Adesso non è che voglio dire chissà che...ma semplicemente che "giustamente" una persona che viene da dei paesi "in via di sviluppo eterno" con l'intento di scappare dalla guerra e qui si ritrova con, la casa pagata dallo stato, uno stipendio che a volte è il doppio di quello che prendono la e il pass-par-tout del rifugiato di guerra che facendo compassione da dei privilegi...difficilmente vogliono tornare a casa.
Adesso non per dire che non devono venire qua tanto ci sono abituati alla guerra...
Ma voglio spiegare alcune cose che la gente non sa su quello che dicono in TV...ci tengo a sottolineare che sono esperienze personali, ho visto com'è effettivamente la situazione...
Nel 2012 quando c'erano le rivolte in Egitto dei radicali islamici io c'ero...e in tv la facevano sembrare una cosa enorme e giustificavano gli immigrati egiziani...appena fuori dal Cairo però molta gente neanche sapeva cosa stava succedendo, e non lo dico come turista, ma come persona che ha percorso il Nilo ed ha attraversato il deserto fino al mar Rosso, incontrando diverse città e villaggi rurali... a parte alcune rivolte davvero sanguinose in certe piazze lo stile di vita non è cambiato di tanto in questo periodo, al Cairo sentivo da lontano la gente che urlava e le sirene della polizia, ma mi è bastato rimanere in casa e dopo 5 o 6 ore era tutto come prima.
In Libia la situazione è diversa, lo stato e sotto il controllo di diverse milizie armate che rivendicano il potere città per città...ma anche qua in tv esagerano, queste milizie altro on sono che gli ex ribelli a Geddafi con idee politiche diverse fra loro ,che esercitano il loro potere città per città, non hanno motivo di uccidere altri libici o di scatenare guerriglie ogni giorno per "conquistare" qualcosa, per quanto ancora caotica la situazione è migliorata dal 2011 a confermarlo è la forte ripresa industriale data da un governo più libero e migliore...
La situazione in Siria è davvero la peggiore, più che per cose come l'Isis o il terrorismo sono problemi inerenti al governo e al sanguinario con cui vuole restare a capo di tutto, e che quindi costringe a terribili atti di guerriglia spietata...

IO NON MI SOGNEREI MAI DI RISPEDIRE A CASA DEI RIFUGIATI DI GUERRA, solo che in Libia è pieno di posti sicuri che non verranno mai sfruttati poichè scrollano a noi il problema degli immigrati e lo stesso vale per le altre nazioni nord africane... in Algeria potrebbero ospitare circa 400 000 migranti, i posti per le emergenze ce li hanno, solo che preferiscono dire di essere "disorganizzati" così da spingere i migranti (anche usando la cosa come scusa per respingerli al confine) ad andare verso l'Italia che ha la fama di acogliere tutti e in maniera "confortevole"...
Quindi la mia è una lamentela che faccio alle nazioni circostanti la Libia e la Siria che hanno molto più posto di noi per accogliere i migranti, ma che per "pigrizia economica e politica" non li vogliono e li mandano da noi...

In ultimo mi rivolgo agli immigrati dell'est europa...o anche agli immigrati provegnenti dai balcani come gli albanesi e i croati... si lamentano che da dove vengono non ci sono soldi e hanno una qualità di vita economicamente bassa...io sono stato in certi paesi (Vietnam e Laos per citarne alcuni) in cui tra la gente regna un'umiltà...che questi immigrati e anche e sopratutto NOI ITALIANI dovremo imparare...non farò esempi perchè mettono tristezza, solo sappiate che ho visto gente anziana in zone turistiche senza un braccio e senza un occhio rifiutare l'elemosina poichè loro avevano un lavoro...vendere bigliettini della lotteria.

Quindi io parlo in maniera oggettiva su quello che non va bene per gestire in maniera ottimale gli immigrati, se tutte le nazioni coinvolte (e non solo 3 o 4) aiutassero questa gente...NEANCHE CI ACCORGEREMMO DEL PROBLEMA, POICHE' SAREBBERO BEN DISTRIBUITI IN MANIERA EQUA FRA GLI STATI...
Io ho vissuto per molto tempo con certe popolazioni (intendiamoci, alla fine nulla di che se paragonato a certa gente ), e quindi mi sento di poter esprimere alcune mie TEORIE su cosa stia avvenendo esattamente, poi le mie sono solo supposizioni personali e non le impongo come verità, solo che da persona con esperienza mi sento di credere in certe cose.