Juventus 2013/2014

[H Sakuragi]

Sì, ma se Conte vinceva con le seconde linee senza prendere gol, cosa avremmo e avrebbero detto di lui? Sicuro grande giocata di Conte, che ipoteca il passaggio facendo riposare la metà dei titolari.

Ma anche no. Rivediti i miei commenti post partita di Juventus-Trabzonspor 2-0.

1) Ti schiera i panchinari quando dovrebbe metterli in campionato, gente che non ha il ritmo partita e poi la metti nelle coppe europee dove ovviamente sbaglia per mancanza di concentrazione. Ogbonna, oltre ad averlo strapagato, lo stanno anche bruciando (mentre a Bonucci si perdona tutto). Da qua si capisce quanto conti l'europa League per Conte: un provincialismo senza fine. E questo lo noti anche dall'impegno in campionato rispetto a tutte le altre competizioni.
2) Continuiamo con questo gioco dalla difesa bassa, dal pressing basso, dall'eccessivo fraseggio. Conte ce lo spaccia come gioco offensivo, peccato che arriviamo ad attaccare in quattro solo quando ce lo si permette. Per me è lo stesso gioco di Mazzarri. Non mi capacito di questa involuzione rispetto alla sua prima Juventus.

E se non era per quell'unico tiro di Gomez così sarebbe stato. Un episodio è proprio il discrimine, nel calcio, fra la gloria e la lapidazione.

Come al solito gli avversari della Juventus non esistono mai e Conte non sbaglia mai, se non si vince è solo perché gli astri non si sono allineati. Mario Gomez e Vargas sono entrati a caso così come i cambi modulo di Conte e Montella, che fa il suo rispondendogli, sono venuti per caso. Concedere un tempo intero agli avversari è stato un caso. Abbassare tutta la Juventus tenendo solo Llorente, a centrocampo, è stato un caso così come la capacità di Mario Gomez di alzare la sua creando spazi per i compagni: tutta fortuna e sfortuna ovviamente.
Allora si potrebbe dire la stessa cosa del goal di Vidal, tutta fortuna: Giovinco pescato in area in mezzo a tre difensori dormienti e Giovinco stesso che, sbagliando ad aggiustarsi la palla per il tiro, offre invece un assist per Vidal.
Gli episodi discriminanti, nel calcio, sono altri! Gli errori arbitrali, gli infortuni, un calcio piazzato andato in goal o meno, l'errore tecnico o il colpo di genio del singolo slegati dal contesto. Nella tua idea di calcio invece, una squadra che vuole vincere lo può fare solo annullando gli avversari. Se non succede, si è trattato solo di sfortuna LOL. È altrettanto vero che un episodio può fare la differenza ma quando concedi un tempo intero invece, anche per merito degli avversari, io ci credo/mi stupisco poco se capita un episodio "sfortunato" a meno che non rientri nei casi sopracitati.

[sssebi]

Se parliamo del primo Conte sono d'accordo, se parliamo invece dell'ultimo no. I lanci lunghi che facevano per Ibrahimovic all'Inter li facciamo paro paro con Llorente e Tevez. Stesso gioco difensivista.
Nella prima Juve di Conte, per quanto la difesa rimanesse bassa, avevi pressing alto e più varietà offensiva. Nel tempo invece mi ha fatto ricredere in negativo, sembrando sempre più il Napoli di Mazzarri ma con molto più talento a disposizione.

A mio giudizio, invece, siamo migliorati parecchio nella rosa mentre nel frattempo le concorrenti, in questo momento storico, non stanno al passo perché sono in mezzo a delle ricostruzioni. Per fare un esempio, la seconda in classifica, al primo ostacolo (infortunio di Totti), ha frenato completamente. Ma il paradosso, per l'appunto, è che l'allenatore continua a fare gli stessi errori fuori dal campionato. Errori, questi, che hanno poco del soggettivo: turn over discutibili e gioco attendista. Col Bayern pensavo fosse un caso, invece vedo che si persevera.

La pensavo così dopo l'eliminazione col Bayern ma quando non riesci a battere il Copenaghen o subisci il Trabzonspor, con una tra le migliori rose d'europa, il problema è di testa o di tecnica? Per me nessuno dei due. Il problema sta nelle scelte sbagliate dell'allenatore.

Sì ma Mancini nell'inter faceva schifo, ha cominciato a vincere solo dopo calciopoli (infatti solo in Italia). Conte invece ha preso una squadra da due settimi posti di fila e ha ribaltato tutto da solo, Conte merita di essere aspettato prima di arrivare in fondo in Europa, Mancini no e per questo è stato cacciato.

Quando parli di "testa" ti riferisci comunque alla tecnica, io parlavo invece di motivazione. Nel calcio conta molto di più la motivazione, una squadra per vincere deve essere forte ma soprattutto motivata, Conte è un fuoriclasse in termini di motivazione, al massimo può migliorare sulla tecnica (come giusto che sia) e voglio che lo faccia in casa nostra, sbagliando e imparando dagli errori. Sarebbe un peccato madornale mandarlo solo perché in due edizioni di Champions non ha ancora trovato l'approccio più ottimale per arrivare in fondo, io sono disposto ad aspettarlo fiduciosamente e nel frattempo mi godo i record storici della Juve in Italia, non capisco tutte queste polemiche nei confronti di un allenatore giovane, juventino nel sangue e che ha cominciato la sua carriera con noi in un modo praticamente perfetto e con tanti margini di miglioramento.

[Buddha94]

"Bando ai sospetti: la Juve ha detto fin dall'estate che l'obiettivo numero uno della sua stagione era il terzo scudetto di fila, quello che, piaccia o meno agli altri, sancirà senza dubbi e polemiche la terza stella. Ma ci sarebbe un motivo in più se è vero che l'Europa, almeno quella minore, sembra essere in secondo piano, nonostante la finale a Torino. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, ai giocatori sarebbe stato promesso sì un premio economico, ma in caso di raggiungimento del traguardo dei 100 punti in campionato.

Come racconta la gazzetta, è forse per questo, insomma, che tutti, da Conte in giù, si stanno impegnando e concentrando soprattutto sulla rincorsa al titolo italiano piuttosto che sull'Europa League. E il traguardo dei "cento" sarebbe storico, scriverebbe un'altra pagina nella storia del calcio italiano targato Juventus. Insomma, la classica ciliegina sulla torta tricolore. E' per questo che lo stesso Agnelli lo avrebbe messo tra gli obiettivi più importanti. E allora, spazio a chi ha giocato meno in coppa, e massimo sforzo da parte di tutti in campionato. Anche così si potrebbe spiegare la serenità con cui la Juve ha accettato l'eliminazione dalla Coppa Italia e la situazione delicata in Europa League dopo il confronto d'andata contro la storica nemica Fiorentina. Certo, se i parla di Champions League, l'umore cambia, ma ormai quella, almeno per quest'anno, è acqua passata. Difficile dire si sia giusto o meno mettere un record davanti a un trofeo, ma l'impressione è che all'Europa si penserà da dopo l'estate."

Sportmediaset.it

Spero sia una notizia sparata giusto per fare un po' di scena, altrimenti si tratterebbe di una motivazione veramente stupida.

[Edoardo]

"Al termine dell'allenamento di rifinitura sostenuto questo pomeriggio a Vinovo, Antonio Conte ha diramato la lista dei convocati per la partita contro il Genoa, in programma domenica sera a Marassi.

Rispetto all'ultima gara, non rientrano nell'elenco Sebastian Giovinco e Claudio Marchisio che, dopo i fastidi lamentati durante la sfida di Europa League contro la Fiorentina, questa mattina sono stati sottoposti a controllo medico presso l'Istituto di Medicina dello Sport di Torino. Gli accertamenti hanno escluso per entrambi lesioni muscolari. I due giocatori rimarranno alcuni giorni a riposo e le loro condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni.

Tra i 21 convocati per la trasferta in Liguria figurano anche Vykintas Slivka e Younes Bnou-Marzouk, rispettivamente centrocampista e attaccante della Primavera.

Questo l'elenco completo degli uomini a disposizione di Conte:

1 Buffon
3 Chiellini
4 Caceres
5 Ogbonna
6 Pogba
13 Peluso
14 Llorente
15 Barzagli
18 Osvaldo
19 Bonucci
20 Padoin
21 Pirlo
22 Asamoah
23 Vidal
26 Lichtsteiner
27 Quagliarella
30 Storari
33 Isla
34 Rubinho
39 Slivka
40 Marzouk

Juventus.com

[Lorenzo GOV]

Come al solito gli avversari della Juventus non esistono mai e Conte non sbaglia mai, se non si vince è solo perché gli astri non si sono allineati. Mario Gomez e Vargas sono entrati a caso così come i cambi modulo di Conte e Montella, che fa il suo rispondendogli, sono venuti per caso. Concedere un tempo intero agli avversari è stato un caso. Abbassare tutta la Juventus tenendo solo Llorente, a centrocampo, è stato un caso così come la capacità di Mario Gomez di alzare la sua creando spazi per i compagni: tutta fortuna e sfortuna ovviamente.
Allora si potrebbe dire la stessa cosa del goal di Vidal, tutta fortuna: Giovinco pescato in area in mezzo a tre difensori dormienti e Giovinco stesso che, sbagliando ad aggiustarsi la palla per il tiro, offre invece un assist per Vidal.
Gli episodi discriminanti, nel calcio, sono altri! Gli errori arbitrali, gli infortuni, un calcio piazzato andato in goal o meno, l'errore tecnico o il colpo di genio del singolo slegati dal contesto. Nella tua idea di calcio invece, una squadra che vuole vincere lo può fare solo annullando gli avversari. Se non succede, si è trattato solo di sfortuna LOL. È altrettanto vero che un episodio può fare la differenza ma quando concedi un tempo intero invece, anche per merito degli avversari, io ci credo/mi stupisco poco se capita un episodio "sfortunato" a meno che non rientri nei casi sopracitati.

Abbiamo evidentemente due modi di vedere le cose, io penso che sia assurdo andare contro a Conte, almeno finchè i risultati saranno dalla sua. Sarò il primo ad incazzarmi di brutto se usciremo giovedì, proprio perchè non abbiamo scuse. Scuse che invece finora abbiamo avuto. Per me la vittoria è l'unico parametro con cui possiamo giudicarlo, e finora da quel punto di vista è inattaccabile. Ricordiamoci dov'eravamo tre anni fa.

[H Sakuragi]

Sì ma Mancini nell'inter faceva schifo, ha cominciato a vincere solo dopo calciopoli (infatti solo in Italia). Conte invece ha preso una squadra da due settimi posti di fila e ha ribaltato tutto da solo, Conte merita di essere aspettato prima di arrivare in fondo in Europa, Mancini no e per questo è stato cacciato.

E io ripeto: il Conte del primo anno è un conto, guarda caso quello senza coppe, ovvero il Conte che praticava tutt'altro gioco ma poi si è involuto verso il calcio alla Mazzarri. Il motivo non lo so ma mi verrebbe da dire "paura". Se da un calcio più offensivo passi ad uno meno offensivo, la prima cosa che mi viene in mente è paura di prenderle. Ho questa percezione da quando non abbiamo fatto risultato a Copenaghen e da quella partita ho rivalutato anche i precedenti match con Celtic e Bayern Monaco. Schierare il 3-7-0 con la Fiorentina poi...

e nel frattempo mi godo i record storici della Juve in Italia, non capisco tutte queste polemiche nei confronti di un allenatore giovane, juventino nel sangue e che ha cominciato la sua carriera con noi in un modo praticamente perfetto e con tanti margini di miglioramento.

Dei record mi interessa fino ad un certo punto, io critico per migliorare nel futuro. Non possiamo nutrirci solo di scudetti vinti in un campionato che non è più la Serie A di un tempo. Dopo i primi due anni la pensavo come te, poi mi sono ricreduto: e se i margini di miglioramento non ci fossero? Quest'anno che siamo più forti dell'anno scorso, stiamo andando peggio fuori dall'Italia perseverando negli stessi errori.

Abbiamo evidentemente due modi di vedere le cose, io penso che sia assurdo andare contro a Conte, almeno finchè i risultati saranno dalla sua. Sarò il primo ad incazzarmi di brutto se usciremo giovedì, proprio perchè non abbiamo scuse. Scuse che invece finora abbiamo avuto. Per me la vittoria è l'unico parametro con cui possiamo giudicarlo, e finora da quel punto di vista è inattaccabile. Ricordiamoci dov'eravamo tre anni fa.

E per me invece è giusto andargli contro quando sbaglia clamorosamente e soprattutto persevera, proprio perché desidero che si migliori, non che si peggiori. Altrimenti siamo tutti come il tifoso medio, che vive di sfottò verso l'Inter di turno e si genuflette qualsiasi cosa dica o faccia Conte perché è stato il capitano o perché tre anni fa eravamo dove eravamo. L'allenatore di oggi è arrogante, crede di avere sempre ragione e di non sbagliare mai. Se sbaglia è solo colpa dei giocatori che non vedono la porta o della neve sul campo. E sai di chi è la colpa? Dei tifosi che gli permettono tutto, gli giustificano tutto e gli danno ragione anche quando ha torto. Se i primi a svegliarsi non siamo noi, Conte rischia di non svegliarsi mai.

[ObsCorey89]

Durante la notte appena passata ho sognato la partita di ritorno, giuro

Recupero e pareggio finale di 3-3 dopo che eravamo sotto di 2 goal.

Sogno premonitore? Forse

Quando li racconti agli altri i sogni premonitori non si avverano più? Non lo sapevi?

[Daredevil]

No

Se non si avvera però non significa necessariamente che perderemo o che non possa finire con un pareggio diverso

[Edoardo]

[Marco ¬¬]

Giusto, così ogbonna, isla, padoin e peluso saranno freschi per giovedì contro la fiorentina