devo essere sincero, mi è piaciuta l'idea che sta alla base di questa cosa: per poter essere accettati all'asta bisogna presentare un piano di conservazione e sviluppo del bene. Questo vuol dire che non solo sono obbligatorie eventuali ristrutturazioni e azioni di mantenimento, ma saranno anche a carico dei nuovi proprietari dei beni.
Dall'altra parte, è impensabile che uno degli stati industrializzati più piccoli e, nel contempo, ricchi di cultura al mondo non utilizzi questo immenso patrimonio per vivere di turismo; qualcun altro incasserà soldi al posto nostro con la nostra storia/cultura.