Citazione Originariamente Scritto da Marco ¬¬ Visualizza Messaggio
Per me si, almeno in parte. Perchè tu affronti 30/34 partite di campionato con squadre che si schierano a specchio con te e ti aspettano fino alla loro 3/4 prima di contrastarti e si chiudono, tu hai il tempo di far girare la palla e avanzare per poi trovare il muro. Poi vai in europa e le squadre invece di aspettarti ti attaccano, prendono palla bonucci o buffon e ne hai già 2 se non 3 a pressarti nella tua 3/4 campo e devi andare via veloce con meno tranquillità per avanzare. Chiaro che se non sei abituato puoi andare in difficoltà anche con squadre sulla carta inferiori.
Poi cosa intendesse capello quando diceva che il campionato italiano non è allenante non lo so, io la vedo così. La cosa positiva è che la roma col ritmo che tiene ti costringe a non deconcentrarti nemmeno per una partita e questo è un bene, ma sul piano del gioco puoi rimanere sorpreso.
Per me un campionato allenante (odio questo termine) lo si vede da come le squadre ti fanno sudare per vincere una partita, e io quest'anno non ricordo partite vinte in scioltezza, magari schierando le riserve. Il campionato italiano rimane difficilissimo proprio per questo.

Vediamo gli altri campionati: tolto quello inglese (e abbiamo visto, tanto che si allenano le inglesi, che in Champions vanno stanche...), quello spagnolo è allenante? Le prime tre campionato a parte, quello francese? Nemmeno a parlarne. Quello portoghese? Ha giá vinto il campionato il Benfica e ho detto tutto. Gli altri nemmeno li considero.

Perciò no, il campionato non c'entra nulla con la competitività europea di una squadra, se la Juve quest'anno ha sbagliato,i demeriti sono tutti interni al club.