Bella l'idea di fondere Kyon con la sua lira...anche se siceramente ero convinto che si sarebbe trasformata in un'armatura...chissà perchè...asd
Bella l'idea di fondere Kyon con la sua lira...anche se siceramente ero convinto che si sarebbe trasformata in un'armatura...chissà perchè...asd
Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
L’INTERVENTO DI JINKAI
Krorin era completamente martoriato dal micidiale colpo di Kyon, un colpo dalla musica soave e leggiadra ma allo stesso tempo letale, una musica infernale.
Kyon fissò per un attimo il suo avversario poi pizzicò la corda centrale della lira dalla quale partì un colpo invisibile che perforò il torace di Krorin che cadde a terra circondato da un mare del suo sangue.
-Fuori uno!Adesso a chi tocca????-disse fiero del suo operato Kyon
Jinkai dolcemente stava planando a terra-non avere fretta ragazzo, lo scontro non è concluso.Io possiedo poteri che tu nemmeno immagini, ed ora te ne darò una minima prova-
Kyon non era per nulla intimorito e sempre concentrato al massimo, fissava senza paura Jinkai, il quale si avvicinò al suo guardaspalle steso a terra che stava per morire.
-Mi hai deluso profondamente- in quell’istante Jinkai alzò il taglio della sua mano-ti sei lasciato battere da un insulso Kananiano….. Dovresti vergognarti!-
I guardaspalle rimasti osservavano la scena basiti senza dire una parola, presagivano la fine che Krorin avrebbe presto fatto, la posizione della mano del loro padrone non prometteva nulla di buono.
-Dovrei eliminarti…..- dopo quelle parole il taglio della mano di Jinkai si conficco nel punto del torace trapassato dal colpo di Kyon.
-Ha eliminato senza pensarci due volte un suo compagno.Che essere viscido-pensava dentro di se Kyon.
-Siamo uno in meno -esclamò Ryon mentre osservava la scena
Ma ad un tratto dalla mano di Jinkai ormai conficcata nel copro del suo servitore si illuminò e da essa partì una luce rossa come le fiamme dell’inferno.
Il fascio di luce era come quello che aveva travolto Crili,un luce di immane potenza si allungò verso l’alto fino a raggiungere lo spazio, dopodichè esplose travolgendo tutto persino lo stesso Kyon venne colto di sorpresa e sbalzato via.
Quando le luce si diradò, le figure erano ben visibili, e Kyon dopo essersi rialzato scrutò la situazione per capire cos’era successo anche se in realtà lo immaginava, perché secondo lui Jinkai aveva eliminato Krorin per il mancato compimento della missione.
-Avanti New Krorin alzati!!!!-
-Tutti i guardaspalle e Kyon all’unisono esclamarono -NEW KRORIN??????????-
A quelle parole il corpo di Krorin lentamente iniziò a muoversi, e quando fu finalmente in piedi tutti rimasero a bocca aperta.
Krorin a posto del braccio che aveva perso in battaglia possedeva un nuovo arto più possente e muscoloso del precedente, inoltre non era più bianco come il resto del suo corpo ma bensì presentava un colorito metallizzato, ma un’altra cosa singolare si poteva osservare dal corpo del nuovo Krorin, al centro del torace che fino a qualche attimo fa era bucato ora veniva ricoperto da una lastra di metallo o forse di qualche materiale ancora più resistente.Insomma Krorin era ancora vivo!
-Dannazione come fai ad essere ancora vivo?!?!-chiese stupido Kyon
-Ti rispondo io se permetti- affermò Jinkai mentre Krorin guardava esterrefatto il suo nuovo corpo - vedi grazie alla mia potenza ho ricostruito a Krorin l’arto che aveva perso e chiuso il terribile buco che gli avevi provocato nella parte del costato….ma con questo processo il tuo avversario non è più lo stesso di prima ora è nettamente più forte, per te è arrivata la fine-
-Questo è da vedere!-gridò Kyon cercando di rimanere calmo ma questa volta provava un leggero timore come un insicurezza verso quel nemico che credeva di aver battuto.Se prima era forte figuriamoci ora-avanti fatti sotto, non ti temo!!!-
Krorin scrutava il suo avversario, nessuno disse una parola solo il vento si sentiva mentre trasportava con se la polvere del campo di battaglia; ma ben presto quel silenzio si sarebbe rotto.
Krorin con un gesto della mano fece uscire dal terreno un enorme macigno, e lo scaglio contro Kyon che però componendo la sua melodia fatale riuscì a ridurlo in frantumi.
Il guardaspalle scatto verso il nemico e lo colpì con un maestoso pugno al volto che lo fece volare via ad un enorme velocità.Kyon stava per schiantarsi contro una parete rocciosa quando però dalla sua lira fece uscire una corda che si conficcò nel terreno tramite la quale riuscì a fermare il suo incedere evitando un danno oltre ad un grande dolore.
Sfortunatamente però Krorin gli era di nuovo di fronte e lo scrutava con aria cattiva, ma soprattutto con aria di vendetta.
-Dannato prendi!-gridò Kyon mentre sferrava al volto di Krorin un pugno, ma prima che questo potesse giungere a destinazione venne fermato dalla mano del terribile essere.
Kyon si sentiva nuovamente in balia del nemico, come prima ora non sapeva che fare e questa volta non aveva più nessuna carta da giocare, ormai per lui la fine si avvicinava inesorabile.
Il guardaspalle di Jinkai mentre teneva bloccata la mano di Kyon lo tirò verso esso colpendolo con una ginocchiata alla costole che irrimediabilmente si ruppero, tra le urla di dolore del guerriero.
Kyon per il tremendo colpo subito non potè fare a meno che sputare sangue, il dolore era stato atroce.Quel colpo lo aveva notevolmente debilitato, la forza del New Krorin era spaventosa, gli erano bastati due colpi per ridurre ai minimi termini Kyon.
Il musicista era in ginocchio mentre sputava un lago di sangue; davanti a lui Krorin guardava la scena soddisfatto felice del suo operato.
-Ero ad un passo dalla vittoria….come posso essere sconfitto??-pensava Kyon ormai in preda alla disperazione.In quel momento il volto del ragazzo venne sopraggiunto da un calcio che lo fece sbattere contro una parete rocciosa che irrimediabilmente si frantumò e seppellì con le suo macerie Kyon.
Il ragazzo era sepolto da enormi massi, la sua mente viaggiava in un mare di ricordi in quel momento….Ripensava alle sue prime amicizie, ai dolori, le sofferenze, a quelle ragazze che sempre ascoltavano la sua musica soave, ma ora niente di tutto quello sarebbe potuto continuare, ormai le persone più care a Kyon non esistevano più.
-Non posso sconfiggere quel mostro ma forse se sono fortunato posso trovare qualcuno che mi aiuto nel mio intento-mentre pronunciava quelle parole una forza fece esplodere i massi che lo tenevano prigioniero.A compiere tale atto era stato Krorin che ora tempestava di pugni il corpo di un ormai indifeso Kyon.
Pugni, gomitate, testate si abbattevano con enorme ferocia sul corpo straziato del coraggioso ragazzo orami in balia del nemico.
Ad un tratto Krorin prese la testa di Kyon la sbatte con forza al suolo creando una voragine, poi per osservare la sofferenza che in quel momento il suo avversario provava si distanziò di qualche metro.
Con uno sforzo enorme Kyon riuscì a mettersi in ginocchio, scrutò tutti i suoi nemici che in quel momento erano presenti sopra la sua ex città poi esclamò-mi avete battuto ma …-uno sputo di sangue lo interruppe -ma non sono finito mi prenderò la mia vendetta questa è una promessa!-
-E come farai, Krorin ti ha in pugno, ormai per te è la fine!-affermò ridendo Jinkai
-Sgrana gli occhi dannatissimo mostro!-dopo quelle parole Kyon con la mano sanguinante toccò il terreno dinnanzi a lui e tra lo stupore di tutti fece uscire dal sottosuolo una corda di lira gigantesca che si innalzo fino in cielo.
-Bello lo spettacolo proprio divertente-disse in tono di scherno Jinkai
-Non è finita !ADESSSOOOOO!!!!-a quel’urlo la corda cominciò a vibrare paurosamente espandendo lungo tutto il pianeta un potentissimo stridio.
A quel suono intere case venivano distrutte, dal terreno enormi massi uscivano per poi sbriciolarsi in tanti pezzettini, negli oceani si crearono un infinità di mulinelli e moltissimi tifoni che quasi invadevano le città vicine.
Lo stridio faceva molto male anche a Jinkai e ai sui guardaspalle che in preda al dolore si accasciarono momentaneamente al suolo.
-Questo è il mio momento!Mentre questa corda suona io potrò darmi alla fuga!-detto questo Kyon più veloce che poteva cominciò a scappare .
-Devo dirigermi verso l’astronave più vicina finchè ho la forza di far proseguire il suono di quella corda!Poi ruberò la navicella, e fuggirò su qualche pianeta nella speranza di trovare qualcuno che mi aiuti nel mio intento.. ovvero eliminare Jinkai e i suoi esseri!
Il suono che l’enorme corda di lira continuava ad emettere aveva effetti devastanti anche sulle persone che si accasciavano al suolo tenendosi tappate le orecchie, mentre le loro case, le macchine e quant’altro venivano distrutte.
-Scusate gente ma ho dovuto farlo, vi vendicherò prima o poi, vendicherò il pianeta Kan eliminando quel essere!-
-Quel ragazzo ci è scappato dannazione!-gridò furioso Jinkai mentre osservava il paesaggio con una visuale sfocata.Non vedeva bene ma riusciva comunque ad intravedere la corda che gli procurava quel dolore-se la distruggo questo dannato suono cesserà!-affermò Jinkai mentre avanzava verso quell’oggetto che gli procurava tanto dolore.
-Finalmente ho trovato una navicella!!!-gridò Kyon
Mentre correva verso la sua destinazione notò che il suono della corda era sparito Jinkai doveva averla distrutta!
-Dannazione devo sbrigarmi!-il ragazzo correva a più non posso, perdendo litri si sangue per le troppe ferite.
Con furia, premendo bottoni a caso aprì il portellone principale, ma da tutt’altra parte Jinkai stava per compiere una terribile azione-ragazzo non fuggirai alla mia furia, disintegrerò questo pianeta!-affermò Jinkai mentre tra le mani formava la solita sfera rossa
Il portellone si apriva della nave, nella stessa velocità in cui Jinkai stava preparando la sfera -muoviti apriti!!!-
Finalmente l’entrata della nave si spalancò, ma proprio in quell’istante Jinkai lanciò verso il pianeta la sua sfera.
La terribile arma di Jinkai sfrecciava verso il suolo, nello stesso istante in cui Kyon pronunciò le seguenti parole: -devo fidarmi del mio istinto, devo trovare il tasto di accensione!!!-dopo quelle parole dalla lira di partì una corda che andò a premere un tasto blu posizionato nella tastiera dei comandi, ma nello stesso momento la fera di Jinkai toccò terra.
Il pianeta Kan cominciò il suo veloce processo di esplosione ma fortunatamente la navicella partì in tempo lasciando il pianeta ormai in balia totale delle esplosioni.
-Si ce l’ho fatta!!-disse con un fil di voce Kyon mentre da un vetro osservava il suo tanto amato pianeta venire distrutto-addio pianeta Kan -e dopo quelle parole due lacrime caddero dal volto di Kyon e quest’ultimo stremato per la fatica svenne, senza sapere dove era diretto.
Bellissime puntate!!!!!! il modo di combattere di kyon è strabellissimo,soprattutto quando si fonde cn la lira e usa le corde,veramente + di una volta sn stato cn il fiato sospeso,complimenti! sei il uno scrittore fantastico!!!
Complimenti, bell'episodio! Credo che la navicella condurrà Kyon da Leon...(così i due cavalieri dello zodiaco saranno riuniti...hahaha!)
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NUOVI NEMICI
La navicella di Kyon sfrecciava nello spazio stellato senza una direzione stabilita.
Il povero ragazzo stremato dalla battaglia giaceva al suolo, dalle sue ferite presenti in gran parte del corpo scorreva molto sangue, si trovava in una situazione di estrema difficoltà, era si sfuggito dall’esplosione del suo pianeta ma se non si fosse svegliato e fermato l’emorragia del suo sangue sarebbe morto ugualmente.
Sconfitto, stanco e ad un passo dalla morte il valente guerriero non osava muovere un muscolo, ormai era in completa balia del fato, il troppo sforzo durante la battaglia, i continui attacchi messi a segno da Krorin lo avevano distrutto, ma dentro di se ardeva una speranza, la speranza di poter trovare un gruppo di guerrieri disposti a combattere con lui per vendicare il suo pianeta.
Intanto Piccolo all’interno della sua stanza speciale proseguiva i suoi duri allenamenti,non si era mai fermato da quando era entrato, era sempre in continuo esercizio per aumentare la sua potenza ed inoltre aveva creato due sue copie per battersi durante i vari esercizi.
Colpi su colpi, tremendi pugni e calci rimbombavano all’interno della stanza tra i vari Piccolo che si fronteggiavano, naturalmente quello originale se pur a fatica aveva la meglio sulle sue copie nonostante i terribili dolori che provava alla base del costato.
Con un urlo tremendo Piccolo sferrò un onda di energia che travolse una sua copia eliminandola, ma l’altra ancora viva riuscì a ferrare un calcio al volto dell’originale che però con un abile capriola si rimise in piedi e dando fondo a tutte le sue forze compì un balzo e tartassò di pugni e calci la copia, concludendo la combinazione di colpi con calcio in rovesciata che fece precipitare al suolo il falso Piccolo creando un piccolo cratere.
-Anf,anf,anf-ansimava il namecciano esausto dal ritmo che era costretto a seguire.Accumulò le ultime energie per sferrare una sfera di energia d’orata verso la copia stesa al suolo per farla sparire definitivamente.
-Sono esausto, per oggi basta -esclamò Piccolo mentre si abbeverava alla fontana posta al centro della stanza.Bevve quell’acqua con enorme gusto, si sentiva stanco e stremato e assaporare quell’acqua gli ridiede vigore.
Dalle labbra scendevano alcune goccioline, mentre uno spossato piccolo si dirigeva in un luogo non devastato dalla sue furiose azioni di lotta.Trovato un angolino appartato e tenuto nel modo migliore si distese al suolo e in un attimo si addormentò
Dopo qualche ora, Kyon iniziò a riprendere i sensi,lentamente cominciò a muovere il suo braccio destro dal quale usciva molto sangue.
Le corde che gli si erano posizionate lungo le braccia e le guance iniziarono a staccarsi, e improvvisamente la lira iniziale fuoriuscì dal suo costato e richiamò a se tutte le corde.
Kyon aprì gli occhi ma ben presto la visuale gli venne offuscata dal sangue che gli colava dal ciglio, dovette sbattere più volte gli occhi per vedere correttamente ciò che lo circondava.
-Eheheeh, alla fine mi sono salvato..…Sono sfuggito a quel Jinkai, e con questa occasione assolderò dei guerrieri che mi aiutino a combatterlo!-si fermò un attimo a causa di uno sbocco di sangue improvviso, la fatica e il dolore a cui era stato sottoposto erano state troppe -troverò in qualche pianeta valenti guerrieri disposti a combattere per la giustizia!Piuttosto dove sono diretto?-
Il kananiano si alzò lentamente e quando fu in piedi ricadde a terra-dannazione ora non riesco a stare nemmeno in piedi!-Fece un altro sforzo, prima un gamba, poi l’altra, con fatica si rimise in piedi e si avvio ai comandi.
-La navicella vaga nello spazio senza una meta precisa, devo inserirla.Vediamo-tocco un tasto grazie al quale molti pianeti furono mostrati sul display- ci sono molti pianeti.Quale posso scegliere?Ryu, Froin, Kabino..-Kyon leggeva i vari pianeti apparsi sul monitor finchè uno di questi non catturo particolarmente la sua attenzione -NAMEC! Nono so per quale motivo ma questo pianeta mi ispira molto, si ho deciso andrò a Namec!-esclamò premendo un tasto che indirizzava la rotta da seguire alla navicella.
-Ora devo pensare solamente a curarmi e a riposarmi, quando arriverò a destinazione cercherò i guerrieri che dovranno seguirmi in battaglia!-
Era passata una settimana da quando i sayan erano sbarcati sul pianeta Kirus per i loro allenamenti, ed ora quest’utlimi procedevano meglio che non mai.
Tutti i guerrieri z avevano imparato a controllare alla perfezione la gravità allo stadio di ssj due -non eviterai questa scaricaaaa!!!!-gridava Gohan mentre indirizzava verso il padre un ingente quantità di raggi energetici.
-Urca!!!Ne sono tantissimi!!!-affermò Goku mentre più veloce che non mai sfrecciava a destra e a sinistra nel disperato tentativo di non essere colpito.
Quando il sayan leggendario riusciva ad evitarne uno, questo esplodeva creando voragini al suolo e provocando un spostamento d’aria che rendeva ancor più difficili le manovre difensive di Goku.
-Non puoi scappare papà ti colpirò prima o poi!!!!-gridava Gohan che sembrava divertirsi in quell’allenamento.
-E’ così che la pensi eh???-disse Goku a voce bassa-prendi questo Kamehameaaaaaaaaa!-il potente colpo travolse tutti i raggi del povero Gohan che si trovava esposto senza difesa all’offensiva paterna.
-Non posso evitarla!-gridava Gohan che ormai si trovava a pochissimi metri dall’onda energetica -non mi resta che provare a difendermi!-detto ciò Gohan si chiuse in una difesa a forma di x vendendo travolto in pieno dall’onda che lo ridusse ai minimi termini.
-Ho vinto ancora figliolo, ma devo ammettere che la tua potenza è notevolmente aumentata, questo duro allenamento sta facendo sentire i suoi frutti!-
-Si ma non sono ancora al tuo livello..-disse Gohan ormai esausto
-Spero che ci arriverai figliolo, un giorno toccherà a te difendere il pianeta terra perché io non ci sarò per sempre,io confido in te figliolo e ti voglio un gran bene-
Padre e figlio in una scena molto toccante si abbracciarono, e in quel momento Gohan sentendo le buone parole del padre non potè fare a meno di commuoversi.
Leon si trovava sotto il flusso di una cascata gelata, la sua temperatura era a moltissimi gradi sotto zero ma nonostante ciò il saint rimaneva immobile e impassibile, ne una smorfia, ne un lamento nulla turbava il suo stato meditativo.
-Vi ho dato abbastanza tempo per vedere crescere il mio divertimento ma ora il tempo è scaduto, sapete resistere alla gravità e quindi mostratemi un bello spettacolo-affermò un individuo dietro ad una sfera di cristallo ghiacciata.Quell’essere era abbastanza alto, la sua carnagione era celeste ma di un celeste veramente chiaro quasi tendente al bianco, i suoi occhi sembravano come due diamanti che ti freddavano al minimo sguardo, mentre i suoi capelli erano abbastanza lunghi ma drizzati all‘insù e totalmente azzurri.Era ben piazzato infatti anche se il suo corpo non era modellato da moltissimi muscoli possedeva una corporatura robusta, attorno al collo portava un mantello bianco candido mentre gli indumenti che indossava erano molto attaccati al corpo e totalmente azzurri .
Il misterioso individuo emette un fischio e immediatamente davanti a lui si posizionarono dei piccoli esseri dalla carnagione nera, la loro altezza era leggermente bassa, i loro occhi erano rossi ed iniettati di sangue inoltre degli artigli si notavano spuntare dalle loro dita.
-Si nostro re, ci ha chiamati?-esclamarono in coro
-Si vi ho convocati per affidarvi una missione.Vedete questi -con un gesto spostò la l’enorme sfera di cristallo che mostrava Goku e Gohan- dovete combatterli, e mostratemi un bello spettacolo!-
-Combatterli?-si chiesero gli esseri al suo comando
-SIIII!!!Non osate obbiettare!Io sono il vostro re e non dovete contraddirmi!-gridò mentre dal suo corpo partirono raggi celesti che ghiacciarono ogni cosa al loro contatto.
-Si onnipotente Furion!-risposero in coro come al solito. E detto ciò senza più obbiettare sei esseri al comando di del cosiddetto Furion uscirono dallo stanzone in cui avevano ricevuto gli ordini e si diressero verso i loro nemici.