La quinta tech demo che abbiamo voluto provare si chiamava "Super Mario Mii" e consisteva in un gioco molto simile a "Super Mario Bros", ma realizzato con i Mii. Lo scopo di questa demo era quello di mostrare la prontezza di risposta dello schermo mutitouch, talmente sincronizzato con quello televisivo che non sapevamo quale scegliere per seguire l'azione di gioco. La sesta demo si chiamava "The Legend of Zelda HD" ed era un altro filmato interattivo creato, questa volta, per mostrare la definizione dello schermo multitouch del nuovo controller Wii U.
Era infatti possibile trasmettere un filmato in alta definizione, con protagonisti Link ed un pericoloso ragno, direttamente sullo schermo multitouch, apprezzando la stessa qualità e gli stessi dettagli apprezzabili sullo schermo full hd posto di fronte a noi. l'ultima tech demo si chiamava "Battle Mii", ed era un minigioco multiplayer nel quale due giocatori muniti di Wii Mote dovevano abbattere la navicella di un terzo giocatore provvisto del nuovo controller.
Ovviamente lo scopo de giocatore con lo schermo multitouch era quello di colpire i suoi avversari prima di essere abbattuto e per fare questo doveva guidare la navetta con gli analogici, e inquadrare i bersagli muovendo il controller. La particolarità di questa demo stava nel fatto che il giocatore con il nuovo controller poteva inquadrare l'ambiente circostante a 360° ottenendo sempre un immagine dell'area di gioco e stanando così gli avversari anche quando si nascondevano dietro angoli o edifici. Molto interessante e ben riuscito.
12
In conclusione di questa lunga carrellata di tech demo possiamo quindi tirare le somme sulla nuova console Nintendo, che ha mostrato un potenziale tecnologico che le permetterà di confrontarsi alla pari con le altre console di questa generazione, e tante nuove idee. Ancora non sappiamo se Wii U rivoluzionerà il nostro modo di giocare, ma in un certo senso ne sentivamo il bisogno. Per quanto riguarda le considerazioni sul pad possiamo dire che lo abbiamo trovato molto leggero ed ergonomico, adatto a tutti gli usi suggeriti dalle tech demo, ma anche per gestire titoli decisamente più complessi. Dobbiamo confessare che nutrivamo qualche perplessità sul posizionamento dei tasti, in particolare sulla posizione delle due levette analogiche, ma l'oretta abbondante passata in Nintendo ha fugato qualsiasi dubbio. La grande novità di questo Electronic Entertainment Expo non ha quindi deluso, anzi, non vediamo l'ora di metterla alla prova con un titolo vero. Aspettiamo il lancio grande N!