Caparezza - Museica

[alby619]

quando dico che sono due delle canzoni più brutte che abbia mai ascoltato, non è che esagero giusto per fare chissà che scandalo.

Ci può stare l'ultima, che è sì imbarazzante ma prevalentemente da un punto di vista musicale e magari se si è un fan irriducibile di Caparezza può pure piacere (tra i difetti che saltano subito all'occhio, mi limito a citare la terronissima linea melodica del violino, il testo patetico e populista, incredibilmente poco creativo anche per gli standard di Caparezza, stracolmo di cliché giusto per far finta che si tratti di un musicista impegnato che parla della crisi, - e sto sorvolando deliberatamente sul video con il balletto perché quello è nuclearizzare la croce rossa). Per farti capire, a me 'sto pezzo mi ha fatto tornare in mente (anche per il modo ossessivo in cui ripete "Non me lo posso permettere" a scopo radiofonico) quella schifezza di In Italia. Ma ripeto: stacce, ci può stare che sei un fanatico di Caparezza e per te questo è solo un pezzettino da niente ma comunque ascoltabile.

Ma Cover è assolutamente uno dei brani più aberranti che mi sia capitato di ascoltare negli ultimi cinque anni almeno. è inutile, autoreferenziale, musicalmente povero, intellettualmente disonesto.
In Cover tutto è sbagliato: il flow assolutamente impersonale e stereotipato, la base scontata, il chorus in inglese tra i più scemi che mi sia mai capitato di ascoltare nel mondo hip-hop related, anche se ciò che più mi fa incazzare è il testo pensato appositamente per sciorinare citazionismo un tanto al chilo per far bagnare il fan sedicenne che sente Unknown Pleasures e pensa "minchia il Capa mi cita i Joy Division... che cultura!".
Tra l'altro il testo è anche assemblato da cani - tipo mi viene in mente "In classe mangio una banana che mi dà / quindici minuti di notorietà / Underground, Velvet": non c'è nulla di sagace, non ci prova nemmeno ad adattare la citazione al testo, lui prende il nome del gruppo, lo appiccica maldestramente sopra le lyrics e toh eccoti la tua citazione paraculo a The Velvet Underground & Nico.
E il testo è TUTTO così. Effettivamente Cover certi livelli infimi non li può raggiungere: sono troppo sopra all'abisso di bruttezza in cui si ritrova a navigare.

Non me lo posso permettere:
concordo sul testo e concordo su Fabri Fibra (posso dire di aver pensato le stesse cose mentre ascoltavo la canzone, pensavo di essere l'unico a cui è venuto in mente Fabri Fibra). Ai video non ci faccio mai caso, e citarlo per giudicare una CANZONE mi sembra un po' inappropriato.
Sulla "musica terronissima" non capisco dove sia il difetto: è semplicemente lo stile scelto per il brano, esattamente come per Sono il tuo sogno eretico in cui lo stile popolareggiante si sposa con la folla che inneggiava alla messa al rogo, o Vieni a ballare in Puglia (per rimanere in ambito Caparezza). E' un genere musicale, punto. Denigrarlo in quanto tale non è tanto diverso da dire "metal musica del diavolo", "l'elettronica non è musica", "la musica pop è solo commerciale".
Rimane il testo banale e ridondante: se ti basta questo per paragonare una canzone a un metodo di tortura, sei fortunato: non hai dovuto ascoltare alcuni altri brani (il che è strano, visto che mi citi Fibra)

Cover:
Più o meno lo stesso di Non me lo posso permettere. D'accordo su testo, chorus e tutto il resto. Ma tra una canzone banale e scritta male che fa una rapida carrellata di album e band celebri e una banale e scritta male che mi chiede di alzare le mani, preferisco quella sulle band.

Ecco perchè secondo me i brani non sono niente di che, ma non mostruosi.