Recensioni utenti
25 marzo 2005
Senza Parole - Andrea
8,5
Non credo si possa definire un gioco da riporre in "bacheca" poiché ricerche su internet, discussioni via e-mail e risoluzione di enigmi sono elementi fondamentali che permettono al giocatore di fondersi al videogame. Dopo pochi clic mi sono sentito l'investigatore e desideravo ardentemente conoscere il volto della Fenice, scrutavo la folla nei filmati del Video Diario di Jack per trovare il famigerato killer. In sostanza credo di aver giocato un titolo unico nel suo genere, incredibile per tutti coloro che amano il genere. Da provare.
3 gennaio 2005
Incredibile - Marco
7,5
Penso di essermi trovato di fronte a uno dei migliori videogiochi che abbia mai giocato!
Il Game concept e il gameplay sono alcuni dei più originali mai visti finora.
L'uso originale ed inedito di internet solitamente usato per la formazione di clan per i GdR online o per fraggare con gli FPS viene invece qui usato per fare ricerca su siti appositamente creati che si fondono alla perfezione con altri realmente esistenti! Inoltre l'uso di email per i contatti virtuali rende ancor più immersiva l'avventura che ci si trova ad affrontare. C'e inoltre una piccola osservazione "filosofica" che vale la pena menzionare:questo gioco ci pone in una posizione diversa da tutta la stragrande maggioranza dei giochi; solitamente noi attraverso le varie periferiche di gioco (mouse, tastiera, pad etc) guidiamo il nostro alterego virtuale in mondi virtuali, qui invece il gameconcept prevede che i protagonisti siamo proprio noi in carne e ossa seduti davanti ai nostri PC alla ricerca della Fenice con il solo aiuto della nostra materia grigia e del web. E' quasi come vivere il film "Seven"! Non male no?
2 febbraio 2004
Incredibile - Salvatore
1
Credo che ci si trovi davanti al peggior videogioco mai creato. L'atmosfera, l'intreccio sono buone, ma in videogioco ciò che conta è il divertimento. In "In Memoriam" il iocatore viene sottosposto ad un continuo frustramento, a cominciare dalla richiesta di nome utente, password e posta elettronica (a tal punto viene logico pensare che la raccolta degli indirizzi e-mail serva solo ad aumentare il problema dello spam). Il gioco si basa su una serie di enigmi, alcuni veramente semplici e alcuni decisamente più difficili. Il giocatore resta davanti allo schermo senza provare un briciolo di divertimento. Anzi: la ricerca su internet obbliga a passare di continuo tra browser, programma di posta e il gioco stesso; i numerosi clic contribuiranno solamente a voler riporre il gioco in bacheca, oppure come il sottoscritto metterlo in vendita su un'asta on-line ben conosciuta. Se volete divertirvi cercate altrove. Cordiali saluti