Tanto per concludere l'OT, che mi pare sia durato fin troppo
Citazione Originariamente Scritto da Pappafico Visualizza Messaggio
Invece io dico che l'Italia ha i giorni contati,non credo affatto che il campionato italiano sia competitivo,ormai è un campionato di media e se la crisi economica continua ci ritroveremo a non passare nemmeno più le qualificazioni in Champions,in un campionato dove al 6 e 7 posto trovi Verona e Genoa ti fà capire che escluse le prime 5 il resto é tutto da buttare,non si fà un campionato con 5 squadre e ripeto nuovamente fra qualche anno anche queste 5 saranno indebolite notevolmente
Sono passati due mesi, di squadre che sono scoppiate a novembre o subito dopo ne è piena la storia della serie A... e poi non è vero che conta solo il denaro, 15 anni fa gli sceicchi spesero l'ira di Dio per i loro campionati, con il risultato che oggi un mondiale in Qatar viene visto (giustamente) come un'assurdità totale.

Io direi di dare più un'occhio a Francia, Portogallo e Olanda, che quegli altri sono a malapena al loro livello, poi se ne può parlare... anche perchè è con programmazioni decennali che un movimento sportivo cresce rispetto agli altri, i soldi da soli non servono granchè, di esempi ce ne sono a decine.

Citazione Originariamente Scritto da Paolo Vespa Visualizza Messaggio
Pappafico, non confondere il particolare con il generale: tu credi realmente che il Verona manterrà questa classifica? Io ti dico, saranno fortunati se arriveranno all'ottavo posto... Ma allora il Chievo di Delneri che fu primo per non si sa quanto tempo rappresentava il sintomo di un campionato scarso? Eppure mi risulta che in quegli anni due nostre squadre si giocarono la finale di Champions.
Vero, questo però è l'esempio sbagliato
In quell'anno non ci fu una sola squadra a raggiungere i quarti di Champions. E' stato anche l'anno in cui si smise definitivamente di parlare di "sette sorelle" in corsa per il campionato: la Juve passava da Ancelotti a Lippi, il Milan aveva Terim e stava ancora ricostruendosi, l'Inter era alle prese con l'ennesima rifondazione (e rischiò pure di vincere il campionato), la Fiorentina era sull'orlo del fallimento, la Lazio in netto calo, mentre la Roma partì piuttosto piano. Non parliamo poi dei vari fallimenti finanziari, con piazze importanti in B o in C per dissesti finanziari vari. Il campionato italiano insomma smetteva di essere il campionato più in vista, mentre gli addetti ai lavori facevano qualsiasi cosa per compromettere la situazione con scandali e polemiche varie. I risultati, uniti alla crisi economica, sono sotto gli occhi di tutti.