'occasione Figli del Nulla, capaci di provare qualsiasi tipo di sentimento, ricordo e affetto ma sempre costituiti da ingranaggi e metallo sotto quell'apparente pelle.
Ad una prima occhiata la trama può apparire il classico film di Serie B con una buona idea di base. E' evidente invece che lo studio dei personaggi e della storia sia studiato appositamente per immergere il giocatore in un'esperienza divertente e coinvolgente, gettando poco a poco l'ancora della drammaticità nel corso delle 8 ore in cui si dipaneranno gli eventi. Nel breve tutorial iniziale prenderemo subito confidenza con il classico gameplay che negli ultimi anni è stato confezionato minuziosamente da giochi del calibro di Gears of War, che ne ha gettato le basi e stabilito le regole d'ingaggio. Ad impreziosire un gameplay ormai collaudato ci saranno le nostre corde vocali. Tramite l'auricolare potremo infatti impartire diverse azioni ai nostri compagni usando delle basilari parole salvate nell'archivio di gioco (di cui è consigliabile testare la calibratura nel menù, alcune sono, come dire, scottanti) ed avere quindi un certo controllo tattico all'interno degli scontri, ma anche sociale per quanto riguarda i nostri personaggi, visto capiterà molto spesso che essi commentino i fatti accaduti e che chiedano il nostro giudizio, dalla risposta si determinerà un incremento o viceversa della loro fiducia nei vostri confronti, cosa che nelle fasi avanzate del gioco porterà a diversi cambiamenti nello svolgimento della trama, a voi scoprire come.
C'è da dire che l'essere l'ultimo arrivato rende Binary Domain associabile a diversi pezzi da novanta già possenti sul mercato, ma niente paura, non si tratta di uno scopiazzato Quantum Theory a caso, in questa storia c'è molto più Vanquish di quanto il pubblico abbia apprezzato. Tra un riparo e l'altro il gioco ci offrirà una buonissima dose di armi e opzioni di combattimento, come per esempio un colpo speciale capace di provocare una potentissima onda d'urto oltre a stordire momentaneamente i nostri robotici nemici per poi finirli tra mitragliatori dotati e brevi quanto dolorose armi pesanti. Mentre per chi preferisse lavori più curati sono presenti invece granate speciali capaci di creare ologrammi per distrarre nemici e fucili pronti per l'occasione. Anche se non originale o dotato di uno stile "unico", Binary Domain è piacevolissimo da giocare ed ogni scontro si rivelerà sempre divertente e frenetico. Del resto non troveremo solo sparatorie durante la storia, oltre all'ottimo lavoro svolto sul plot infatti ci sarà una regia spettacolare (sia per quanto riguarda il gameplay che per i dialoghi) che ci manderà spesso in situazioni concitate ed assurde, tra una corsa in mezzo ad una città che cade a pezzi ad incredibili e tosti boss che mai lasceranno in pace il povero Dan, completando un cerchio che si è rivelato sempre vario, fresco e dannatamente divertente con situazioni fuori di testa pronte a strappare un sorriso al giocatore anche dopo 15 minuti di video drammatici.
Sarà possibile anche potenziare le proprie statistiche e l'armamentario tramite dei negozietti sparsi in ogni livello attraverso crediti che verranno ottenuti uccidendo i nemici (dotati di varie categorie con altrettanti crediti), per chi avrà speso bene sarà solito ricevere anche un omaggio della casa imballato in cassa munizioni regalo. Le statistiche dei personaggi riguardano i nanobot e aumentano fattori come la resistenza ai danni, la capacità di eseguire le schivate e così via, mentre le armi avranno un loro proseguo già tracciato che consisterà nei soliti danni, munizioni ecc., in entrambi i casi sappiate che si potrà scegliere anche di potenziare i parametri dei propri compagni, compagni che dovrete imparare a rispettare ed ascoltare ad ogni loro sfacettatura durante la storia, oltre ad essere ben caratterizzati la loro presenza potrà salvarvi la vita in più situazioni infatti. Quando perderete tutta la vita cadrete per terra in una sorta di situazione simil Gears in cui si potrà strisciare, sparare e chiedere soccorso ai vostri amici che come già detto potranno addirittura cambiare le sorti di alcuni eventi della storia stessa, a meno che non siate in possesso di medikit con cui curarvi da soli. Il ponte di collegamento con loro sarà il microfono quindi, peccato che questa feature non sia del tutto perfetta, spesso capita che riconosca tutt'altre parole da quelle proferite da noi, e le situazioni imbarazzanti oltre che irritanti non mancheranno, visto che peggiorare i rapporti con i propri compagni sarà sempre dietro l'angolo.
Di Sonny Ubertini (8 marzo 2012)
